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Altre informazioni

Azioni proprie

In ottemperanza alle disposizioni dell’art. 2428 del Codice civile le azioni proprie in portafoglio alla data del 31 dicembre 2014 sono analizzate nella tabella seguente:

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Periodo

Numero azioni

Costo medio (euro)

Costo complessivo (milioni di euro)

Capitale Sociale (%) (*)

(*)

Il capitale sociale è quello esistente alla data dell’ultimo acquisto dell’anno.

Acquisti

 

 

 

 

Anno 2005

800.000

4,399

3

0,04

Anno 2006

121.731.297

3,738

455

6,22

Anno 2007

73.006.653

4,607

336

3,73

 

195.537.950

4,061

794

 

A dedurre azioni proprie assegnate/vendute/annullate:

 

 

 

 

. assegnate a titolo gratuito in applicazione dei piani di stock grant 2005

(39.100)

 

 

 

. vendute in applicazione dei piani di stock option 2005

(69.000)

 

 

 

. vendute in applicazione dei piani di stock option 2006

(1.872.050)

 

 

 

. vendute in applicazione dei piani di stock option 2007

(1.366.850)

 

 

 

. vendute in applicazione dei piani di stock option 2008

(1.514.000)

 

 

 

. annullate nel 2012 a seguito di delibera dell’Assemblea Straordinaria degli azionisti di Snam S.p.A.

(189.549.700)

 

 

 

Azioni proprie in portafoglio al 31 dicembre 2014

1.127.250

 

 

 

Al 31 dicembre 2014 Snam ha in portafoglio n. 1.127.250 azioni proprie, prive di valore nominale, pari allo 0,03% del capitale sociale (n. 1.672.850 azioni, pari allo 0,05% del capitale sociale al 31 dicembre 2013), per un valore di libro pari a 5 milioni di euro70.

Dal 2008 non sono in corso programmi per l’acquisto di azioni proprie.

Si attesta, inoltre, che le società controllate da Snam S.p.A. non detengono, né sono state autorizzate dalle rispettive Assemblee ad acquistare azioni della Snam S.p.A.

Piani di incentivazione dei dirigenti con azioni Snam

A partire dal 2009, Snam ha dato discontinuità al piano di incentivazione manageriale basato sull’assegnazione di stock option ai dirigenti di Snam e delle società controllate ai sensi dell’art. 2359 del Codice civile. L’ultimo piano di incentivazione manageriale basato sull’assegnazione di stock option, il Piano 2006 – 2008, è giunto a scadenza il 29 luglio 2014. Pertanto, al 31 dicembre 2014 non risultano in essere piani di stock option.

L’evoluzione dei piani di stock option assegnate in attuazione dei precedenti piani è la seguente.

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2013

2014

 

Numero di azioni

Prezzo medio di esercizio (€)

Prezzo di mercato (€) (a)

Numero di azioni

Prezzo medio di esercizio (€)

Prezzo di mercato (€) (a)

(a)

Il prezzo di mercato delle azioni afferenti i diritti esercitati o decaduti nel periodo corrisponde alla media ponderata per il numero delle azioni, dei loro valori di mercato (media aritmetica dei prezzi ufficiali rilevati sul Mercato Telematico Azionario, nel mese precedente: (i) la data di immissione nel conto titoli dell’assegnatario per l’emissione/trasferimento delle azioni; (ii) la data di recesso unilaterale dal rapporto di lavoro per i diritti decaduti; (iii) la data di decadimento per mancato esercizio nei termini stabiliti dalla delibera di assegnazione del Consiglio di Amministrazione; (iv) la data della delibera del Consiglio di Amministrazione di determinazione del posizionamento del TSR al termine del periodo di vesting). Il prezzo di mercato delle azioni afferenti i diritti esistenti a inizio e fine periodo è puntuale alla chiusura del periodo.

(b)

Include i diritti decaduti per effetto del posizionamento del TSR al termine del periodo di vesting e i diritti decaduti per risoluzioni del rapporto di lavoro.

Diritti esistenti al 1° gennaio

2.521.350

3,68

3,52

545.600

3,46

4,04

Diritti esercitati nel periodo

(1.233.700)

3,48

3,71

(545.600)

3,46

4,10

Diritti decaduti nel periodo (b)

(742.050)

4,16

3,50

 

 

 

Diritti esistenti a fine periodo

545.600

3,46

4,04

 

 

 

di cui esercitabili

545.600

3,46

 

 

 

 

Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche e partecipazioni detenute

Le informazioni sui compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche e sulle partecipazioni dagli stessi detenute, sono fornite nella Relazione sulla remunerazione, predisposta ai sensi dell’art. 123 – ter del Decreto Legislativo n. 58/1998 (TUF). La Relazione sulla remunerazione è disponibile sul sito internet di Snam (www.snam.it alla sezione Governance, cui si rinvia.

Rapporti con parti correlate

Sulla base dell’attuale assetto proprietario di Snam, le parti correlate di Snam sono rappresentate, oltre che dalle imprese controllate non consolidate e dalle imprese collegate e a controllo congiunto del gruppo, anche dalle imprese controllate (direttamente o indirettamente) da parte di CDP e del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Le operazioni con tali soggetti riguardano lo scambio di beni e la prestazione di servizi regolati nel settore del gas, e relativamente a CDP, la provvista di mezzi finanziari.

Questi rapporti rientrano nell’ordinaria gestione dell’impresa e sono generalmente regolati in base a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le operazioni poste in essere sono state compiute nell’interesse delle imprese del Gruppo Snam.

Ai sensi delle disposizioni della normativa applicabile, la Società ha adottato procedure interne per assicurare la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parte correlate, realizzate dalla Società stessa o dalle sue società controllate.

Gli amministratori e sindaci rilasciano, semestralmente e/o in caso di variazioni, una dichiarazione in cui sono rappresentati i potenziali interessi di ciascuno in rapporto alla società e al gruppo e in ogni caso segnalano per tempo all’Amministratore Delegato (o al Presidente, in caso di interessi dell’Amministratore Delegato), il quale ne dà notizia agli altri amministratori e al Collegio Sindacale, le singole operazioni che la società intende compiere, nelle quali sono portatori di interessi.

Snam non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento. Alla data del 31 dicembre 2014 Snam esercita attività di direzione e coordinamento nei confronti delle sue Controllate ex art. 2497 e ss. del Codice civile.

Gli ammontari dei rapporti di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria con le parti correlate, la descrizione della tipologia delle operazioni più rilevanti, e l’incidenza delle stesse sulla situazione patrimoniale, sul risultato economico e sui flussi di cassa, sono evidenziate alla nota n. 33 “Rapporti con parti correlate” delle Note al bilancio consolidato.

I rapporti con i dirigenti a responsabilità strategica (cosiddetti “Key Manager”) sono illustrati alla nota n. 26 “Costi operativi” delle Note al bilancio consolidato.

Andamento della gestione delle società controllate

Per le informazioni sull’andamento della gestione nei settori in cui la società opera in tutto o in parte attraverso imprese controllate si rinvia ai paragrafi “Andamento della gestione nei settori di attività” e “Commento ai risultati economico – finanziari” della presente Relazione.

Sedi secondarie

In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2428 quarto comma del Codice civile, si attesta che Snam non ha sedi secondarie.

Attività di ricerca e sviluppo

Le attività di ricerca e sviluppo svolte da Snam, sono descritte per settore di attività al capitolo “Impegno per lo sviluppo sostenibile”.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono illustrati al capitolo “Profilo dell’anno – Fatti avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio” della presente Relazione.

Con riferimento ai settori operativi i fatti avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono indicati nel commento all’andamento della gestione nei settori di attività.

70 Il valore di mercato al 31 dicembre 2014, calcolato moltiplicando il numero delle azioni proprie a tale data per il prezzo ufficiale di fine periodo di 4,11 euro per azione, ammonta a circa 5 milioni di euro.