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Andamento operativo

Bilancio gas della Rete di trasporto Nazionale

I volumi di gas sono espressi in Standard metri cubi (Smc) con Potere Calorifico Superiore (PCS) convenzionalmente pari a 38,1 MJ/Smc (10,572 Kwh/Smc). Il dato elementare è misurato in energia (MJ) ed è ottenuto moltiplicando i metri cubi fisici effettivamente misurati per il relativo potere calorifico.

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Domanda gas in Italia

(miliardi di m3)

2014

2015 (*)

2016

Var.ass.

Var. % (**)

(*)

I valori del 2015 sono stati aggiornati in via definitiva e sono allineati a quelli pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

(**)

Le variazioni percentuali sono state calcolate con riferimento ai dati espressi in metri cubi.

(***)

Comprende i consumi dei settori Industria, Agricoltura e Pesca, Sintesi Chimica e Autotrazione.

(****)

Consumi e perdite principalmente riferiti al sistema di trasporto di gas naturale, al sistema energetico, al settore up - stream, allo stoccaggio e agli impianti del GNL.

Residenziale e terziario

25,66

28,97

28,87

(0,10)

(0,4)

Termoelettrico

17,88

20,62

23,31

2,69

13,1

Industriale (***)

16,32

15,97

16,69

0,72

4,5

Altro (****)

2,05

1,96

2,01

0,05

2,6

 

61,91

67,52

70,88

3,36

5,0

La domanda di gas in Italia nel 2016 è stata pari a 70,88 miliardi di metri cubi, in aumento di 3,36 miliardi di metri cubi (+5,0%) rispetto al 2015. L’aumento è riconducibile ai maggiori consumi del settore termoelettrico (+2,69 miliardi di metri cubi; +13,1%), conseguenti principalmente alle minori importazioni di energia generata da impianti nucleari francesi e alla minore offerta di energia idroelettrica, nonché ai maggiori consumi del settore industriale (+0,72 miliardi di metri cubi; +4,5%). Tali effetti sono stati solo in parte assorbiti dalla lieve riduzione nei consumi del settore residenziale e terziario (-0,10 miliardi di metri cubi; -0,4%) dovuta essenzialmente all’andamento climatico.

La domanda di gas in termini normalizzati per la temperatura è stimata pari a 71,88 miliardi di metri cubi, in aumento di 3,24 miliardi di metri cubi (+4,7%) rispetto al corrispondente valore del 2015 (68,64 miliardi di metri cubi).

Domanda gas per settore (% sul totale domanda gas)

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Disponibilità di gas naturale

(miliardi di m3)

2014

2015 (*)

2016

Var.ass.

Var. %

(*)

I valori del 2015 sono stati aggiornati in via definitiva e sono allineati a quelli pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

(**)

Inteso come saldo tra prelievo da stoccaggio (+) e immissioni in stoccaggio (-) espressi al lordo dei consumi per iniezione/erogazione.

Da gas immesso in rete per punto di entrata

55,36

60,82

65,06

4,24

7,0

Da produzione nazionale

6,89

6,43

5,57

(0,86)

(13,4)

Totale gas immesso in Rete

62,25

67,25

70,63

3,38

5,0

Saldo netto prelievi/immissioni stoccaggio (**)

(0,86)

(0,31)

(0,20)

0,11

(35,5)

Totale disponibilità di gas naturale

61,39

66,94

70,43

3,49

5,2

La disponibilità di gas naturale in Italia (70,43 miliardi di metri cubi), pari alla somma tra il gas immesso nella Rete di Trasporto Nazionale e il saldo netto di prelievi/immissioni da/in stoccaggio, registra un aumento di 3,49 miliardi di metri cubi (+5,2%) rispetto al 2015. L’aumento è dovuto ai maggiori volumi di gas immesso in rete per punto di entrata (+4,24 miliardi metri cubi; +7,0%) e alle maggiori erogazioni nette da stoccaggio (+0,11 miliardi di metri cubi), i cui effetti sono stati in parte compensati dalla riduzione della produzione nazionale (-0,86 miliardi metri cubi; -13,4%).

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Gas immesso in rete

(miliardi di m3)

2014

2015 (*)

2016

Var.ass.

Var. %

(*)

I dati relativi al 2016 sono aggiornati alla data del 12 gennaio 2017. I valori del 2015 sono stati aggiornati in via definitiva e sono allineati a quelli pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

(**)

Punti interconnessi con l’estero o con terminali di rigassificazione di GNL.

Produzione nazionale

6,89

6,43

5,57

(0,86)

(13,4)

Punti di entrata (**)

55,36

60,82

65,06

4,24

7,0

Tarvisio

26,16

29,92

28,26

(1,66)

(5,5)

Mazara del Vallo

6,77

7,24

18,87

11,63

160,6

Passo Gries

11,43

10,63

6,70

(3,93)

(37,0)

Gela

6,51

7,11

4,81

(2,30)

(32,3)

Cavarzere (GNL)

4,47

5,80

5,72

(0,08)

(1,4)

Panigaglia (GNL)

0,02

0,05

0,22

0,17

 

Livorno (GNL)

 

0,04

0,48

0,44

 

Gorizia

 

0,03

 

(0,03)

 

 

62,25

67,25

70,63

3,38

5,0

Immissioni e prelievi di gas nella rete di trasporto

Il gas immesso in rete nel 2016 risulta complessivamente pari a 70,63 miliardi di metri cubi, in aumento di 3,38 miliardi di metri cubi rispetto al 2015 (+5,0%).

Le immissioni in Rete dai campi di produzione nazionale o dai loro centri di raccolta e trattamento sono pari a 5,57 miliardi di metri cubi, in riduzione di 0,86 miliardi di metri cubi rispetto al 2015 (-13,4%).

I volumi immessi per punti di entrata interconnessi con l’estero e con i terminali di rigassificazione, complessivamente pari a 65,06 miliardi di metri cubi, registrano un incremento di 4,24 miliardi di metri cubi (+7,0% rispetto al 2015). Tale variazione è attribuibile ai maggiori volumi immessi dal punto di entrata di Mazara del Vallo (+11,63 miliardi di metri cubi) e dai rigassificatori di GNL (+0,53 miliardi di metri cubi; +9%), i cui effetti sono stati in parte compensati dai minori volumi immessi dai punti di entrata di Passo Gries (-3,93 miliardi di metri cubi; -37%), di Gela (-2,30 miliardi di metri cubi; -32,3%); di Tarvisio (-1,66 miliardi di metri cubi; -5,5%) e di Gorizia (-0,03 miliardi di metri cubi).

Gas naturale immesso in rete per punti di importazione (% sul totale gas immesso in rete)

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Prelievi di gas naturale

(miliardi di m3)

2014

2015

2016

Var.ass.

Var. %

(*)

Include le esportazioni verso la Repubblica di San Marino.

(**)

Include la variazione dell’invaso in rete. Nel bilancio energetico redatto da Snam Rete Gas è definito convenzionalmente GNC la differenza fisiologica tra le quantità di gas misurate all’ingresso della rete e le quantità di gas misurate all’uscita, derivante dalla tolleranza tecnica degli strumenti di misura.

Riconsegna al mercato nazionale

60,97

66,46

69,92

3,46

5,2

Esportazioni e transiti (*)

0,28

0,27

0,27

 

 

Consumi ed emissioni Snam Rete Gas

0,18

0,18

0,23

0,05

27,8

Gas non contabilizzato e altre variazioni (**)

(0,04)

0,03

0,01

(0,02)

(66,7)

Totale prelievi di gas naturale

61,39

66,94

70,43

3,49

5,2

Il gas naturale prelevato dalla rete di trasporto Nazionale nel 2016 (70,43 miliardi di metri cubi) è stato destinato principalmente: (i) alla riconsegna agli utenti presso i punti di uscita dalla rete (69,92 miliardi di metri cubi; -5,2%); (ii) alle esportazioni e transiti (0,27 miliardi di metri cubi); (iii) ai consumi delle centrali di compressione e alle emissioni di gas dalla rete e dagli impianti di Snam Rete Gas (0,23 miliardi di metri cubi; +27,8%).

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Riconduzione tra gas prelevato dalla rete e domanda gas in Italia

(miliardi di m3)

2014

2015 (*)

2016

Var.ass.

Var. % (**)

(*)

I valori del 2015 sono stati aggiornati in via definitiva e sono allineati a quelli pubblicati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

(**)

Le variazioni percentuali sono state calcolate con riferimento ai dati espressi in metri cubi.

(***)

Include i transiti e le esportazioni verso la Repubblica di San Marino.

(****)

Comprende i consumi dei terminali di rigassificazione di GNL, i consumi delle centrali di compressione per stoccaggio e delle centrali per il trattamento della produzione.

Quantitativi prelevati

61,39

66,94

70,43

3,49

5,2

Esportazioni (-) (***)

(0,28)

(0,27)

(0,27)

 

 

Gas immesso su rete regionale di altri operatori

0,05

0,05

0,04

(0,01)

(20,0)

Altri consumi (****)

0,75

0,80

0,68

(0,12)

(15,0)

Totale domanda Italia

61,91

67,52

70,88

3,36

5,0

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Capacità di trasporto

(milioni di m3 medi/giorno)

Anno solare 2014

Anno solare 2015

Anno solare 2016

Punti di entrata

Capa­cità di traspor­to

Capa­cità confe­rita

Satura­zione
(%)

Capa­cità di traspor­to

Capa­cità confe­rita

Satura­zione
(%)

Capa­cità di traspor­to

Capa­cità confe­rita

Satura­zione
(%)

(*)

I valori di capacità presso i Punti di Entrata di Mazara del Vallo e Gela non comprendono la Capacità Concorrente. Tale capacità, ai sensi del Regolamento UE n.984/2013 in vigore dal 1 novembre 2015, rappresenta la capacità di trasporto disponibile presso un Punto il cui conferimento riduce in tutto o in parte la capacità disponibile per il conferimento presso un altro Punto del Sistema di Trasporto.

Tarvisio

112,8

99,1

87,9

111,8

97,9

87,6

111,6

93,4

83,7

Mazara del Vallo (*)

102,5

86,6

84,5

101,1

85,9

85,0

91,5

84,9

92,8

Passo Gries

64,4

53,7

83,4

64,4

36,6

56,8

64,4

22,1

34,3

Gela (*)

35,1

30,9

88,0

35,3

29,3

83,0

30,8

26,0

84,4

Cavarzere (GNL)

26,4

24,4

92,4

26,4

24,4

92,4

26,4

24,4

92,4

Livorno (GNL)

15,0

15,0

100,0

15,0

15,0

100,0

15,0

15,0

100,0

Panigaglia (GNL)

13,0

7,1

54,6

13,0

4,6

35,4

13,0

0,6

4,6

Gorizia

4,8

0,1

2,1

4,6

0,1

2,2

4,6

 

 

Capacità Concorrente (*)

 

 

 

 

 

 

9,7

 

 

 

374,0

316,9

84,7

371,6

293,8

79,1

367,0

266,4

72,6

La capacità di trasporto della rete ha permesso di soddisfare, anche per l’anno 2016, tutta la domanda di capacità da parte degli Utenti. La capacità di trasporto mediamente offerta per l’anno 2016 è stata pari a 367,0 milioni di metri cubi medi/giorno, 9,7 dei quali offerti come capacità concorrente fra i Punti di Entrata di Mazara del Vallo e Gela. In aggiunta alle capacità sopra descritte, relative ai punti di entrata interconnessi con l’estero e con i terminali GNL, sono disponibili capacità di trasporto ai punti di entrata interconnessi con le produzioni nazionali per un totale di 27,7 milioni di metri cubi/giorno.

Capacità di trasporto e saturazione

Erogazione e sviluppo dei servizi di trasporto (GRI: G4-8)
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2014

2015

2016

Clienti attivi (shipper)

134

139

136

Nuovi contratti di allacciamento per punti di consegna /riconsegna

45

65

45

Grazie allo sviluppo dei servizi, nel corso degli ultimi dieci anni il mercato italiano del gas ha visto crescere costantemente gli operatori del trasporto, passati da 30 nel 2003 a quasi 200 soggetti (shipper e trader) che operano numerosi scambi di gas e transazioni di capacità. Nel corso del 2016 sono stati stipulati 45 contratti di allacciamento per la realizzazione di nuovi punti di consegna/riconsegna (di cui 2 per immissioni di biometano) o potenziamento di punti esistenti e sono stati resi disponibili oltre 370 milioni di metri cubi di capacità di trasporto mediamente offerti giornalmente ai punti di ingresso della rete.

L’accesso al servizio è stato garantito a tutti gli operatori che ne hanno fatto richiesta.

Per gestire gli scambi tra gli operatori e i rapporti con essi, Snam ha sviluppato nel tempo sistemi informatici e portali web che ora rappresentano un capitale distintivo dell’azienda e che vengono costantemente innovati.

Lo sviluppo dei Sistemi informatici e portali web

Sistemi/Portali

Compito

Principali innovazioni dell’anno

Applicativo Logistica Gas

Gestisce i processi commerciali di programmazione giornaliera, allocazione e bilanci provvisori e definitivi.

  • Completato il percorso di sostituzione, attraverso rilasci successivi, del precedente applicativo Caminus/AltraWEB con il nuovo applicativo Logistica Gas.
  • Avviato il processo di riprogrammazione infragiornaliera, che consente agli Utenti di equilibrare le proprie posizioni di bilanciamento, e di sfruttare appieno le potenzialità del conferimento di capacità infra – giornaliera.
  • Messe in produzione le nuove funzionalità per la gestione delle allocazioni, dei bilanci e lo scambio dati con protocollo Edigas.

Portale ServiRe

Consente agli Utenti di gestire in maniera informatizzata il processo di organizzazione del servizio alternativo di fornitura in occasione di Interruzioni del servizio di trasporto sulla rete di metanodotti SRG, nonché le attività di discatura e apertura dei Punti di Riconsegna della rete di trasporto e le attività di gestione dei reperibili h24 degli utenti del servizio di trasporto, delle imprese di distribuzione e dei titolari degli impianti allacciati alla rete di metanodotti.

  • Potenziato per permettere l’utilizzo di un canale univoco di comunicazione e il monitoraggio in tempo reale dello stato di avanzamento delle richieste di chiarimento, garantendo agli utenti una semplificazione delle attività correlate.

Portale Myg@sview

Rilasciata in produzione la prima versione di una vera e propria “dashboard”, ossia un “cruscotto personalizzabile” dagli Utenti con un set di funzionalità messe a disposizione. è prevista una evoluzione progressiva di questo portale.

  • Messi a disposizione degli Utenti dei Widget personalizzabili e notifiche a supporto della gestione dell’operatività commerciale. Questo primo step è parte di un progressivo progetto di rivisitazione dell’Area Business e Servizi.

I processi dell’area commerciale sono rientrati nel perimetro di analisi finalizzato all’ottenimento della certificazione ISO9001 per Snam Rete Gas, ottenuta nel corso del 2016.

All’interno dei Codici di rete sono elencati una serie di indicatori per il monitoraggio della qualità del servizio offerto dalle società. Rispetto a questi indicatori, le società di Snam hanno mantenuto un’elevata performance anche per il 2016. Una parte di questi indicatori, riferiti a livelli specifici di qualità commerciale dà luogo a indennizzo automatico ai clienti in caso di mancato rispetto dello standard di qualità del servizio.

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2014

2015

2016

Capacità di trasporto contrattualizzata/Capacità trasporto disponibile (punti di entrata-interconnessi estero) (%)

85

86

72

Rispetto dei tempi di emissione dell’offerta di allacciamento (%)

100

100

100

Rispetto dei tempi di esecuzione delle prestazioni soggette a standard specifici di qualità commerciale (%)

100

100

100

Interruzioni effettuate con adeguato preavviso (%)

95

92

98

Cambiamenti organizzativi legati alle attività operative

Nel corso del 2016 il personale in servizio ha registrato una riduzione di 192 persone, passando da 1.918 del 31 dicembre 2015 a 1.726 del 31 dicembre 2016.

Nel corso del primo semestre 2016 si è provveduto a rafforzare i meccanismi operativi necessari all’ottimizzazione dei diversi processi in ambito Operations e Sviluppo Commerciale, con particolare riferimento a:

  • il rilascio della nuova soluzione informatica per la gestione dei processi commerciali di Programmazione e Bilanciamento gas, in coerenza alle nuove esigenze imposte dai continui cambiamenti nello scenario regolatorio e di business;
  • il proseguimento delle attività del progetto SmartGas.

In seguito all’adeguamento delle strutture organizzative di Snam, in vigore dal 1 novembre 2016, corrispondentemente è stato ridefinito anche l’assetto organizzativo di Snam Rete Gas, a cui sono attribuiti tutti i processi di trasporto gas e alcuni servizi di staff e di supporto operativo. Si segnalano le seguenti novità:

  • spostamento nella nuova Business Unit Asset Italia di Snam di alcune funzioni di staff (pianificazione e controllo, project control, human resources, coordinamento processi HSEQ) e del centro di competenza tecnico/tecnologico, in coerenza con l’esigenza di rafforzare il ruolo di indirizzo e coordinamento di Snam nei confronti delle società operative;
  • riarticolazione/accorpamento di alcune unità preesistenti e dedicate ad attività operative (ad es.: dispacciamento, misura, centrali), nell’ottica di massimizzare le sinergie tra i diversi processi operativi;
  • passaggio delle attività commerciali e di programmazione delle infrastrutture di trasporto nella nuova Business Unit Commerciale, Regolazione e Sviluppo di Snam, che garantisce il servizio nei confronti di Snam Rete Gas. In Snam Rete Gas è in ogni caso stato mantenuto un presidio finalizzato a garantire, in termini di responsabilità societaria, la stipula dei contratti di trasporto e l’elaborazione del Piano Decennale delle Infrastrutture.
Infortuni (GRI: G4-LA6)

Nel corso del 2016 il numero degli infortuni è diminuito sensibilmente sia per i dipendenti che per i contrattisti.

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Infortuni sul lavoro (N.)

 

2014

2015

2016

Totale infortuni dipendenti

7

3

1

Totale infortuni contrattisti

11

7

4

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Indici – Infortunistici

 

2014

2015

2016

(*)

Numero degli infortuni senza itinere, con inabilità di almeno un giorno, per milione di ore lavorate.

(**)

Numero di giornate di lavoro perse (giorni di calendario), relative a infortuni senza itinere con inabilità di almeno un giorno, per migliaia di ore lavorate. I dati non considerano gli infortuni mortali.

Dipendenti

 

 

 

Indice di frequenza (*)

2,23

0,97

0,32

Indice di gravità (**)

0,17

0,05

0

Contrattisti

 

 

 

Indice di frequenza (*)

1,84

1,13

0,65

Indice di gravità (**)

0,08

0,05

0,05

Consumi energetici ed emissioni (GRI: G4-EN3, EN15, EN21)

Per il contenimento delle emissioni di gas naturale dalla rete di trasporto sono proseguiti gli interventi che prevedono il recupero del gas attraverso interventi di ricompressione in linea e negli impianti di compressione (recuperati 4,5 milioni di metri cubi di gas naturale, pari a 77.780 tonnellate di CO2eq, +25% rispetto ai 3,3 milioni di metri cubi del 2015).

Nel 2016 è stata completata l’installazione della nuova unità TC4 DLE di Poggio Renatico e la trasformazione dell’unità TC3 di Messina da tipo tradizionale a DLE.

Le emissioni totali di ossidi di azoto nel 2016 sono state pari a 228 tonnellate (+1,3% rispetto al 2015). L’incremento è da attribuire al maggior utilizzo delle turbine a gas con un fuel gas utilizzato in forte aumento. L’uso sempre più esteso delle turbine a basse emissioni DLE, che sono state impiegate per il 94% delle ore di funzionamento, ha contribuito a limitare in modo significativo l’incremento emissivo.

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2014

2015

2016

(*)

Le emissioni di CO2eq sono state calcolate con un Global Warming Potential (GWP) del metano pari a 28, come indicato nello studio scientifico dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) “Fifth Assessment Report IPCC”.

Consumi energetici (TJ)

4.153

4.278

5.824

Emissioni di CO2eq – scope1 (t) (*)

810.408

883.826

921.954

Emissioni di gas naturale (106 m3)

37,2

37,0

34,6

Gas Naturale recuperato (106 m3)

3,0

3,6

4,5

Emissioni di NOx (t)

237

225

228

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2014

2015

2016

Consumi energetici / energia compressa (%)

0,23

0,23

0,25

Emissioni di CO2 / gas compresso (Kg/106m3)

5.941

5.805

6.023

Emissioni di gas naturale/km di rete (m3/ km)

1.151

1.138

1.066

Emissioni di NOx / gas compresso (Kg/106m3)

6,3

5,7

4,4

Regolazione del settore di attività

Rapporti con l’Autorità di regolazione (N.) (GRI: G4-26)
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2014

2015

2016

(*)

Risposte a consultazioni (Autorità, Ministero Sviluppo Economico e GME) attraverso associazioni di categoria. In un’occasione la società ha partecipato a un tavolo di lavoro tecnico tra associazioni e Autorità avviato nel corso dell’anno.

(**)

Comprende: istruttorie conoscitive nell’ambito del trasporto.

(***)

Comprende anche proposte ancora in fase di valutazione AEEGSI, comprese convenzioni e documenti contrattuali con operatori nell’ambito dei servizi regolati.

Risposte a documenti di consultazione

5

7

10

Risposte a consultazioni / osservazioni tramite associazioni (*)

9

11

14

Proposte tariffarie

3

3

5

Raccolte dati

100

87

112

Istruttorie (**)

5

3

1

Proposte di modifica / aggiornamento codici e documenti contrattuali (***)

28

16

12

Proposte di modifica / aggiornamento codici e documenti contrattuali (approvate)

13

9

12

Regolamentazione tariffaria per l’anno 2016

Con deliberazione 587/2015/R/gas, pubblicata in data 4 dicembre 2015, l’Autorità ha approvato i ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto, dispacciamento e misura per l’anno 2016.

I ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto, dispacciamento e misura del gas naturale relativi all’anno 2016 sono pari a 1.850 milioni di euro.

La RAB al 31 dicembre 2014 per l’attività di trasporto, dispacciamento e misura è di 15,0 miliardi di euro.

Regolamentazione tariffaria per l’anno 2017

Con Deliberazione 669/2016/R/gas, pubblicata in data 17 novembre 2016, l’Autorità ha approvato i ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto e dispacciamento del gas naturale per l’anno 2017. I ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto, dispacciamento e misura del gas naturale relativi all’anno 2017 sono pari a 1.880 milioni di euro. La RAB al 31 dicembre 2015 per l’attività di trasporto, dispacciamento e misura è di 15 miliardi di euro. Con successiva deliberazione 776/2016/R/gas, pubblicata in data 28 dicembre 2016, l’Autorità ha approvato in via definitiva le tariffe di trasporto, dispacciamento e misura per l’anno 2017, determinate sulla base dei ricavi riconosciuti approvati con la Deliberazione 669/2016/R/gas.

Altri provvedimenti

Snam Rete Gas – Criteri di regolazione delle tariffe di trasporto e dispacciamento del gas naturale per il periodo 2014 – 2017

Con sentenza n. 3735/2015 il Consiglio di Stato ha confermato quanto disposto dal T.A.R. Milano con sentenza 329/2014 in merito all’annullamento parziale delle deliberazioni dell’AEEGSI n. 514/2013/R/gas, e delle successive deliberazioni n. 603/2013/R/gas e n. 641/2013/R/com, per la mancata previsione nella disciplina in oggetto di un meccanismo di degressività in favore dei clienti finali con elevato consumo di gas.

L’AEEGSI, con Deliberazione 429/2015/R/gas, ha avviato un procedimento che avrebbe dovuto concludersi entro il 31 dicembre 2015 per ottemperare alla menzionata sentenza. Tale procedimento risulta ancora pendente; pertanto, si rimane in attesa del provvedimento finale. Nelle more, le originarie ricorrenti hanno presentato istanza per l’ottemperanza della citata sentenza innanzi alla competente autorità giudiziaria. Il ricorso è stato discusso in data 16 febbraio 2017; si resta pertanto in attesa della decisione del TAR Milano.

Snam Rete Gas – Criteri di regolazione delle tariffe di trasporto e dispacciamento del gas naturale per il periodo 2010 – 2013

Con sentenza n. 2888/2015 il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso introdotto dall’AEEGSI per la riforma della sentenza del TAR Milano n. 995/2013 che aveva annullato le disposizioni contenute nelle delibere ARG/gas/184/09, 192/09, 198/09 e 218/10 in materia di tariffe di trasporto e di dispacciamento gas naturale per il periodo 2010 – 2013 relativamente, in particolare, al riparto commodity/capacity, alla riforma del modello entry/exit e al gas destinato ai consumi delle centrali di compressione (autoconsumi).

Con Deliberazione 428/2015/C/gas, l’AEEGSI ha deliberato di proporre ricorso per revocazione per errore di fatto avverso la citata sentenza. Al contempo, l’Autorità, – a seguito di procedimento avviato con Deliberazione 430/2015/R/gas – ha ottemperato alle predette sentenze con la Deliberazione 550/2016/R/gas con cui l’Autorità, riformata la disciplina degli autoconsumi, ha motivatamente confermato per il resto i criteri tariffari anche alla luce delle consultazioni effettuate.

Stante la natura confermativa della citata delibera, l’originaria ricorrente ha presentato ricorso per l’ottemperanza delle predette sentenze e la declaratoria della nullità della 550/2016/R/gas. Con sentenza del 1 marzo 2017, il T.A.R. Milano ha parzialmente accolto il ricorso con specifico riferimento al tema del riparto commodity/capacity, ritenendo che con la Deliberazione 550/2016/R/gas vi sia stata un’ottemperanza inesatta e parziale della sentenza 995/2013 e che, pertanto, l’Autorità debba procedere ad un supplemento di valutazione in ordine agli effetti delle scelte operate.