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Risultati

Ai fini del bilancio consolidato 2016, la separazione da Snam del business della distribuzione di gas naturale, in quanto “separate major line of business of operations”, ha comportato la rappresentazione separata, come discontinued operations, dei risultati economici e dei flussi di cassa del settore distribuzione di gas naturale riferiti al periodo 1 gennaio – 6 novembre 2016, ai sensi del principio contabile IFRS 5 “Attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate”. Gli esercizi a confronto sono stati coerentemente riclassificati. Di conseguenza, in questa Relazione saranno illustrati prevalentemente i risultati delle continuing operations.

L’esercizio 2016 ha chiuso con un utile netto di Gruppo, che include il contributo delle discontinued operations, di 861 milioni di euro, in riduzione di 377 milioni di euro, pari al 30,5%, rispetto all’esercizio 2015. In considerazione degli elementi di discontinuità che hanno caratterizzato l’esercizio 2016, il management di Snam ha ritenuto che la rappresentazione dei risultati nella configurazione adjusted consenta una migliore valutazione delle performance delle continuing operations e una maggiore comparabilità dei dati.

UTILE OPERATIVO ADJUSTED (milioni di €)

UTILE NETTO ADJUSTED - CONTINUING OPERATIONS (milioni di €)

Risultati adjusted delle continuing operations10

Grazie alla solidità della gestione operativa e alla rigorosa disciplina finanziaria, nel 2016 Snam ha conseguito risultati in linea con le attese, tenuto conto della revisione del tasso di remunerazione del capitale investito ai fini regolatori (WACC) a valere per il 2016. L’utile operativo11 adjusted (EBIT adjusted), ammonta a 1.336 milioni di euro, in riduzione di 145 milioni di euro, pari al 9,8%, rispetto all’esercizio 2015. La riduzione riflette principalmente gli effetti sui ricavi derivanti dalla revisione del WACC (-114 milioni di euro complessivamente, di cui -134 milioni di euro per la riduzione registrata nel settore trasporto in parte assorbita dall’aumento rilevato nel settore stoccaggio) e i maggiori ammortamenti e svalutazioni (-75 milioni di euro; pari al 13,0%) dovuti essenzialmente all’entrata in esercizio di nuove infrastrutture e alle maggiori svalutazioni di asset materiali. Con riferimento ai settori di attività, la riduzione dell’utile operativo adjusted riflette i risultati del settore trasporto (-12,4%; -144 milioni di euro), in parte compensati dalla positiva performance registrata dal settore stoccaggio (+8,5%; +27 milioni di euro).

L’utile netto adjusted delle continuing operations si attesta a 826 milioni di euro, in riduzione di 37 milioni di euro (-4,3%;) rispetto all’esercizio 2015. La riduzione dell’EBIT adjusted (-145 milioni di euro; -9,8%) è stata solo in parte compensata dal significativo miglioramento della gestione finanziaria (+69 milioni di euro; pari al 20,8%), attribuibile principalmente alla riduzione del costo medio del debito, nonché dalle minori imposte sul reddito (+29 milioni di euro; pari al 7,4%) dovute essenzialmente al minor utile prima delle imposte.

L’utile netto pro – forma adjusted delle continuing operations, ottenuto applicando la quota di competenza Snam, pari al 13,5%, alla stima dell’utile netto del Gruppo Italgas riferito all’intero esercizio 2016, rettificato per escludere gli effetti derivanti dall’adeguamento al valore di mercato dei debiti finanziari in essere verso il Gruppo Snam, ed eliminando gli effetti di componenti non ricorrenti dalla valutazione di partecipate estere, ammonta complessivamente a 845 milioni di euro.

RISULTATI ADJUSTED E PRO-FORMA (milioni di €)

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 ammonta a 11.056 milioni di euro (13.779 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Il flusso di cassa netto da attività operativa (1.627 milioni di euro), unitamente al flusso di cassa dei disinvestimenti, attribuibile essenzialmente al corrispettivo incassato a fronte della cessione del 38,87% della partecipazione in Italgas Reti S.p.A. (1.502 milioni di euro, al netto delle disponibilità liquide cedute), hanno consentito di finanziare interamente i fabbisogni connessi agli investimenti tecnici, in partecipazioni e in attività finanziarie strumentali all’attività operativa (1.426 milioni di euro complessivamente) e di generare un Free cash flow di 1.707 milioni di euro. Dopo gli esborsi connessi al flusso del capitale proprio (978 milioni di euro) e gli effetti derivanti dai crediti finanziari verso il Gruppo Italgas, che hanno portato ad una riduzione della posizione finanziaria di complessivi 2.009 milioni di euro, l’indebitamento finanziario netto si riduce di 2.723 milioni di euro, attestandosi a 11.056 milioni di euro.

Il dividendo

I buoni risultati conseguiti e i solidi fondamentali dell’azienda consentono di proporre all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,21 euro per azione, in pagamento a partire dal 24 maggio 2017, a conferma dell’impegno di Snam nell’assicurare agli azionisti una remunerazione attrattiva e sostenibile nel tempo.

Principali dati economici

Al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economico – finanziaria, nella Relazione sulla gestione, in aggiunta agli schemi e agli indicatori convenzionali previsti dagli IAS/IFRS, sono presentati gli schemi di bilancio riclassificati e alcuni indicatori alternativi di performance tra i quali, in particolare, il margine operativo lordo (EBITDA), l’utile operativo (EBIT), l’utile operativo e l’utile netto nella configurazione adjusted e l’indebitamento finanziario netto. Le successive tabelle, le relative note esplicative e gli schemi di bilancio riclassificati, riportano la determinazione di tali grandezze. Per la definizione dei termini utilizzati, se non direttamente specificato, si fa rinvio al glossario.

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(milioni di €)

2014

2015

2016

(a)

I risultati del settore distribuzione di gas naturale, business oggetto di separazione da Snam, sono stati rilevati separatamente come discontinued operations in un’unica riga del Conto economico secondo le disposizioni del principio contabile IFRS 5 “Attività operative non correnti destinate alla vendita e attività operative cessate”. Coerentemente, i periodi di confronto sono stati riesposti escludendo il contributo del settore discontinuato.

(b)

La voce include il ripristino delle elisioni originate da transazioni intercompany verso discontinued operations.

(c)

Non - GAAP measures determinate escludendo gli special item, e, al fine di rimuovere gli effetti distorsivi generati dall’applicazione dell’IFRS 5, attribuendo alle continuing operations l’elisione dei costi originati da transazioni verso le discontinued operations. Per la definizione dell’utile operativo e dell’utile netto adjusted, nonché la riconduzione con i rispettivi risultati reported, si veda il capitolo “Commento ai risultati economico - finanziari - Riconduzione dell’utile operativo e dell’utile netto reported a quelli adjusted”.

(d)

Interamente di competenza degli azionisti Snam.

(e)

Da schema legale di Conto economico. Si veda la sezione “Schemi di bilancio” delle Note al bilancio consolidato.

Continuing operations (a)

 

 

 

Ricavi totali (b)

2.578

2.627

2.560

- di cui ricavi regolati

2.480

2.502

2.444

Costi operativi (b)

524

570

573

Utile operativo adjusted (c)

1.496

1.481

1.336

Utile netto adjusted – continuing operations (c) (d)

723

863

826

Utile netto adjusted – discontinued operations (c) (d)

355

346

190

Utile netto adjusted (c) (d)

1.078

1.209

1.016

Utile netto – continuing operations (d) (e)

692

796

591

Utile netto discontinued operations (d) (e)

506

442

270

Utile netto (d) (e)

1.198

1.238

861

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Principali indicatori reddituali e finanziari

 

 

2014

2015

2016

(a)

Calcolato con riferimento al numero medio di azioni in circolazione nell’anno.

(b)

L’importo 2016 (relativamente al dividendo di competenza) è stimato, sulla base del numero di azioni in circolazione alla data del 2 marzo 2017.

(c)

I valori degli esercizi 2014 e 2015 sono relativi ai dati del Gruppo Snam con riferimento al perimetro di consolidamento ante operazione di separazione da Italgas.

(d)

I prezzi medi ufficiali per azione per gli esercizi 2014 e 2015 sono riferiti ai prezzi medi ufficiali storici e non tengono conto della rettifica prezzi effettuata seguito dell’operazione di scissione.

Utile netto per azione – continuing operations (a)

(€)

0,204

0,227

0,169

Utile netto per azione adjusted – continuing operations (a)

(€)

0,214

0,247

0,236

Utile netto per azione (a)

(€)

0,354

0,354

0,246

Utile netto adjusted per azione (a)

(€)

0,318

0,345

0,291

Patrimonio netto di Gruppo per azione (a)

(€)

2,12

2,17

1,86

Pay – out (Dividendi per esercizio di competenza/Utile netto di Gruppo) (b) (c)

%

73,0

70,7

83,86

Pay – out adjusted (Dividendi per esercizio di competenza/Utile netto di Gruppo adjusted) (b) (c)

%

81,2

72,4

71,06

Dividend yield (Dividendo di competenza/Prezzo ufficiale per azione a fine anno) (b) (c)

%

6,1

5,2

5,4

Price/Book value (Prezzo medio ufficiale per azione/Patrimonio netto di Gruppo per azione) (d)

(€)

2,00

2,08

2,21

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Principali dati patrimoniali e finanziari

(milioni di €)

2014

2015

2016

(*)

I valori si riferiscono al periodo 1 gennaio - 6 novembre 2016.

Investimenti tecnici

1.313

1.272

1.199

- continuing operations

954

879

906

- discontinued operations (*)

359

393

293

Capitale investito netto al 31 dicembre

20.824

21.365

17.553

Patrimonio netto compresi gli interessi di terzi azionisti al 31 dicembre

7.172

7.586

6.497

Patrimonio netto di Gruppo al 31 dicembre

7.171

7.585

6.497

Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre

13.652

13.779

11.056

Free Cash Flow

297

771

1.707

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Principali dati azionari

 

 

2014

2015

2016

(a)

Secondo quanto definito dal “Manuale delle Corporate action” di Borsa Italiana S.p.A., a seguito di operazioni straordinarie, per ripristinare la continuità e la confrontabilità dei corsi azionari, occorre applicare un opportuno coefficiente di rettifica alle serie storiche. Pertanto, i prezzi ufficiali del titolo Snam relativi agli esercizi presentati sono stati rettifi- cati con il cosiddetto “Fattore di rettifica K”, fissato da Borsa Italiana ad un valore pari a 0,82538045.

(b)

Prodotto del numero delle azioni in circolazione (numero puntuale) per il prezzo ufficiale per azione a fine anno. I valori relativi agli anni 2014 e 2015 sono stai determinati sulla base dei prezzi ufficiali storici registrati a fine anno (4,11 e 4,85 euro rispettivamente a fine 2014 e 2015) e non tengono conto della rettifica ai prezzi effettuata a seguito dell’operazione di scissione.

(c)

L’importo 2016 è stato stimato sulla base del numero delle azioni in circolazione al 2 marzo 2017.

(d)

Il dividendo pagato nel 2014 fa riferimento al saldo del dividendo 2013. Nel 2015 e nel 2016 Snam non ha distribuito acconti sul dividendo. Il dividendo pagato nel 2016 si riferisce al Gruppo Snam pre - scissione.

Numero di azioni del capitale sociale

(milioni)

3.500,60

3.500,60

3.500,6

Numero di azioni in circolazione al 31 dicembre

(milioni)

3.499,50

3.499,50

3.470,7

Numero medio di azioni in circolazione nell’anno

(milioni)

3.384,70

3.499,50

3.496,8

Prezzo ufficiale per azione a fine anno (a)

(€)

3,396

4,002

3,923

Prezzo medio ufficiale per azione nell’anno (a)

(€)

3,488

3,721

4,101

Capitalizzazione di Borsa (b)

(milioni)

14.383

16.973

13.612

Dividendo per azione

(€ per azione)

0,25

0,25

0,21

Dividendi per esercizio di competenza (c)

(milioni)

875

875

722

Dividendi pagati nell’esercizio (d)

(milioni)

507

875

875

Ripartizione del Valore Aggiunto

In Snam sostenibilità e creazione del valore sono concetti fortemente legati. La sostenibilità crea valore per l’azienda e per gli stakeholder, mettendo in relazione il business e la responsabilità sociale d’impresa. La società produce ricchezza contribuendo alla crescita economica del contesto sociale e ambientale in cui opera e misura tale ricchezza in termini di Valore Aggiunto prodotto e distribuito ai propri stakeholder di riferimento.

Snam calcola il Valore Aggiunto ispirandosi allo standard redatto dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS) e ai principi guida del GRI – G4.

La rappresentazione di seguito riportata è utile per comprendere gli impatti economici che il Gruppo stesso produce e consente di leggere il Bilancio consolidato dal punto di vista degli stakeholder.

A tal fine, si evidenzia che il calcolo del Valore Aggiunto nel 2016, è stato effettuato ripristinando sulle continuing operations, per singola voce di conto economico, le elisioni originate da transazioni verso discontinued operations. Coerentemente, i valori relativi agli esercizi posti a confronto sono stati rideterminati.

Nel 2016 il Valore Aggiunto globale lordo prodotto da Snam è stato pari a 2.518 milioni di euro, in aumento di 89 milioni di euro rispetto al 2015 (2.429 milioni di euro), nonostante la riduzione del tasso di remunerazione del capitale investito netto – WACC, disposta dall’AEEGSI a valere per l’esercizio 2016, che ha inciso sulla redditività operativa delle attività di trasporto di gas naturale.

Il 23,9% del Valore Aggiunto globale lordo prodotto da Snam è stato reinvestito all’interno del Gruppo (in linea rispetto al 2015; -0,7%), e destinato essenzialmente all’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali utilizzate nel processo produttivo. Relativamente ai principali stakeholder di riferimento, il 2016 evidenzia una stabile incidenza del Valore Aggiunto distribuito ai dipendenti (10,3%; +0,5% rispetto al 2015) attraverso la remunerazione diretta costituita da salari, stipendi e TFR e la remunerazione indiretta costituita dagli oneri sociali e dai costi per servizi relativi al personale (servizi mensa, rimborso spese viaggi), mentre si registra una riduzione del valore destinato alla Pubblica Amministrazione attraverso il pagamento delle imposte dirette e indirette (12,8%; -2,4% rispetto al 2015), imputabile alla riduzione del risultato prima delle imposte conseguito nel 2016, nonché una riduzione del valore distribuito agli azionisti attraverso i dividendi distribuiti (28,7%; -7,3% rispetto al 2015), in considerazione dell’operazione di separazione di Italgas e in ragione del minor numero di azioni in circolazione a seguito del riacquisto di azioni proprie effettuato da Snam nell’ambito del programma di Share buyback avviato nel novembre 2016. Con riferimento al valore distribuito ai finanziatori, pari al 24,2%, si registra un incremento rispetto al 2015 del 9,9%, per effetto dell’operazione di buyback obbligazionario posta in essere da Snam nel 2016. Infine un importo di circa 2 milioni di euro è stato destinato alle comunità locali (0,1% del valore generato) attraverso liberalità e sponsorizzazioni (0,8 milioni di euro) e compensazioni ambientali effettuate ai sensi di legge (1,2 milioni di euro).

RIPARTIZIONE DEL VALORE AGGIUNTO (GRI: G4-EC1)

10 L’utile operativo e l’utile netto nella configurazione adjusted non sono misure di risultato previste dagli IFRS. Tali misure di performance (Non GAAP -measures) sono determinate escludendo gli special item, e, al fine di rimuovere gli effetti distorsivi generati dall’applicazione dell’IFRS 5, ripristinando nei risultati delle continuing operations le transazioni intercompany verso discontinued operations, in modo da ottenere una rappresentazione dei risultati delle continuing operations come se le discontinued operations fossero state deconsolidate. Per la definizione dell’utile operativo e dell’utile netto adjusted e per la riconduzione con i rispettivi risultati reported si veda il capitolo “Commento ai risultati economico – finanziari – Riconduzione dell’utile operativo e dell’utile netto reported a quelli adjusted” a pag. 95 della presente Relazione.

11 L’utile operativo è analizzato isolando i soli elementi che hanno determinato una sua variazione. A tal fine, si evidenzia che l’applicazione della normativa tariffaria del settore del gas genera componenti di ricavo che trovano corrispondenza nei costi. Tali componenti sono relative principalmente all’interconnessione e a cessioni di gas naturale effettuate ai fini del bilanciamento del sistema gas.