Header Background

13 Debiti commerciali e altri debiti

I debiti commerciali e altri debiti, di importo pari a 1.377 milioni di euro (1.746 milioni di euro al 31 dicembre 2015), si analizzano come segue:

 Download XLS (16 kB)

(milioni di €)

31.12.2015

30.06.2016

Debiti commerciali

694

608

Debiti per attività di investimento

468

341

Altri debiti

584

428

 

1.746

1.377

I debiti commerciali (608 milioni di euro; 694 milioni di euro al 31 dicembre 2015) sono relativi principalmente ai settori trasporto (390 milioni di euro, di cui 291 milioni di euro derivanti dall’attività di bilanciamento del sistema gas), distribuzione di gas naturale (121 milioni di euro) e stoccaggio (48 milioni di euro).

I debiti per attività di investimento (341 milioni di euro, di cui 4 milioni con scadenza oltre l’esercizio; 468 milioni di euro al 31 dicembre 2015) sono relativi principalmente ai settori trasporto (196 milioni di euro), distribuzione (68 milioni di euro) e stoccaggio di gas naturale (48 milioni di euro).

Gli altri debiti (428 milioni di euro; 584 milioni di euro al 31 dicembre 2015) sono di seguito analizzati:

 Download XLS (16 kB)

(milioni di €)

31.12.2015

30.06.2016

Altri debiti

584

428

- Debiti verso la Cassa Conguaglio Settore Elettrico Ambientali (CSEA)

418

283

- Debiti verso il personale

54

41

- Debiti verso Amministrazioni pubbliche

42

26

- Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

32

30

- Acconti e anticipi

3

3

- Altri

35

45

 

584

428

I debiti verso la CSEA (283 milioni di euro) si riferiscono principalmente a componenti tariffarie accessorie relative al settore di attività trasporto (258 milioni di euro) e distribuzione (21 milioni di euro).

I debiti verso Amministrazioni pubbliche (26 milioni di euro) riguardano principalmente debiti verso comuni per canoni di concessione inerenti all’attività di distribuzione.

La voce “Altri” riguarda principalmente debiti per canoni su concessioni comunali del settore distribuzione (23 milioni di euro).

I debiti verso parti correlate sono illustrati alla nota n. 27 “Rapporti con parti correlate”.

Si rileva che il valore di iscrizione in bilancio dei debiti commerciali e altri debiti approssima la relativa valutazione al fair value, considerando il limitato intervallo temporale tra il sorgere del debito e la sua scadenza.