Emissioni di ossidi di azoto

L’utilizzo del gas naturale come fonte energetica principale consente di ridurre al minimo le emissioni di ossidi di zolfo e polveri, rispetto all’utilizzo di altri combustibili fossili. Tra queste, le uniche emissioni inquinanti significative sono le emissioni di ossidi di azoto (NOx)4, che derivano principalmente dalla combustione del gas naturale nelle turbine installate negli impianti di compressione (spinta e stoccaggio). Per il contenimento di tali emissioni è stato avviato negli anni un programma di sostituzione delle turbine tradizionali con turbine a basse emissioni (DLE) che, ad oggi, risultano essere la quasi totalità delle turbine installate. In particolare, con la messa in esercizio nel 2019 di turbine DLE anche nell’impianto di stoccaggio di Minerbio, tutti i siti di stoccaggio hanno operato con unità a basse emissioni.

La riduzione dei consumi energetici e l’uso pressoché totale di turbine DLE hanno portato alla riduzione delle emissioni totali di ossidi di azoto, in termini assoluti, del -20% circa rispetto al 2018 e a una riduzione del rapporto tra emissioni di ossidi azoto ed energia utilizzata del 12%.

Le emissioni di NOx medie di targa sulla potenza installata del parco macchine per lo stoccaggio si sono ulteriormente ridotte di quasi il 30%, passando da 5,2 a 3,7 ([mg/Nm3]/MW) mentre quelle per la spinta sono rimaste inalterate, tenuto conto che già avevano raggiunto lo scorso anno il valore di 3,8 ([mg/Nm3]/MW).

Emissioni NOx (t)

Emissioni NOx (t) (Grafico a barre)

Emissioni NOx /energia utilizzata (kg/GJ)

Emissioni NOx/energia utilizzata (kg/GJ) (Grafico a linea)

4) Le emissioni in atmosfera degli NOx sono state calcolate sulla base di misure dirette o, se non disponibili, mediante fattori di emissione presenti in letteratura (EMEP/EEA “Air pollutant emission inventory guidebook” Agenzia Ambientale Europea).