La presenza di snam nel trasporto in Italia

32.727 km

Rete di gasdotti in esercizio

Rete di gasdotti in esercizio (graphic)

Snam, attraverso le società controllate Snam Rete Gas e Infrastrutture Trasporto Gas, è il principale operatore italiano di trasporto e dispacciamento di gas naturale sul territorio nazionale, disponendo della quasi totalità delle infrastrutture di trasporto in Italia, con 32.727 chilometri di gasdotti in esercizio in alta e media pressione (circa il 94% dell’intero sistema di trasporto). Snam gestisce la rete dei gasdotti attraverso 8 distretti, 48 centri di manutenzione distribuiti sul territorio, 13 impianti di compressione, inclusi i due nuovi impianti di Minerbio e Sergnano entrati in esercizio nel 2018, e un centro di dispacciamento, recentemente rinnovato nelle strutture e nella tecnologia. Il gas proveniente dall’estero è immesso in rete nei sette canali di importazione, in corrispondenza delle interconnessioni con i metanodotti di importazione e dei terminali di rigassificazione del GNL. Una volta importato, prodotto e rigassificato, il gas è movimentato fino alle reti di distribuzione locale, ai punti di riconsegna della rete regionale, o ai grandi clienti finali (centrali termoelettriche e impianti industriali).

Snam conferisce capacità di trasporto agli shipper che ne fanno richiesta. In questo modo, gli utenti acquisiscono il diritto di immettere o di ritirare, in qualsiasi giorno dell’anno termico, un quantitativo di gas non superiore alla portata giornaliera conferita. Le condizioni di accesso al servizio sono contenute nel Codice di Rete. Gli shipper hanno la possibilità di effettuare cessioni e scambi di gas presso un Punto di Scambio Virtuale (PSV) della Rete Nazionale, grazie alla piattaforma informatica loro dedicata.

75,37 mld m3

immessi nella rete

Immessi nella rete (graphic)

La capacità di trasporto della rete ha permesso, anche per l’anno 2019, di soddisfare integralmente la domanda di capacità da parte degli Utenti. Oltre alla capacità di trasporto offerta presso i Punti di Entrata interconnessi con metanodotti esteri e presso i rigassificatori di GNL pari a 362,9 milioni di m3/giorno nell’anno, Snam ha reso disponibili ulteriori capacità di trasporto ai punti di entrata interconnessi con le produzioni nazionali per un totale di 20,7 milioni di m3/giorno e con le produzioni di biometano per un totale di 0,3 milioni di m3/giorno.

Nel corso degli ultimi 16 anni gli operatori del trasporto sono cresciuti costantemente, passando dai circa 30 operatori del 2003 ai circa 210 operatori nel 2019 (tra shipper e trader).

Nel 2019 sono stati stipulati 123 contratti di allacciamento per la realizzazione di nuovi punti di consegna/riconsegna o per il potenziamento di punti esistenti, di cui 26 contratti relativi alle immissioni di biometano e 61 contratti relativi al servizio di aree di servizio CNG.