Quadro regolatorio di riferimento e principali evoluzioni

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La regolazione tariffaria in Italia

Con Deliberazioni 514/2013/R/gas, 438/2013/R/gas e 531/2014/R/gas l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha definito i criteri tariffari per il quarto periodo di regolazione, in vigore a partire dal 1 gennaio 2014 per le attività di trasporto e rigassificazione e dal 1 gennaio 2015 per l’attività di stoccaggio. Con successive Deliberazioni n. 575/2017/R/gas, 653/2017/R/gas e 68/2018/R/gas la stessa Autorità ha definito i criteri tariffari per il periodo transitorio rispettivamente per le attività di trasporto e rigassificazione (periodo 1 gennaio 2018-31 dicembre 2019) e per le attività di stoccaggio (periodo 1 gennaio 2019-31 dicembre 2019), a conclusione del quarto periodo di regolazione.

Nel corso dell’anno 2018 l’Autorità ha avviato le consultazioni per la definizione dei criteri di determinazione dei ricavi riconosciuti per il quinto periodo di regolazione, con decorrenza dall’anno 2020, arrivando alla definizione di tali criteri nel corso del 2019.

In particolare, con Deliberazioni n. 114/2019/R/gas, 474/2019/R/gas e 419/2019/R/gas, l’Autorità ha definito i criteri tariffari per il quinto periodo di regolazione rispettivamente per le attività di trasporto e rigassificazione (periodo 1 gennaio 2020-31 dicembre 2023) e per le attività di stoccaggio (periodo 1 gennaio 2020-31 dicembre 2025), confermando una sostanziale stabilità e continuità dei principi regolatori rispetto alla regolazione vigente.

La regolazione tariffaria in Italia (graphic)

Di seguito sono riportati i principali elementi tariffari per ciascuna delle attività regolate svolte da Snam, sulla base del quadro normativo in vigore alla data del 31 dicembre 2019. Maggiori informazioni sulle principali novità tariffarie intervenute con riferimento a ciascun settore di attività, sono fornite al capitolo “Andamento della gestione nei settori di attività - Regolamentazione tariffaria” della presente Relazione.

 

Trasporto

Rigassificazione

Stoccaggio

(*)

Il tasso di remunerazione del Capitale investito netto (WACC) a partire dal 1 gennaio 2016 è stato fissato dall’Autorità con Deliberazione 583/2015/R/com del 2 dicembre 2015 “Tasso di remunerazione del capitale investito per i servizi infrastrutturali dei settori elettrico e gas: criteri per la determinazione e l’aggiornamento”. La durata del periodo regolatorio del WACC (TIWACC) per le regolazioni infrastrutturali del settore gas è fissata in sei anni (2016-2021) ed è previsto un meccanismo di aggiornamento del tasso a metà periodo in funzione dell'andamento congiunturale. Con Deliberazione 639/2018/R/COM del 6 dicembre 2018 l’Autorità ha aggiornato il tasso di remunerazione del capitale investito per i servizi infrastrutturali regolati del settore gas per l'anno 2019. Le rispettive delibere che hanno definito i criteri di regolazione tariffaria per il 5 periodo di regolazione dei suddetti business, hanno confermato per tutti i settori il valore del parametro beta per l'anno 2020, mantenendo invariato il WACC per tale esercizio, in coerenza con la disciplina del TIWACC.

Termine periodo
di regolazione
(tariffe)

Periodo transitorio:
1 gennaio 2018 – 
31 dicembre 2019

Periodo transitorio:
1 gennaio 2018 – 
31 dicembre 2019

Periodo transitorio:
1 gennaio 2019 –
31 dicembre 2019

 

5° periodo:
1 gennaio 2020 – 
31 dicembre 2023

5° periodo:
1 gennaio 2020 – 
31 dicembre 2023

5° periodo:
1 gennaio 2020 –
31 dicembre 2025

Calcolo del capitale investito netto riconosciuto ai fini regolatori (RAB)

Periodo transitorio:
Costo storico rivalutato
Capitale circolante riconosciuto 0,8%

Periodo transitorio:
Costo storico rivalutato
Capitale circolante riconosciuto 0,8%

Periodo transitorio:
Costo storico rivalutato
Capitale circolante riconosciuto 0,8%

Confermata per il 5° periodo

Confermata per il 5° periodo

Confermata per il 5° periodo

Remunerazione del capitale investito netto riconosciuto ai fini regolatori (WACC pre-tax) (*)

Periodo transitorio:
5,7% Anno 2019

Periodo transitorio:
6,8% Anno 2019

Periodo transitorio:
6,7 Anno 2019

5° periodo:
5,7% Anni 2020-2021 (*)
Remunerazione LIC con WACC 5,3%

5° periodo:
6,8% Anni 2020-2021 (*)
LIC esclusi

5° periodo:
6,7% Anni 2020-2021 (*)
LIC esclusi

Incentivi su nuovi investimenti

Periodo transitorio:
(investimenti in esercizio 2019):
+1% per 12 anni
(investimenti in nuova capacità di trasporto e con analisi costi-benefici positiva)

Periodo transitorio:
(investimenti in esercizio 2019):
+1,5% per 12 anni
(investimenti in nuova capacità di rigassificazione)

Periodo transitorio:
Trattenimento per 8 anni
del 20% dei maggiori ricavi rispetto ai ricavi riconosciuti derivanti dalle aste su nuova capacità addizionale

Remunerazione investimenti 
t-1 a compensazione time-lag regolatorio

Remunerazione investimenti t-1 a compensazione time-lag regolatorio

Remunerazione investimenti 
t-1 a compensazione del time-lag regolatorio

5° periodo:
(investimenti in esercizio entro 2022):
+1,5% per 10 anni
(investimenti in nuova capacità di trasporto e con analisi costi-benefici >1,5)

5° periodo:
Trattenimento 40% dei ricavi da servizi di flessibilità (a copertura dei ricavi non soggetti a fattore di garanzia)

5° periodo:
Trattenimento 50% ricavi da aste di breve termine
Possibile potenziamento facoltativo della percentuale, a fronte di riduzione % garanzia sui ricavi

Fattore di efficienza (X Factor)

Periodo transitorio:
1,3% - su costi operativi

Periodo transitorio:
0%

Periodo transitorio:
4,7% - su costi operativi

 

5° periodo:
0,9% su costi operativi

5° periodo:
3,1% su costi operativi

5° periodo:
1% su costi operativi

La regolazione in Europa nei paesi di interesse per Snam: principali caratteristiche

La regolazione in Europa nei paesi di interesse per Snam: principali caratteristiche (graphic)

TAG GCA Trasporto

  • RAB differenziata tra quota finanziata con Equity (Revalued Historical Cost) e quota finanziata con Debito (Book Value). Inoltre è previsto un diverso trattamento tra Old asset (pre 2012) e nuovi investimenti.
  • Sono previsti tassi di remunerazione differenziati per la quota di RAB finanziata con Equity (Costo dell’Equity(*) 8,92% Reale Pre Tasse) e per la quota finanziata con Debito (Costo del Debito 2,7% Nominale Pre Tasse).
  • Revisione in corso dei parametri regolatori per il quarto periodo (21-24);

Terēga Trasporto

  • RAB rivalutata annualmente utilizzando l’inflazione (Consumer Price Index) tenendo conto dei nuovi investimenti e degli ammortamenti (Current economic cost method);
  • Tasso di remunerazione WACC pari a 4,25% Reale Pre Tasse.

Terēga Stoccaggio

  • Stoccaggio in regime regolato a partire da gennaio 2018;
  • Tasso di remunerazione WACC pari a 4,75% Reale Pre Tasse; RAB di circa 1,2 miliardi di euro.

IUK Trasporto

  • In regime di esenzione fino ad ottobre 2018;
  • Passaggio da un regime di esenzione ad un regime regolato alla scadenza dei contratti di lungo termine (ottobre 2018).

TAP Trasporto

  • Third Part Access exemption sulla capacità iniziale (10 bcm/y);
  • Esenzione dalla regolazione tariffaria sulla capacità iniziale e di espansione.

DESFA Trasporto/GNL

  • RAB basata su costo storico, Work in Progress remunerati da WACC;
  • Tasso di remunerazione Nominale pre Tasse periodo 2019-2022: 8,22%, 7,84%, 7,52%, 7,44%
  • RAB di circa 0,8 miliardi di euro (Trasporto + GNL)
  • Socializzazione del costo del GNL nella tariffa di trasporto (50% dal 2020 – VS 75% precedente)
  • Recupero delle OLD Recoverable Difference accumulati da 2006-2016 di circa 326 milioni di euro, spalmati per 16 anni da 2017-2032

(*) Tale valore include un premio per il rischio connesso alla commercializzazione della capacità pari al 3,5%