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Identità

Snam è il maggiore operatore europeo nella gestione integrata delle infrastrutture nel settore regolato del gas. È presente nel trasporto, nella rigassificazione, nello stoccaggio e nella distribuzione di gas naturale e dispone delle principali infrastrutture gas pressoché su tutto il territorio nazionale. Snam possiede una capacità realizzativa di grandi opere sul territorio, in grado di garantire al Paese approvvigionamenti sicuri di gas e il funzionamento a pieno regime degli impianti di stoccaggio, grazie a un know how unico nella gestione del sistema integrato nazionale del gas. La Società è quotata alla Borsa di Milano dal dicembre 2001 e il titolo Snam è incluso sia nellindice italiano FTSE MIB sia in quello europeo di settore Stoxx 600 Utilities.

A seguito del Decreto Legislativo con il quale il nostro Paese, scegliendo l’autonomia funzionale del ramo trasporto, ha recepito il Terzo Pacchetto Energia dell’Unione Europea, Snam ha cambiato la sua struttura societaria, rafforzando nel contempo le proprie caratteristiche di specializzazione e indipendenza, e continuando a preservare le efficienze realizzate dopo le acquisizioni di Stogit e Italgas avvenute nel 2009. Il nuovo assetto societario, accompagnato da una revisione dell’intero sistema identitario del gruppo, è la conseguenza del passaggio da tre a quattro società operative, una per ciascuna attività di business, che sono responsabili delle strategie e dei risultati, riunite sotto una Corporate incaricata di esercitare le funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo, e di erogare servizi nel rispetto della disciplina dell’ unbundling. Con il nuovo assetto è cambiata anche l’organizzazione interna alle società, che sono ora tutte dotate di proprie funzioni di interfaccia con i clienti (commerciale) e con i fornitori (procurement). Il Gestore del Trasporto Indipendente (L’Independent Transmission Operator - ITO), Snam Rete Gas, è inoltre diventato autonomo nella gestione HR (Risorse Umane), dell’ICT (Information and Communication Technology) e Legal (Legale).

Snam (logo)

Il nuovo marchio

Tra le specifiche previste dal Decreto Legislativo di recepimento del Terzo Pacchetto Energia è prevista l’adozione da parte del Gestore del Trasporto Indipendente di politiche di comunicazione e di marchio autonome.

Questo ha rappresentato l’occasione per ridefinire l’intero sistema identitario di Snam e creare il nuovo marchio. Il risultato grafico, rielaborazione dello storico marchio degli anni 40, valorizza il ruolo strategico di Snam, recuperando i tratti originari e luniverso valoriale di riferimento. Il marchio rimanda all’infrastruttura della rete e gli elementi lineari rappresentati restituiscono un equilibrio formale che intende trasmettere l’idea di stabilità di un player i cui asset hanno un valore importante per il Paese in termini di sicurezza, affidabilità, sviluppo. I colori scelti sono il blu, tradizionalmente associato al gas naturale, e le varie tonalità di grigio per evidenziare l’elemento fisico delle infrastrutture e della tecnologia.

Dieci anni in Borsa

Il 6 dicembre 2001 Snam Rete Gas, ora Snam, ha celebrato il suo esordio a Piazza Affari. In tutto questo periodo la Società ha scritto una storia di successo sia in termini di creazione di valore per gli azionisti che per lo sviluppo del sistema Paese. Nel decennio 2001-2011, la rete di trasporto è passata da 29.600 km a quasi 31.700 km, la capacità di trasporto è aumentata del 50% ed il volume di gas trasportato è incrementato dai circa 70 miliardi di metri cubi del 2001 agli oltre 83 miliardi di metri cubi del 2010.

(foto)

Dalla quotazione in Borsa Snam Rete Gas ha sempre chiuso i bilanci in utile e distribuito dividendi. Nei 10 anni di quotazione ha distribuito circa 4,7 miliardi di dividendi, corrispondenti in media a circa il 73% dell’utile netto. Chi ha sottoscritto l’azione in sede di offerta iniziale ha maturato un ritorno pari a circa il 150%.

Uno sforzo massiccio che ha consentito di rispondere alle richieste del Paese di disporre di un sistema gas più sicuro e più flessibile negli approvvigionamenti e di assicurare ritorni attrattivi e sostenibili agli azionisti. Tutto ciò mantenendo ben radicata nella cultura dello sviluppo sostenibile l’attenzione massima ai temi della sicurezza e della qualità nell’erogazione dei servizi.

GRUPPO SNAM DAL 1° GENNAIO 2012

INFRASTRUTTURE

Infrastrutture (mappa)

ATTIVITÀ E DATI OPERATIVI

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2011

2010

Var %

Trasporto

Nell’attività di trasporto il gas naturale viene preso in carico presso i punti di consegna, situati in connessione con le linee di importazione (Russia, Nord Europa e dal Nord Africa), con gli impianti di rigassificazione e con i centri di produzione e di stoccaggio del gas dislocati in Italia. Il gas viene quindi trasportato per essere consegnato, sulla base delle indicazioni dei clienti, presso i punti di riconsegna connessi alle reti di distribuzione locale e alle grandi utenze industriali e termoelettriche.

Snam Rete Gas gestisce la rete dei gasdotti attraverso 8 Distretti, 54 Centri di Manutenzione distribuiti sul territorio nazionale, 11 Centrali di compressione gas e un Centro di Dispacciamento.

Rete dei gasdotti
(km in esercizio)

32.010

31.680

1

Potenza installata nelle centrali di compressione
(MW)

884

861

2,7

Gas immesso nella rete
(miliardi di metri cubi)

78,30

83,31

-6

Rigassificazione

La rigassificazione è l’ultima attività della cosiddetta catena del gas naturale liquido (gnl) e consiste nel riportare allo stato originale il gas estratto dai giacimenti e successivamente liquefatto alla temperatura di -160° per consentirne il trasporto su navi appositamente costruite. Nel sistema gas la catena del gnl consente quindi di diversificare le fonti di approvvigionamento.

Snam gestisce il rigassifigatore di Panigaglia (La Spezia), il primo impianto del genere realizzato in Italia nel 1971.

Numero di discariche di navi metaniere

50

54

-7,4

Rigassifigazione di GNL
(miliardi di metri cubi)

1,89

1,98

-4,5

Stoccaggio

Lo stoccaggio di gas naturale consiste nell’iniettare il gas nella roccia porosa di un giacimento esaurito che già lo conteneva, riportando il giacimento, in una certa misura, al suo stato originario. Una volta stoccato il gas può essere reimmesso nel sistema di trasporto ed erogato secondo le richieste del mercato. Nel sistema gas, lo stoccaggio consente di poter compensare le differenze tra offerta e domanda di gas e quindi di garantire continuità di fornitura.

Stogit gestisce in regime di concessione otto campi di stoccaggio situati in Lombardia, Emilia Romagna ed Abruzzo. I campi sono composti da giacimenti, pozzi, condotte, impianti di trattamento, centrali di compressione. Stogit gestisce inoltre un sistema di dispacciamento operativo.

Capacita di Stoccaggio
(miliardi di metri cubi)

10,0

9,2

8,7

Gas naturale movimentato in stoccaggio
(miliardi di metri cubi)

15,31

15,59

-1,8

Distribuzione

Il servizio di distribuzione consiste nel vettoriamento del gas dai punti di connessione con le reti di trasporto fino ai punti di riconsegna ai clienti finali. Il servizio è effettuato per conto delle società di vendita autorizzate alla commercializzazione del gas.

Italgas gestisce un sistema integrato di infrastrutture, principalmente di proprietà, composto da cabine di prelievo, gasdotti locali, impianti di riduzione della pressione e punti di riconsegna dove sono installati i contatori (o misuratori) del gas. Il sistema è presidiato 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno dal Centro Integrato di Supervisione.

Rete di distribuzione
(km)

50.307

50.307

0,01

Concessioni per la distribuzione del gas
(numero)

1.449

1.448

0,1

Contatori attivi
(milioni)

5.897

5.848

0,8

Distribuzione gas
(miliardi di metri cubi)

7,45

7,95

-6,3

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