Le rimanenze di 202 milioni di euro (235 milioni di euro al 31 dicembre 2011) sono analizzate nella tabella seguente:
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31.12.2011 |
31.12.2012 |
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(milioni di €) |
Valore Lordo |
Fondo Svalutazione |
Valore Netto |
Valore Lordo |
Fondo Svalutazione |
Valore Netto |
Variazione |
Materie prime, sussidiarie e di consumo |
194 |
(6) |
188 |
147 |
(6) |
141 |
(47) |
Prodotti finiti e merci |
47 |
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47 |
61 |
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61 |
14 |
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241 |
(6) |
235 |
208 |
(6) |
202 |
(33) |
Le rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo (141 milioni di euro) sono costituite principalmente da: (i) gas naturale utilizzato per l’attività di trasporto (75 milioni di euro); (ii) materiali a scorta relativi alla rete gasdotti (40 milioni di euro), alla rete di distribuzione (15 milioni di euro) ed agli impianti di stoccaggio (8 milioni di euro).
Le rimanenze di prodotti finiti e merci (61 milioni di euro) riguardano il gas naturale presente nel sistema di stoccaggio (759 milioni di standard metri cubi; 585 milioni di standard metri cubi al 31 dicembre 2011) e non includono le scorte d’obbligo13, iscritte tra le Attività non correnti dello stato patrimoniale.
La variazione dell’esercizio (-33 milioni di euro) è riferita essenzialmente al settore di attività trasporto (-41 milioni di euro) ed è attribuibile al saldo tra i prelievi di gas da magazzino e i conferimenti di gas in natura da parte degli utenti del servizio.
Le rimanenze sono esposte al netto del fondo svalutazione di 6 milioni di euro (parimenti al 31 dicembre 2011), costituito per tener conto della lenta movimentazione dei materiali a scorta.
Nel corso del 2012, a seguito del Decreto emesso dal Ministro dello Sviluppo Economico in data 29 marzo 2012, che ha stabilito in complessivi 4,6 miliardi di metri cubi14 lo stoccaggio strategico per l’anno termico 2012-2013 (5,1 miliardi di metri per l’anno 2011-2012) sono stati riclassificati dalla voce “Rimanenze immobilizzate – Scorte d’obbligo” 0,5 miliardi di metri cubi di gas naturale per un controvalore di 42 milioni di euro.
Sulle rimanenze non sono costituite garanzie reali. Non vi sono rimanenze a garanzia di passività né rimanenze iscritte al valore netto di realizzo.
13 Le scorte d’obbligo sono illustrate alla nota n. 12 “Rimanenze immobilizzate - Scorte d’obbligo”.
14 Di cui 4,5 miliardi di metri cubi in quota Stogit (5,0 miliardi di metri cubi nell’anno termico 2011 - 2012).