Header Background

5 Crediti commerciali e altri crediti correnti e non correnti

I crediti commerciali e altri crediti correnti e non correnti, di importo pari a 1.624 milioni di euro (1.902 milioni di euro al 31 dicembre 2015), si analizzano come segue:

 Download XLS (17 kB)

 

31.12.2015

30.06.2016

(milioni di €)

Corrente

Non
corrente

Totale

Corrente

Non
corrente

Totale

Crediti commerciali

1.677

 

1.677

1.247

 

1.247

Crediti finanziari

 

78

78

 

147

147

- strumentali all’attività operativa

 

78

78

 

147

147

Crediti per attività di investimento/disinvestimento

23

 

23

16

 

16

Altri crediti

124

 

124

214

 

214

 

1.824

78

1.902

1.477

147

1.624

I crediti sono esposti al netto del fondo svalutazione di 155 milioni di euro (157 milioni di euro al 31 dicembre 2015).

La movimentazione del fondo svalutazione crediti non ha subito variazioni di natura significativa nel semestre.

I crediti commerciali (1.247 milioni di euro; 1.677 milioni di euro al 31 dicembre 2015) sono relativi principalmente ai settori trasporto (731 milioni di euro, di cui 245 milioni di euro derivanti dall’attività di bilanciamento del sistema gas), distribuzione (266 milioni di euro) e stoccaggio di gas naturale (227 milioni di euro; di cui scaduti e non svalutati 106 milioni di euro riguardanti essenzialmente l’IVA fatturata agli utenti per l’utilizzo di gas strategico prelevato e non reintegrato dagli stessi nei termini stabiliti dal Codice di stoccaggio5).

I crediti finanziari strumentali all’attività operativa (147 milioni di euro; 78 milioni di euro al 31 dicembre 2015) sono relativi allo Shareholders’ Loan concesso a favore della società collegata Trans Adriatic Pipeline AG - TAP6. Rispetto al 31 dicembre 2015 i crediti registrano un incremento di 69 milioni di euro a fronte delle cash call richieste nel semestre dalla stessa società partecipata sulla base degli accordi sottoscritti in sede di acquisizione della partecipazione.

I crediti per attività di investimento/disinvestimento (16 milioni di euro; 23 milioni di euro al 31 dicembre 2015) riguardano crediti per contributi pubblici e privati iscritti a fronte di attività di investimento (10 milioni di euro) e per cessioni di asset (6 milioni di euro).

Gli altri crediti (214 milioni di euro; 124 milioni di euro al 31 dicembre 2015) si analizzano come segue:

 Download XLS (16 kB)

(milioni di €)

31.12.2015

30.06.2016

Crediti IRES per il Consolidato fiscale nazionale

34

34

Altri crediti:

90

180

- Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA)

48

117

- Acconti a fornitori

9

12

- Altri

33

51

 

124

214

La voce “Altri” si riferisce principalmente al settore distribuzione e riguarda essenzialmente crediti verso Amministrazioni pubbliche (19 milioni di euro) e crediti verso la società Toscana Energia S.p.A., a fronte dei dividendi di competenza dell’esercizio 2015 non ancora incassati alla data del 30 giugno 2016 (13 milioni di euro).

La valutazione al fair value dei crediti commerciali e altri crediti non produce effetti significativi considerato il breve periodo di tempo intercorrente tra il sorgere del credito e la sua scadenza e le condizioni di remunerazione.

Non vi sono crediti in moneta diversa dall’euro.

I crediti verso parti correlate sono indicati alla nota n. 27 “Rapporti con parti correlate”.

5 Così come previsto dalle normative vigenti, le note di variazione IVA potranno essere emesse al termine delle procedure concorsuali o delle procedure esecutive rimaste infruttuose.

6 In base agli accordi contrattuali stipulati, i soci sono responsabili del finanziamento del progetto in ragione della quota azionaria posseduta, sia attraverso lo Shareholders’ Loan sia attraverso la sottoscrizione di aumenti di capitale, fino all’entrata in funzionamento del gasdotto, nonché in caso di espansione della sua capacità.