Snam.it

Decreti Ministeriali

Decreto Ministeriale per la determinazione degli ambiti territoriali nel settore della distribuzione del gas naturale (“Decreto Ambiti”)

Nella Gazzetta Ufficiale del 31 marzo 2011 è stato pubblicato il primo dei quattro decreti ministeriali previsti per la riforma della normativa che regola il settore della distribuzione del gas naturale.

Il Decreto Ambiti, emesso dal Ministero per lo Sviluppo economico di concerto con il Ministero per i Rapporti con le Regioni e la Coesione Territoriale il 19 gennaio 2011, istituisce in particolare ambiti territoriali minimi pluri-comunali (ATEM) con riferimento ai quali dovranno essere necessariamente assegnate le nuove concessioni di distribuzione gas.

Il Decreto individua 177 ATEM definiti con riferimento a territori provinciali, loro ripartizioni nel caso delle province maggiormente popolate o grandi aree metropolitane. E’ consentita l’aggregazione volontaria di più ATEM contigui.

Con successivo Decreto Legislativo 1 giugno 2011, n. 93 è stato stabilito che:

  • gli Enti Locali che, alla data di entrata in vigore dello stesso D.Lgs., pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 giugno 2011, in caso di procedura di gara aperta, abbiano pubblicato bandi di gara, o, in caso di procedura di gara ristretta, abbiano inviato anche le lettere di invito, includenti in entrambi i casi la definizione dei criteri di valutazione dell’offerta e del valore di rimborso al gestore uscente, e non siano pervenuti all’aggiudicazione dell’impresa vincitrice, possono procedere all’affidamento del servizio di distribuzione di gas naturale secondo le procedure applicabili alla data di indizione della relativa gara;
  • altrimenti, a decorrere dalla medesima data, le gare per l’affidamento del servizio saranno effettuate unicamente per gli ambiti territoriali individuati dal Decreto Ambiti.

Decreto Ministeriale per la salvaguardia degli effetti occupazionali generati dal cambio del gestore del servizio di distribuzione (“Decreto tutela livelli occupazionali”)

Il Decreto sulla tutela occupazionale, adottato dal Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali il 21 aprile 2011 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 maggio 2011, governa gli effetti sociali connessi ai nuovi affidamenti delle concessioni di distribuzione gas.

Il provvedimento prevede, per il gestore subentrante nell’affidamento del servizio, l’obbligo di assunzione del personale del gestore uscente addetto alla gestione degli impianti di distribuzione del gas e di quota parte del personale di staff che svolge funzioni territoriali e centrali.

Tuttavia, al fine di evitare comportamenti opportunistici da parte del gestore uscente e ostacoli al processo di efficienza operativa, l’obbligo di assunzione è limitato ad un numero di addetti inferiore ad un valore di riferimento.

Decreto Ministeriale per l’individuazione dei Comuni che fanno parte di ciascuno dei 177 Ambiti Territoriali Minimi pluri-comunali (“Decreto Determinazione Comuni per ciascun Ambito”)

Il Decreto di determinazione dei Comuni rientranti in ciascun Ambito, adottato dal Ministro per lo Sviluppo economico di concerto con il Ministro per i Rapporti con le Regioni e la Coesione Territoriale il 18 ottobre 2011 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 ottobre 2011, determina l’elenco dei Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale del settore della distribuzione del gas naturale.

Inoltre, nel fornire l’elenco dei Comuni, il Decreto aggiunge al nome dell’Ambito, indicato nell’Allegato 1 al Decreto Ambiti, anche una caratterizzazione geografica, qualora assente, al fine di facilitarne l’identificazione.

Decreto Ministeriale per l’individuazione dei criteri attraverso cui verranno indette e aggiudicate le gare d’ambito (“Decreto Criteri di gara”)

Il Decreto Criteri di gara, adottato dal Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro per i Rapporti con le Regioni e pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 27 gennaio 2012 contiene indicazioni sui requisiti di partecipazione, sui criteri di valutazione delle offerte, sul valore dell’indennizzo da corrispondere al gestore uscente, nonché sul “bando di gara tipo”.

Il valore di rimborso ai titolari degli affidamenti e delle concessioni cessanti alla scadenza del periodo transitorio di cui al Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164, sarà calcolato in base a quanto stabilito nelle convenzioni, o, se non desumibile, in base ai criteri del Regio Decreto 15 ottobre 1925, n. 2578 (criterio della stima industriale) . In caso di contenzioso, sarà riconosciuto al gestore uscente il maggior valore tra la RAB di località e il valore stimato dall’Ente Locale, con eventuale conguaglio a valle della risoluzione del contenzioso. Il gestore subentrante acquisisce la proprietà dell’impianto con il pagamento del valore di rimborso al gestore uscente, ad eccezione delle eventuali porzioni di impianto di proprietà comunale.

Le gare saranno aggiudicate in base all’offerta più vantaggiosa, nel rispetto dei seguenti criteri:

  • condizioni economiche;
  • criteri di sicurezza;
  • criteri di qualità del servizio;
  • piani di sviluppo degli impianti.

Grafico KPI

Confronta i dati con gli
anni passati.

Grafico KPI vai

Centro download

Scarica il Bilancio Annuale come PDF e XLS.

Download centre vai

Snam Sul Territorio

Infrastrutture
al 31 dicembre 2011

Snam sul territorio vai