Nel corso del 2012 il terminale GNL di Panigaglia (SP) ha rigassificato 1,12 miliardi di metri cubi di gas naturale (1,89 miliardi di metri cubi nel 2011), effettuando 31 discariche da navi metaniere di vario tipo (50 discariche nel 2011).
VOLUMI DI GNL RIGASSIFICATI E NUMERO DI DISCARICHE DI NAVI METANIERE
Investimenti tecnici
Gli investimenti tecnici dell’esercizio 2012 ammontano 3 milioni di euro (parimenti nel 2011) ed hanno riguardato principalmente progetti relativi al mantenimento della sicurezza degli impianti dello stabilimento.
Provvedimenti legislativi
Proroga dell’autorizzazione all’esercizio dello stabilimento di rigassificazione di GNL Italia
Il Decreto legislativo 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni nella Legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” (c.d. Sviluppo bis), ha prorogato la durata delle concessioni per la costruzione e l’esercizio dei terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto attualmente in funzione.
In particolare, all’art. 34 comma 19 del citato Decreto, è stabilito che gli impianti per i quali vi sono progetti di ampliamento e sviluppo ancora in fase di autorizzazione, continuano ad essere eserciti fino al completamento delle procedure autorizzative in corso, in virtù dell’originario diritto di concessione, la cui scadenza deve intendersi automaticamente prorogata fino all’anzidetto completamento.
Sulla base di tali disposizioni, l’originaria autorizzazione a costruire ed esercire lo stabilimento di Panigaglia, rilasciata a GNL Italia S.p.A. nel 1968, e che, dopo il prolungamento avvenuto nel 1992, sarebbe scaduta il prossimo 21 maggio 2013, si ritiene prolungata sino alla conclusione del procedimento per l’autorizzazione all’ampliamento della capacità di rigassificazione del sito, tutt’ora in corso.