Header Background

Gestione dell’acqua

L’approvvigionamento e lo scarico idrico delle attività di Snam rappresentano un aspetto ambientale poco rilevante, sia per le quantità utilizzate sia per la tipologia degli scarichi.

Nelle sedi che non sono servite da reti fognarie Snam ha installato nel corso degli anni 18 impianti di fitodepurazione a ciclo chiuso in cui le acque reflue vengono trattate ed interamente assorbite dalla vegetazione piantumata.

Nel 2016 sono stati prelevati circa 4,18 milioni di metri cubi di acqua (4 milioni acqua di mare e 0,18 milioni di acqua dolce). Il prelievo di acqua di mare è costante nel tempo in quanto utilizzato per il raffreddamento degli impianti ausiliari nello stabilimento di rigassificazione del gas naturale liquefatto. Il prelievo di acqua dolce, utilizzata prevalentemente per le attività degli uffici, per gli impianti antincendio e per l’irrigazione di aree a verde, è invece diminuito del 2,8% rispetto al 2015.

Per quanto riguarda gli scarichi idrici, l’acqua di mare viene rilasciata in mare senza trattamenti, mentre le acque reflue vengono convogliate alle reti fognarie (64% del totale) o scaricate, anche previo trattamento, nel suolo e in corpi idrici superficiali (36% del totale).

Le attività di upstream dello stoccaggio hanno prodotto circa 5.185 metri cubi di acque di processo (-6,7% rispetto al 2015). Di queste acque circa 1.934 metri cubi sono stati reiniettati tal quali, mentre gli altri (circa 3.251 metri cubi) sono stati inviati a un depuratore per il loro trattamento.

APPROVVIGIONAMENTO ACQUA DOLCE (103 m3)

SCARICHI IDRICI ACQUA DOLCE (103 m3)