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Il capitale umano “in sicurezza” GRI - G4: LA6, LA9

Snam è riuscita nel tempo a ridurre il fenomeno infortunistico sia per quanto riguarda i dipendenti sia per il personale degli appaltatori, come testimoniato dall’andamento degli indicatori infortuni di frequenza e gravità. Tutta l’azienda, a partire dal vertice, è focalizzata sul tema della sicurezza sul lavoro, fino al punto di farne un obiettivo aziendale per le figure dirigenziali e i quadri, sul quale è basata parte della retribuzione variabile. Nel corso del 2015 si sono tuttavia verificati tre incidenti mortali che hanno coinvolto i dipendenti: uno nel corso di un’ispezione per la ricerca di una fuga di gas in un centro urbano, uno durante i lavori su una tubazione di distribuzione gas, uno a seguito di un malore dovuto probabilmente a cause naturali. Nell’anno si è registrato anche un infortunio mortale in itinere a causa di un incidente stradale.

Grazie all’opera di coinvolgimento e alle azioni di sensibilizzazione e di monitoraggio sono migliorate ulteriormente le performance degli infortuni dei fornitori, registrando il decremento dell’indice di frequenza del 27% rispetto al 2014, e il mantenimento di un basso indice di gravità.

Come Snam opera nella prevenzione degli infortuni

Gli indirizzi gestionali

Attività

Centralità dei sistemi di gestione

Proseguite nel 2015 le attività di implementazione e di allineamento documentale e gestionale, che sono estese anche ai fornitori.

Riduzione dei fattori di rischio caratteristici delle attività lavorative

L’analisi approfondita delle cause di infortunio ha lo scopo di individuare gli eventuali interventi di eliminazione, mitigazione e correzione dei fattori di rischio, operando soluzioni organizzative tecniche e gestionali su apparecchiature, impianti, luoghi di lavoro, oltre a modalità operative e comportamentali.

Le azioni e i risultati che emergono dall’indagine infortunistica sono oggetto di approfondimento in occasione delle riunioni periodiche di sicurezza, nelle quali il personale è reso edotto sulle cause e sulle eventuali misure di prevenzione e protezione adottate.

“Progetto Sicurezza” (piani di miglioramento e prevenzione)

Nel 2015 le azioni di miglioramento sono state incentrate principalmente sulla sensibilizzazione e informazione del personale, al fine di promuovere comportamenti sicuri e attenti, sul rispetto delle procedure operative e di sicurezza e sull’uso corretto delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione.

A questo si affianca il “Premio Zero Infortuni”, dove i dipendenti dei siti si impegnano nel raggiungimento di 365 giorni consecutivi senza infortuni – sia sul lavoro che in itinere (target zero infortuni). Ogni anno viene assegnato al personale vincitore un tangibile riconoscimento.

Formazione specialistica

La formazione tecnica-professionale in materia si realizza in aula e attraverso l’affiancamento on the job, privilegiando la docenza interna di esperti e, laddove opportuno, ricorrendo a collaborazioni con istituti ed enti formativi esterni di eccellenza.

Coinvolgimento dei fornitori

I fornitori sono attentamente valutati in fase di qualifica e successivamente controllati e monitorati attraverso feedback e verifiche ispettive in fase di esecuzione dei lavori.

Periodici workshop vengono realizzati annualmente con i fornitori sia per illustrare i piani strategici della Società sia per condividere best practice operative sul fronte della sicurezza, dell’ambiente della trasparenza.

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Infortuni sul lavoro (n.)

 

2013

2014

2015

Totale infortuni dipendenti

15

15

22

Totale infortuni contrattisti

22

16

12

Infortuni sul lavoro (n.)

indice di frequenza contrattisti

Numero degli infortuni senza itinere, con inabilità di almeno un giorno, per milione di ore lavorate.

Infortuni sul lavoro (n.)

indice di gravità dipendenti

Numero di giornate di lavoro perse (giorni di calendario), relative a infortuni senza itinere con inabilità di almeno un giorno, per migliaia di ore lavorate. I dati non considerano gli infortuni mortali.

L’incremento dell’indice di frequenza degli infortuni è da attribuire principalmente all’attività di distribuzione del gas che ha registrato un maggior numero di infortuni rispetto allo scorso anno, in parte derivanti anche dall’ingresso di nuove società nel perimetro aziendale.

Cause degli infortuni dei dipendenti (%)

Infortuni sul lavoro (n.)

indice di frequenza contrattisti

Numero degli infortuni senza itinere, con inabilità di almeno un giorno, per milione di ore lavorate.

Infortuni sul lavoro (n.)

indice di gravità contrattisti

Numero di giornate di lavoro perse (giorni di calendario), relative a infortuni senza itinere con inabilità di almeno un giorno, per migliaia di ore lavorate.

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Formazione salute e sicurezza (n.)

 

2013

2014

2015

Ore erogate

34.641

53.433

20.722

Partecipazioni

4.255

5.886

3.629

Un anno di “zero infortuni”*

Società

Gruppo Omogeneo

*

Gruppi omogenei che nel corso del 2015 hanno realizzato 365 giorni senza infortuni. Progetto non in vigore in Snam Corporate, Acam Gas e Gasroule.

Snam Rete Gas

Distretto Nord, Centrali, Operations (sede S. Donato), Distretto Sud Occidentale, Distretto Sicilia, Distretto Nord Occidentale, Staff S. Donato, Distretto Centro Occidentale, Distretto Sud Orientale

Italgas

Progetto Reti di Distribuzione Sud, Distretto Nord Est, Distribuzione Gas Roma, Distretto Nord Ovest, Sede Palazzo Uffici Torino, Distretto Sicilia, Distretto Centro

Stogit

Polo Operativo Fiume Treste, Crema (sede), Polo Operativo Ripalta-Sergnano, Polo Operativo Cortemaggiore-Bordolano, Polo Operativo Brugherio-Settala, Polo Operativo Minerbio-Sabbioncello

Napoletanagas

Tutta la Società

Gnl Italia

Tutta la Società

AES

Tutta la Società

Tutela della salute GRI – G4: LA7

I lavoratori di Snam non sono sottoposti a un rischio elevato di contrarre malattie professionali. Per il personale che risulta esposto a specifici fattori di rischio è attuata la sorveglianza sanitaria periodica, a cura di un Medico Competente che coordina un team dedicato, sulla base di specifici protocolli sanitari definiti in funzione del rischio, ai quali si aggiungono le eventuali visite specialistiche integrative. Vengono eseguite indagini strumentali negli specifici ambienti di lavoro, volti a monitorare gli agenti microclimatici, biologici e fisici.

Al personale che, per esigenze di servizio, deve recarsi in paesi extraeuropei viene attuata una specifica profilassi, mentre vengono effettuati controlli alcolimetrici a campione su alcune attività operative, nel rispetto del divieto di consumo di alcol sul lavoro.

Snam promuove infine diverse iniziative rivolte ai dipendenti per la promozione della salute attraverso il proprio sistema di welfare aziendale.

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Sorveglianza sanitaria (n.)

 

2013

2014

2015

Visite mediche

2.674

2.630

2.766

Visite mediche periodiche

2.610

2.387

2.190

Esami diagnostici

2.989

2.203

3.827

Indagini ambientali

260

532

245

Malattie professionali segnalate

0

0

0

Workplace health promotion (W.H.P.)

Nell’ambito del programma Workplace Health Promotion (WHP) per la promozione della salute negli ambienti di lavoro, Snam ha conseguito presso nove sedi lavorative in Lombardia, il riconoscimento come “luoghi di lavoro che promuovono la salute dei dipendenti”.

Il programma 2015 ha interessato le aree “Sicurezza stradale e mobilità sostenibile” e “Alcol e dipendenze” rispettivamente adottate per prevenire gli incidenti stradali e avere un approccio consapevole all’alcol.

Entrambe le iniziative mirano a suggerire e promuovere prassi e consuetudini che adottate in azienda possano essere utili anche nella vita privata.

Iniziative nell’area “Sicurezza stradale e mobilità sostenibile”

  • Nuova procedura per la gestione e l’utilizzo dei veicoli aziendali, con definizione di precise modalità organizzative per l’uso dei veicoli, strumenti informativi per i conducenti, un sistema di controllo e manutenzione per assicurare il buono stato dei mezzi e una serie di interventi atti alla localizzazione dei veicoli.
  • Iidentificazione di criteri per l’acquisto dei nuovi veicoli aziendali, con particolare riferimento alle migliori dotazioni di sicurezza e alla regolare alternanza su tutti i mezzi di pneumatici invernali ed estivi.
  • Ffattibilità di specifiche attività formative nella guida in sicurezza degli autoveicoli.
  • Valutazione di iniziative per incentivare l’uso dei mezzi pubblici.
  • Valutazione di convenzioni dedicate per l’acquisto di articoli destinati alla sicurezza stradale (seggiolini auto, caschi e para schiena per le due ruote).

Iniziative nell’area “Alcol e dipendenze”

  • Corso sui rischi da assunzione di alcol e infografica dedicata a sensibilizzare i lavoratori su alcuni luoghi comuni relativi all’alcol e sugli effetti e rischi legati al suo abuso.
  • Nuovo regolamento aziendale che prevede il divieto di vendere, somministrare e consumare alcolici sul posto di lavoro, nelle mense aziendali e in tutte le situazioni in cui si utilizza un buono pasto, nel rispetto di essere e rimanere un’azienda ad “alcol zero”.

2014-2016: le fasi del programma whp

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Lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria periodica (n.)

 

2013

2014

2015

Numero totale di lavoratori esposti

4.027

3.553

4.210

Lavoratori esposti per VDT

3.270

2.712

3.574

Lavoratori esposti per Incaricato emergenze

841

832

862

Lavoratori esposti per Agenti chimici

326

135

185

Lavoratori esposti per Movimento manuale carichi

104

99

147

Lavoratori esposti per Lavoro notturno

84

88

77

Lavoratori esposti per Rumore

19

145

76

Lavoratori esposti per altri motivi

351

375

357