7.2 Procedura Anticorruzione
In data 4 ottobre 2013 - a seguito della promulgazione della Legge 6 novembre 2012 n.190 “Legge anticorruzione” Disposizioni per la prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione, che ha introdotto, tra gli altri, il reato di corruzione tra privati (art. 2635 c.c.) e, successivamente all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione - è stata emanata la nuova Procedura Anticorruzione (che sostituisce le MSG Anticorruzione adottate in precedenza).
La Procedura Anticorruzione, in coerenza con quanto previsto dal Codice Etico di Snam, proibisce la corruzione in ogni sua forma con riferimento a qualsiasi soggetto pubblico o privato nazionale e internazionale ed è parte integrante di un più ampio sistema di controllo di etica di impresa adottato da Snam finalizzato a garantire la compliance di Snam alle leggi anticorruzione sia nazionali sia internazionali, tra cui l’UK Bribery Act, e ai migliori standard internazionali nella lotta alla corruzione, anche a tutela della reputazione di Snam.
La Procedura Anticorruzione è altresì adottata in osservanza del decimo principio del Global Compact, iniziativa internazionale avviata nel 2000 dalle Nazioni Unite per sostenere dieci principi universali relativi ai diritti umani, al lavoro, all’ambiente e alla lotta alla corruzione. Con l’adesione al Global Compact Snam ha voluto confermare e rafforzare il proprio impegno di impresa socialmente responsabile impegnandosi a sostenere e a partecipare attivamente ai lavori del Global Compact Network Italia.
L’adozione e l’attuazione delle Procedura Anticorruzione è obbligatoria per Snam e le Società Controllate, le quali hanno provveduto a recepirla con delibera del Consiglio di Amministrazione.
La Procedura è consultabile sul sito internet della Società (http://www.snam.it/it/governance/procedure/procedure-anti-corruzione/).