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Trasporto di gas naturale

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Principali indicatori di performance

 

 

 

 

 

 

Esercizio

 

Primo semestre

Var. ass.

Var. %

2013

(milioni di €)

2013

2014

(*)

Prima delle elisioni di consolidamento.

2.075

Ricavi totali (*)

1.041

1.046

5

0,5

2.066

- di cui ricavi regolati

1.034

1.036

2

0,2

375

Costi operativi (*)

213

214

1

0,5

1.217

Utile operativo

593

591

(2)

(0,3)

672

Investimenti tecnici

239

251

12

5,0

69.01

Gas naturale immesso nella Rete Nazionale Gasdotti (miliardi di metri cubi)

34.49

32.78

(1,71)

(5,0)

32.306

Rete dei gasdotti (chilometri in esercizio)

32.229

32.303

74

0,2

9.475

- di cui Rete Nazionale

9.409

9.475

66

0,7

22.831

- di cui Rete Regionale

22.820

22.828

8

 

Risultati economici

I ricavi totali del primo semestre 2014 ammontano a 1.046 milioni di euro, in aumento di 5 milioni di euro, pari allo 0,5%, rispetto al primo semestre del 2013 e riguardano ricavi regolati (1.036 milioni di euro; +0,2%) e ricavi non regolati (10 milioni di euro). I ricavi totali, al netto delle componenti che trovano contropartita nei costi, ammontano a 949 milioni di euro, in aumento di 12 milioni di euro, pari all’1,3%, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

I ricavi regolati del primo semestre 2014 (1.036 milioni di euro) si riferiscono ai corrispettivi per il servizio di trasporto di gas naturale (1.001 milioni di euro; +18 milioni di euro, pari all’1,8%) ed a proventi per cessioni di gas naturale effettuate ai fini del bilanciamento del sistema gas (35 milioni di euro; -16 milioni di euro). I ricavi di trasporto, al netto delle componenti che trovano contropartita nei costi, ammontano a 939 milioni di euro, in aumento di 9 milioni di euro, pari all’1,0% rispetto al primo semestre 2013. Il contributo degli investimenti effettuati nel 2012 (+43 milioni di euro) è stato in parte assorbito dall’aggiornamento tariffario7 (-29 milioni di euro) e dalla riduzione dei volumi di gas trasportato (-1,71 miliardi di metri cubi; -5 milioni di euro).

L’utile operativo8 del primo semestre 2014 ammonta a 591 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il primo semestre del 2013 (-2 milioni di euro; -0,3%). I maggiori ricavi (+12 milioni di euro) sono stati compensati dai maggiori costi operativi (-8 milioni di euro) e dall’incremento degli ammortamenti (-6 milioni di euro), a seguito prevalentemente dell’entrata in esercizio di nuove infrastrutture.

Andamento operativo

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Investimenti tecnici

 

 

 

 

 

 

 

Esercizio

2013

2014

Tipologia di investimento

Remune­razione (%)

Primo semestre

Tipologia di investimento

Remune­razione (%)

Primo semestre

€/milioni

€/milioni

€/milioni

277

Sviluppo nuova capacità di importazione

9,4%

87

Sviluppo nuova capacità di importazione

9,3%

107

90

Sviluppo Rete Nazionale e Rete Regionale

8,4%

39

Sviluppo Rete Nazionale e Rete Regionale

8,3%

28

149

Sicurezza e qualità

7,4%

59

 

 

 

156

Sostituzione e altro

6,4%

54

Sostituzione ed altro

7,3%

116

672

 

 

239

 

 

251

Gli investimenti tecnici del primo semestre 2014 ammontano a 251 milioni di euro, in aumento di 12 milioni di euro (+5,0%) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente (239 milioni di euro).

Gli investimenti sono stati classificati in coerenza con la delibera 514/2013/R/gas dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico (di seguito anche Autorità), che ha individuato differenti categorie di progetti cui è associato un diverso livello di remunerazione9.

La suddivisione per categorie degli investimenti 2013 e 2014 sarà sottoposta all’Autorità in sede di approvazione delle proposte tariffarie rispettivamente per l’anno 2015 e 2016.

I principali investimenti di sviluppo per i quali è prevista una remunerazione del 9,3% (107 milioni di euro) riguardano:

  • nell’ambito dell’iniziativa di supporto del mercato nell’area Nord Occidentale del Paese nonché per rendere possibile l’inversione dei flussi fisici di trasporto nei punti di interconnessione con il Nord Europa (83 milioni di euro): (i) il proseguimento dei lavori di costruzione del metanodotto Zimella-Cervignano, in Veneto-Lombardia; (ii) il proseguimento dei lavori di costruzione relativi ai ricollegamenti del metanodotto Poggio Renatico-Cremona, in Emilia Romagna-Lombardia; (iii) la realizzazione dell’impianto di regolazione del metanodotto Cervignano- Mortara, in Lombardia; (iv) la consegna materiali del metanodotto Minerbio-Poggio Renatico, in Emilia Romagna;
  • nell’ambito dei progetti di potenziamento della rete di trasporto dai punti di entrata nel Sud Italia (21 milioni di euro): (i) la consegna dei materiali ed il proseguimento dei lavori di revamping della centrale di Enna, in Sicilia; (ii) il proseguimento delle attività del metanodotto Biccari-Campochiaro, in Campania-Puglia-Molise; (iii) i materiali per ricollegamenti del metanodotto Massafra-Biccari, in Puglia-Basilicata.

I principali investimenti di sviluppo per i quali è prevista una remunerazione dell’8,3% (28 milioni di euro) riguardano numerose opere finalizzate al potenziamento della rete ed al collegamento di nuovi punti di riconsegna regionale e nazionale, tra cui si segnalano:

  • i lavori di metanizzazione della Regione Calabria (7 milioni di euro);
  • i materiali del metanodotto Gavi – Pietralavezzara (2 milioni di euro), in Piemonte.

Gli investimenti con remunerazione del 7,3% (116 milioni di euro), riguardano opere volte al mantenimento dei livelli di sicurezza e qualità degli impianti (77 milioni di euro), progetti relativi allo sviluppo di nuovi sistemi informativi e all’implementazione degli esistenti (17 milioni di euro), l’acquisto di altri beni strumentali all’attività operativa e investimenti immobiliari (12 milioni di euro) e opere di rivalse su terzi (10 milioni di euro).

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Gas naturale immesso nella rete gasdotti10

 

 

 

 

 

 

Esercizio

 

Primo semestre

Var. ass.

Var. %

2013 (*)

(miliardi di m3)

2013 (*)

2014

(*)

I dati relativi al 2013 sono stati allineati a quelli del Bilancio della Rete Nazionale di Trasporto.

(**)

Punti di entrata interconnessi con l’estero o con terminali di rigassificazione di GNL.

7,46

Produzione nazionale

3,73

3,45

(0,28)

(7,5)

61,54

Punti di entrata (**)

30,76

29,33

(1,43)

(4,6)

30,26

Tarvisio

15,11

16,04

0,93

6,2

12,46

Mazara del Vallo

7,49

4,39

(3,10)

(41,4)

7,49

Passo Gries

2,15

3,75

1,60

74,4

5,70

Gela

3,05

2,84

(0,21)

(6,9)

5,35

Cavarzere (GNL)

2,91

2,30

(0,61)

(21,0)

0,06

Panigaglia (GNL)

0,05

0,01

(0,04)

(80,0)

0,21

Livorno (GNL)

 

 

 

 

0,01

Gorizia

 

 

 

 

69,00

 

34,49

32,78

(1,71)

(5,0)

Il gas naturale immesso nella Rete Nazionale Gasdotti nel primo semestre 2014 ammonta a 32,78 miliardi di metri cubi (34,49 miliardi di metri cubi nel primo semestre del 2013) in riduzione di 1,71 miliardi di metri cubi, pari al 5,0%, rispetto al corrispondente periodo del 2013. La flessione è attribuibile principalmente alla riduzione della domanda di gas naturale in Italia (-5,44 miliardi di metri cubi; -14,2% rispetto al primo semestre 2013), riconducibile ai minori consumi del settore residenziale e terziario (-3,79 miliardi di metri cubi; -19,9%), dovuti essenzialmente all’andamento climatico, e del settore termoelettrico (-1,56 miliardi di metri cubi; -15,5%), conseguenti principalmente al calo della domanda di energia elettrica ed alla maggiore produzione idroelettrica. Rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente le immissioni di gas naturale del primo semestre 2014 registrano un decremento meno consistente di quello della domanda gas per effetto delle minori erogazioni nette da stoccaggio (+3,78 miliardi di metri cubi), dovute sia alle minori erogazioni del primo trimestre sia alla maggior ricostituzione degli stoccaggi del secondo trimestre 2014.

La domanda di gas naturale normalizzata per la temperatura si riduce di 1,78 miliardi di metri cubi, pari al 4,7%, rispetto al corrispondente valore del primo semestre 2013.

Il gas naturale immesso in Rete dai campi di produzione nazionale o dai loro centri di raccolta e trattamento è stato pari a 3,45 miliardi di metri cubi, in riduzione di 0,28 miliardi di metri cubi, pari al 7,5%, rispetto al primo semestre 2013.

Il gas naturale immesso in Rete dai punti di entrata interconnessi con l’estero o con terminali di rigassificazione di GNL (29,33 miliardi di metri cubi) registra una riduzione di 1,43 miliardi di metri cubi, pari al 4,6%, rispetto al primo semestre 2013. La riduzione è attribuibile principalmente ai minori volumi immessi dai punti di entrata di Mazara del Vallo (-3,10 miliardi di metri cubi; -41,4%) e dal terminale di rigassificazione di Cavarzere (-0,61 miliardi di metri cubi; -21,0%), i cui effetti sono stati in parte compensati dalle maggiori importazioni dal punto di entrata di Passo Gries (+1,60 miliardi di metri cubi; +74,4%) e Tarvisio (+0,93 miliardi di metri cubi; +6,2%).

7 L’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico con deliberazione 514/2013/R/gas, ha definito i nuovi criteri per la determinazione delle tariffe di trasporto per il quarto periodo di regolazione (1 gennaio 2014 – 31 dicembre 2017). Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione “Andamento della gestione nei settori di attività – Trasporto di gas naturale – Regolamentazione” della Relazione finanziaria annuale 2013.

8 L’utile operativo è analizzato isolando i soli elementi che hanno determinato una sua variazione, in quanto l’applicazione della normativa tariffaria del settore del gas genera componenti di ricavo che trovano corrispondenza nei costi: modulazione, interconnessione e cessioni di gas ai fini del bilanciamento del sistema.

9 Con riferimento alla remunerazione del Capitale Investito Netto (CIN) riconosciuto ai fini regolatori (WACC reale pre-tasse), i principali elementi caratterizzanti della delibera n. 514/2013/R/gas sono i seguenti:
- 6,3% per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2013;
- 7,3% per gli investimenti effettuati dal 1 gennaio 2014 (include la maggiorazione forfettaria del WACC a compensazione del lag regolatorio: +1%).
Inoltre sono previste le seguenti maggiorazioni sulle remunerazioni:
- 1% per 7 anni per gli investimenti di sviluppo di rete regionale;
- 1% per 10 anni per gli investimenti di sviluppo di rete nazionale;
- 2% per 10 anni per gli investimenti di sviluppo ai punti di entrata.

10 I volumi di gas sono espressi in Standard metri cubi (Smc) con Potere Calorifico Superiore (PCS) convenzionalmente pari a 38,1 MJ/Smc. Il dato elementare è misurato in energia (MJ) ed è ottenuto moltiplicando i metri cubi fisici effettivamente misurati per il relativo potere calorifico.