2.7 Amministratori Indipendenti
Il Consiglio di Amministrazione si compone, fatta eccezione per l’Amministratore Delegato, di membri non esecutivi, e tra questi di un numero di membri indipendenti tali da garantire, per numero ed autorevolezza, che il loro giudizio possa avere un peso nelle decisioni consiliari. Infatti, sul numero totale di nove Consiglieri, cinque Amministratori si qualificano come indipendenti. La presenza degli Amministratori Indipendenti nell’ambito sia del Consiglio di Amministrazione sia dei Comitati istituiti al proprio interno, costituisce un elemento idoneo ad assicurare adeguata tutela degli interessi di tutte le componenti dell’azionariato.
Il Consiglio di Amministrazione del 24 febbraio 2016 ha, altresì, rilevato che gli Amministratori non esecutivi, Sabrina Bruno, Alberto Clô, Francesco Gori, Elisabetta Oliveri e Pia Saraceno posseggono i requisiti di indipendenza stabiliti dal TUF e dal Codice di Autodisciplina. Il Collegio Sindacale, in occasione della nomina del Consiglio di Amministrazione, il 7 aprile 2015, in relazione alle verifiche effettuate nel 2015, ha accertato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure adottati dal Consiglio di Amministrazione per l’identificazione dei requisiti di indipendenza degli Amministratori. Da ultimo, il 14 marzo 2016, il Collegio Sindacale ha effettuato la verifica annuale della corretta applicazione dei criteri e delle procedure adottati dal Consiglio di Amministrazione per l’identificazione dei requisiti di indipendenza degli Amministratori. Nel corso del 2015, gli impegni inerenti alla vicenda Italgas non hanno consentito agli Amministratori Indipendenti di svolgere la riunione annuale39. Il 27 gennaio 2016 si è tenuta una riunione degli Amministratori Indipendenti.
39 Per maggiori informazioni sulle attività inerenti la misura di amministrazione giudiziaria di Italgas, si veda Sezione III, paragrafo 3.3 (iii)