Temi materiali in relazione alle attività svolte
Analisi di materialità
Al fine di individuare i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione attiva e passiva da ritenersi materiali tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell’impresa, la Società ha effettuato un’analisi di materialità finalizzata all’individuazione delle tematiche più significative per il Gruppo e per gli Stakeholder all’interno degli ambiti previsti dal D.Lgs. 254/2016 e s.i., nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell’attività del Gruppo Snam, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto da esso prodotto.
La materialità è il principio di riferimento per meglio focalizzare il resoconto delle attività sui temi di sostenibilità che più riflettono gli impatti economici, ambientali e sociali dell’organizzazione, o che influenzano le decisioni degli stakeholder.
A fine 2018 Snam ha avviato un’attività per l’aggiornamento dei temi che storicamente fanno parte dei suoi ambiti di sostenibilità. In particolare, il processo di analisi è partito dall’individuazione delle tematiche segnalate nei principali trend di sostenibilità e nei media, considerate rappresentative di contesti di dibattito e confronto multi-stakeholder. Tali tematiche sono state in seguito contestualizzate rispetto ai principali business di Snam, attraverso un benchmark con le principali aziende del settore a livello nazionale ed internazionale e attraverso le più importanti pubblicazioni di settore.
Per definire le tematiche più significative esternamente si è proceduto ad analizzare la percezione dei temi dal punto di vista degli stakeholder (compresi i dipendenti), attraverso le analisi sopra descritte e tenendo in considerazione l’ultima survey on line svolta. Le categorie di stakeholder considerate sono state: Comunità e territorio, Investitori e finanziatori, Altri operatori, Media, Fornitori, Clienti, Persone (Dipendenti) e Autorità e Istituzioni.
Per definire invece le tematiche più significative internamente, si è proceduto ad analizzare la percezione dei temi dal punto di vista dell’azienda attraverso un’apposita indagine che ha coinvolto i responsabili di ogni funzione.
La considerazione congiunta della significatività interna ed esterna ha portato all’individuazione delle aree prioritarie e di materialità.
Matrice di materialità 2018
Risultanze dell’analisi di materialità rispetto al Decreto
I temi materiali all’interno degli ambiti previsti dal D.Lgs. 254/2016 e successive integrazioni sono risultati essere quelli relativi a Salute e sicurezza, Cambiamento climatico, Tutela del territorio e biodiversità, Green business, Performance economica e creazione di valore, Affidabilità delle infrastrutture e business continuity, Reputazione del brand, Innovazione, Rapporti con le Autorità e qualità dei servizi, Rapporti con le comunità locali, Sviluppo e tutela del capitale umano, Lotta alla corruzione, Business integrity, Diversità e pari opportunità.
Ambiti del decreto |
Temi materiali 2018 |
Standard GRI di riferimento |
Ambiente e salute e sicurezza |
Cambiamento climatico, Salute e sicurezza, Tutela del territorio e della biodiversità, Green business |
GRI 302 Energy |
Aspetti sociali |
Performance economica, Affidabilità delle infrastrutture e business continuity, Reputazione del brand, Innovazione, Rapporti con le Autorità e qualità dei servizi, Rapporti con le comunità locali |
GRI 201 Economic Performance |
Aspetti attinenti alla gestione del personale |
Sviluppo e tutela del capitale umano |
GRI 401 Employment |
Tutela dei diritti umani |
Diversità e pari opportunità |
GRI 406 Non discriminazione |
Prevenzione della corruzione attiva e passiva |
Lotta alla corruzione, Business Integrity |
GRI 205 Anti-corruption |