Risultati

I ricavi totali ammontano a 2.118 milioni di euro, in aumento di 79 milioni di euro, pari al 3,9%, rispetto all’esercizio 2017 (2.039 milioni di euro). Al netto delle componenti che trovano contropartita nei costi8, i ricavi totali ammontano a 1.984 milioni di euro, in aumento di 110 milioni di euro, pari al 5,9%, rispetto all’esercizio precedente.

I ricavi regolati (2.041 milioni di euro) si riferiscono essenzialmente ai corrispettivi per il servizio di trasporto di gas naturale (2.023 milioni di euro) e agli incentivi riconosciuti al Responsabile del Bilanciamento (RdB) (15 milioni di euro) a seguito delle azioni poste in atto, così come previsto dalla deliberazione 554/2016/R/gas. I ricavi regolati, al netto delle componenti che trovano contropartita nei costi, ammontano a 1.907 milioni di euro, in aumento di 91 milioni di euro, pari al 5,0%, rispetto all’esercizio 2017. L’aumento è dovuto essenzialmente ai maggiori ricavi di trasporto (81 milioni di euro)9 a fronte dell’aggiornamento del capitale investito riconosciuto ai fini regolatori-RAB (64 milioni di euro), al maggior contributo di ITG (l’intero esercizio 2018 contro 3 mesi nel 2017; 15 milioni di euro), nonché ai maggiori incentivi riconosciuti al Responsabile del Bilanciamento (+7 milioni di euro).

I ricavi non regolati (77 milioni di euro) registrano un incremento di 19 milioni di euro, pari al 32,8%, rispetto all’esercizio 2017. L’aumento è attribuibile ai servizi prestati ad altre società del Gruppo (16 milioni di euro) a seguito essenzialmente del trasferimento da Stogit a Snam Rete Gas, nell’ambito del Progetto Integra perfezionatosi in data 1° luglio 2017, del ramo d’azienda “Impianti e servizi tecnici”. L’aumento trova corrispondenza nel maggior costo lavoro a fronte delle risorse trasferite.

L’utile operativo adjusted, che esclude gli special item rappresentati dagli oneri per esodo agevolato in applicazione dello strumento di pensionamento anticipato regolamentato dall’art. 4 commi 1-7 della Legge 92/2012 cosiddetta “Legge Fornero”, unitamente all’introduzione della cosiddetta “quota100”, prevista dalla Legge di bilancio 2019 (17 milioni di euro complessivamente), ammonta a 1.081 milioni di euro, in aumento di 33 milioni di euro, pari al 3,1%, rispetto all’esercizio 2017.

L’aumento è attribuibile ai maggiori ricavi (94 milioni di euro, al netto dei riaddebiti di servizi prestati ad altre società del Gruppo) in parte compensati dai maggiori ammortamenti e svalutazioni (25 milioni di euro, pari al 4,5%) dovuti essenzialmente all’entrata in esercizio di nuovi assets, e dell’aumento dei costi operativi (36 milioni di euro, pari al 14,5%, al netto delle componenti che trovano contropartita nei ricavi, degli effetti della riorganizzazione aziendale nell’ambito del Progetto Integra e degli special item). Tale aumento è attribuibile principalmente agli oneri rivenienti dai maggiori utilizzi di Gas Non Contabilizzato (GNC)10 rispetto alle quantità conferite in natura dagli utenti (22 milioni di euro, al netto al netto degli utilizzi del fondo stanziato in precedenti esercizi) e ai maggiori costi per servizi, principalmente di natura informatica, riaddebitati dalla controllante Snam S.p.A., solo in parte compensati dalle azioni di ottimizzazione della gestione delle infrastrutture IT.

8 Le principali componenti di ricavo che trovano contropartita nei costi sono relative alla modulazione, a cessioni di gas naturale effettuate ai fini del bilanciamento del sistema gas e all’interconnessione.

9 La variazione include l’adeguamento dei ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto e dispacciamento del gas naturale per l’anno 2018, al fine di tener conto dei valori di consuntivo relativi all’anno 2017, come disposto dall’Autorità con delibera 390/2018/R/gas del 18 luglio 2018.

10 Con riferimento all’istanza presentata dalla Società all’Autorità di regolazione – ARERA, per il riconoscimento dei maggiori oneri relativi all’acquisto di gas per la copertura del GNC per gli anni 2018-2019, si precisa che la stessa Autorità con comunicazione del 13 febbraio 2019, pur valutando positivamente la richiesta della Società, ha ritenuto tuttavia necessario acquisire ulteriori elementi informativi propedeutici al completamento dell’istruttoria. La Società sta collaborando con l’Autorità nel fornire le informazioni richieste.