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Prevenzione degli infortuni GRI - G4: LA6

Il gruppo Snam è costantemente impegnato a sviluppare e promuovere la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro aziendali, in un processo di miglioramento continuo delle proprie performance in accordo alla Politica aziendale di Salute e Sicurezza, Ambiente e Qualità.

Nella gestione delle tematiche di salute e sicurezza fondamentale è l’implementazione per tutte le società del Gruppo Snam di omogenei sistemi di gestione sviluppati e mantenuti in conformità alla norma OHSAS 18001.In particolare, il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza dei Lavoratori Snam si pone l’obiettivo di assicurare l’attività di indirizzo strategico, coordinamento e controllo sulle società operative del Gruppo.

Un ruolo di particolare rilevanza nella gestione aziendale della salute e della sicurezza è assicurato dall’unità HSEQ di Snam, che svolge funzioni di coordinamento e di indirizzo generale per tutto il Gruppo, e dalle strutture HSEQ delle singole società controllate che, per le loro specifiche attività, oltre ai compiti di indirizzo svolgono anche il coordinamento e supporto alle unità operative.

Nel corso del 2014 si è ulteriormente sviluppato il processo di allineamento documentale e gestionale delle attività HSE, permettendo una migliore efficacia ed efficienza del modello di gestione aziendale in conformità alla norma internazionale di riferimento.

Coerentemente con l’evolutiva dei contesti normativi, etici e di mercato, la ricerca ed adozione di buone pratiche aziendali, sono oggetto di progressiva promozione non solo in ambito societario ma anche verso i fornitori coinvolti, allo scopo di estendere e migliorare la collaborazione sul conseguimento delle migliori performance e attenti comportamenti nella gestione della salute e sicurezza e per i quali è operativa una costante e attenta valutazione e verifica degli standard di riferimento.

La prevenzione degli infortuni, in qualità di principale obiettivo di salute e sicurezza, è condotta attraverso l’adozione di mirate azioni volte ad eliminare o ridurre i fattori di rischio caratteristici delle attività lavorative.

L’analisi approfondita delle cause di infortunio ha lo scopo di individuare gli eventuali interventi di eliminazione, mitigazione e correzione dei fattori di rischio, operando soluzioni organizzative tecniche e gestionali su apparecchiature, impianti, luoghi di lavoro, oltre a modalità operative e comportamentali. I risultati emersi dall’indagine infortunistica sono oggetto di approfondimento in occasione delle riunioni periodiche di sicurezza, nelle quali il personale è reso edotto sulle cause e sulle eventuali misure di prevenzione e protezione adottate.

I piani di miglioramento e prevenzione incentrati sulla riduzione degli infortuni hanno principalmente riguardato azioni capillari di sensibilizzazione e informazione del personale, al fine di promuovere comportamenti sicuri e attenti, nel rispetto delle procedure operative e di sicurezza e nell’uso corretto delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione.

Progetto Obiettivo Sicurezza

Il Progetto Obiettivo Sicurezza è un programma di attività mirate al miglioramento continuo degli aspetti correlati alla salute e sicurezza dei lavoratori.

Il programma intende far accrescere la cultura aziendale sulle tematiche di salute e sicurezza, ponendola al centro tra gli obiettivi aziendali attraverso il coinvolgimento e la partecipazione delle persone, migliorando le proprie performance HSE e la costante riduzione di incidenti e infortuni sul lavoro, tra cui non ultimo l’obiettivo “zero infortuni”.

Avviato nel 2010, ha avuto negli anni importanti e positivi risultati nelle attitudini, nei comportamenti e nelle responsabilità personali di dipendenti e terzi interessati, i cui principi sono oggetto di continua diffusione della cultura della prevenzione e traino di riferimento per la valorizzazione di ideali non solo aziendali ma di tutta la collettività.

Iniziative del Progetto Obiettivo Sicurezza:

  • Formazione salute-sicurezza: sviluppo di un approccio sistematico con definizione di programmi e materiali formativi omogenei per tutto il Gruppo;
  • Messaggistica di sicurezza: sviluppo di attività di coinvolgimento di tutto il personale e attività di comunicazione con informazioni e messaggi di sicurezza diffusi sui dispositivi informatici in dotazione al personale operativo;
  • Quaderni di sicurezza: promozione dell’informazione su rischi, buone prassi e misure di prevenzione con la realizzazione di una collana di quaderni di sicurezza, integrabile con i temi dell’ambiente;
  • Comunicare la sicurezza: rinnovare la campagna di comunicazione sulla sicurezza con l’esposizione nelle sedi di lavoro di nuove immagini e messaggi di sicurezza;
  • Agenda della sicurezza: sensibilizzazione sul tema della sicurezza attraverso la personalizzazione del calendario da tavolo con informazioni e messaggi specifici di salute, sicurezza e ambiente;
  • Safety walk: prosecuzione delle visite in campo nelle sedi operative tra personale tecnico-operativo e il management atti al coinvolgimento e condivisione di esperienze e aspetti correlati alla salute e sicurezza del lavoro;
  • Safety performances: prosecuzione delle iniziative “Trofeo Sicurezza” (competizione tra gruppi omogenei delle realtà operative che gareggiano per ottenere i migliori risultati in termini di sicurezza sul lavoro (numero di infortuni, gravità, proposte migliorative, rendicontazione dei “near miss”, ecc.) e “Zero Infortuni” (competizione tra gruppi omogenei estesa a tutta l’organizzazione aziendale, con l’obiettivo di totalizzare 365 giorni consecutivi senza infortuni);
  • Implementazione controlli su salute e sicurezza: prosecuzione del monitoraggio-controllo di adempimenti legislativi, scadenze e disposizioni aziendali inerenti la salute e la sicurezza dei lavoratori, attraverso le metodologie di audit e le verifiche di conformità legislativa;
  • Applicativi informatici per la gestione degli eventi infortunistici: sviluppo di sistemi informatizzati per la segnalazione e gestione degli infortuni di dipendenti e fornitori.
  • Trofeo Sicurezza Appaltatori: sviluppo di una competizione tra fornitori, attualmente istituita in ambito Snam Rete Gas, Italgas e Napoletanagas, rivolta al coinvolgimento dei fornitori e finalizzata alla diffusione della cultura della prevenzione e dell’attenzione sulle tematiche di salute e sicurezza.

A tali piani si affiancano le attività di manutenzione e verifica di apparecchiature, sistemi e dispositivi impiantistici e di sicurezza, svolte sia da personale interno che da enti esterni o ditte esterne qualificate.

Contestualmente, l’avvio di iniziative di coinvolgimento dei fornitori e la costante e progressiva sensibilizzazione degli stessi sulla necessità di adottare le migliori best practice di riferimento, ha permesso di ottenere positivi miglioramenti nella corretta gestione delle tematiche della salute e della sicurezza nelle attività in appalto.

Un’attenta valutazione è rivolta alla qualifica dei fornitori e al successivo controllo e monitoraggio degli stessi attraverso un modello di feedback e dall’esecuzione di verifiche ispettive in fase di esecuzione dei lavori.

Periodicamente, nel corso dell’anno, vengono realizzati workshop con i fornitori incentrati sul tema della costruzione di un valore condiviso tra azienda e fornitori.

Tali azioni hanno permesso di ridurre nel tempo il fenomeno infortunistico sia del personale aziendale sia del personale appaltatore, permettendo il progressivo miglioramento degli indicatori infortuni di frequenza e gravità.

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INFORTUNI SUL LAVORO (n.)

 

 

 

 

 

2012

2013

2014

Totale infortuni dipendenti

15

15

15

Totale infortuni contrattisti

27

22

16

Mantenendo lo stesso consolidamento delle società del 2013, l’indice di frequenza degli infortuni dei dipendenti è risultato pari a 1,31 (−13,2% rispetto al 2013) e quello di gravità pari a 0,08 (−11,1% rispetto al 2013).

Considerando anche AES (dal 1 luglio 2014) l’indice di frequenza degli infortuni passa a 1,49, mentre l’indice di gravità rimane sostanzialmente invariato. Nel 2014 non si è verificato nessun infortunio mortale tra i dipendenti.

INFORTUNI SUL LAVORO (N.)

indice di frequenza dipendenti

INFORTUNI SUL LAVORO (N.)

indice di gravità dipendenti

CAUSE DEGLI INFORTUNI DEI DIPENDENTI (%)

In continuità con gli anni precedenti è proseguito l’impegno nella formazione. Tutti i corsi in ambito salute e sicurezza sono stati organizzati ed erogati in conformità a quanto previsto dall’ Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione tecnica-professionale in materia si realizza in aula e attraverso l’affiancamento on the job, privilegiando la docenza interna di esperti e, laddove opportuno, ricorrendo a collaborazioni con istituti ed enti formativi esterni di eccellenza.

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FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA (n.) GRI – G4: LA9

 

 

 

 

 

2012

2013

2014

Ore erogate

26.959

34.641

53.433

Partecipazioni

4.062

4.255

5.886

UN ANNO DI “ZERO INFORTUNI” *

 

 

Società

Gruppo Omogeneo

*

Gruppi omogenei che nel corso del 2014 hanno raggiunto 365 giorni senza infortuni.

Snam Rete Gas

Distretto Nord, Centrali, Distretto Nord Occidentale, Distretto Sicilia, Distretto Sud Orientale, Realizzazioni Progetti di Investimento, Staff S. Donato

Italgas

Unità Proredi, Distretto Nord, Distribuzione Gas Roma, Distretto Sicilia, Sede Palazzo Uffici Torino, Distretto Sud, Distretto Centro

Stogit

Polo Fiume Treste, Crema (sede), Polo Ripalta Sergnano, Polo Brugherio Settala, Polo Minerbio Sabbioncello

Napoletanagas

Tutta la Società

Gnl Italia

Tutta la Società

Contestualmente, l’avvio di iniziative di coinvolgimento dei fornitori e la costante e progressiva sensibilizzazione degli stessi sulla necessità di adottare le migliori best practice di riferimento, ha permesso di ottenere positivi miglioramenti nella corretta gestione delle tematiche della salute e della sicurezza nelle attività in appalto.

Le azioni messe in atto da Snam hanno permesso in questi ultimi anni di ridurre sensibilmente gli indicatori infortunistici dei fornitori, trend di riduzione che si è confermato anche nel 2014 con il decremento, rispetto al 2013, del 26,5% dell’indice di frequenza e del 37,5% dell’indice di gravità. Nel corso dell’anno si è registrato un infortunio mortale di un appaltatore.

INFORTUNI SUL LAVORO (N.)

indice di frequenza contrattisti

INFORTUNI SUL LAVORO (N.)

indice di gravità contrattisti