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Temi materiali e azioni sui capitali aziendali

Economico/Governance

Temi di riferimento

Azioni 2015

Interventi da attuare nel Piano 2016-2019

Creazione di valore sostenibile

  • Presentato nel mese di marzo il nuovo piano strategico per il quadriennio 2015-2018 alla Comunità finanziaria.
  • Distribuito ai propri stakeholder un valore complessivo pari a 2.535 milioni di €.
  • Effettuati investimenti tecnici per 1,27 miliardi di €.
  • Implementare il Piano Strategico 2015-2018.

Gestione del governo societario

  • Pubblicata la Relazione sulla governance, con l’inserimento di un executive summary e una tabella riassuntiva sulla compliance con le disposizioni del Codice di Autodisciplina.
  • Analizzate le principali novità introdotte nel Codice di Autodisciplina al fine di garantire l’allineamento della governance.
  • Implementata la nuova sezione “Etica e governance” del sito Snam.
  • Ottenuta la certificazione del sistema di gestione ambientale ISO 14001 per tutto il Gruppo Snam.
  • Implementare azioni per aderire costantemente alle disposizioni del Codice di Autodisciplina.
  • Mantenere un livello di governance allineato alle migliori realtà internazionali.
  • Redigere e pubblicare la Relazione sulla governance 2015.
  • Implementare un processo strutturato e permanente di board induction per Amministratori e Sindaci per tutta la durata del mandato.
  • Aggiornare la sezione “Etica e governance” del sito Snam.
  • Analizzare i punti di attenzione in materia di governance in relazione alle scelte di investimento degli investitori istituzionali e valutare la necessità e/o la possibilità di eventuali interventi.
  • Implementare il sistema di gestione di qualità a tutta SRG e ottenere la certificazione ISO 9001.

Risk and Crisis Management

  • Condivise e consolidate le metriche da utilizzare per la misura delle opportunità e avviati gli incontri con i process owner per la mappatura delle opportunità.
  • Svolta formazione sul sistema applicativo di supporto all’attività di Business Impact Analysis (Archer) nell’ambito del programma di Business Continuity Management.
  • Aggiornata la Business Impact Analysis.
  • Rivisto e arricchito il framework documentale.
  • Concluse le attività propedeutiche per la certificazione della Business Continuity secondo lo standard ISO 22301.
  • Estendere il modello ERM all’individuazione e misura delle opportunità e consolidarlo come strumento a supporto dei processi di business.
  • Allineare costantemente il sistema organizzativo e normativo, ai risultati delle analisi ERM.
  • Implementare soluzioni tecnologiche a supporto del processo di Business Continuity Management.
  • Valutare la conformità del sistema di gestione con lo standard internazionale di riferimento (ISO 22301).
  • Proseguire nell’aggiornamento semestrale del piano annuale di audit, sulla base delle criticità rilevate dal sistema di gestione dei rischi aziendale.

Trasparenza
della gestione

  • Implementato il Corporate System Framework.
  • Aggiornato il processo di definizione dei temi materiali.
  • Svolto l’aggiornamento della mappatura degli stakeholder e l’ascolto degli stakeholder con il coinvolgimento di oltre 1000 soggetti.
  • Realizzata la prima relazione integrata, all’interno delle Relazione Finanziaria, secondo il framework dell’IIRC.
  • Implementare il modello di sviluppo sostenibile aziendale, assicurando un adeguato presidio delle tematiche di sostenibilità.
  • Progettare e realizzare nuovi strumenti di rendicontazione che integrino informazioni finanziarie e di CSR.
  • Consolidare/aggiornare i percorsi formativi in materia di Antitrust e Privacy.

Lotta alla corruzione

  • Aggiornato il Modello 231 di Snam e concluso il Risk Assessment per Italgas a seguito dell’introduzione dei reati di autoriciclaggio, false comunicazioni sociali e degli “Ecoreati”.
  • Erogate 3.025 ore di formazione dedicata alle tematiche di Codice Etico, Modello 231 e Anticorruzione che ha visto la partecipazione di 1.920 persone.
  • Monitorata la Procedura Anticorruzione e recepiti gli “Strumenti Normativi Anticorruzione” (c.d. Procedure Ancillari) dei principi in essa contenuti.
  • Definite le clausole contrattuali in merito alla responsabilità amministrativa della Società per illeciti amministrativi dipendenti da reato e alla lotta alla corruzione.
  • Implementata le nuova sezione “Etica d’impresa e Governance” del sito Web di Snam.
  • Analizzata l’idoneità del “compliance program” anticorruzione di Gruppo con le best practice internazionali.
  • Svolta l’attività di verifica reputazionale sui fornitori/subappaltatori.
  • Aggiornare il Modello 231 delle società controllate a seguito dell’introduzione dei reati di autoriciclaggio, false comunicazioni sociali e degli “Ecoreati”.
  • Erogare attività formativa su Codice Etico e Modello 231 e Anticorruzione.
  • Mantenere attivo il sistema strutturato delle segnalazioni inerenti al sistema di controllo interno, al Codice Etico, al Modello 231 e più in generale all’etica di impresa.
  • Proseguire l’attività di monitoraggio della Procedura Anticorruzione.
  • Proseguire l’attività di analisi delle verifiche reputazionali su fornitori e subappaltatori.
  • Rafforzare la collaborazione con Transparency International Italia riguardo a temi di interesse e progetti di formazione e aderire al network internazionale di Transparency.

Diritti umani

  • Proseguita la partecipazione alle attività promosse dal Global Compact.
  • Verificare, attraverso survey di business intelligence, il rispetto in termini di diritti umani e delle normative anti-corruzione verso i soggetti terzi (fornitori e clienti).
  • Partecipare attivamente a gruppi di lavoro promossi dal Global Compact.

Reputazione e brand

  • Rafforzata la web identity riprogettando intere sezioni del sito Corporate e ricercando un’integrazione sempre più profonda con i canali social del Gruppo.
  • Partecipato a eventi del settore, a livello nazionale e internazionale.
  • Rafforzare la notorietà del marchio e del posizionamento di Snam all’interno e all’esterno dell’azienda, attivando iniziative e strumenti di comunicazione in linea con l’evoluzione del business.
Sociale

Temi di riferimento

Azioni 2015

Interventi da attuare nel Piano 2016-2019

Sviluppo e valorizzazione del capitale umano

  • Definito e implementato un nuovo modello delle competenze professionali e manageriali e un nuovo sistema di valutazione delle competenze e delle abilità a lavorare in team internazionali.
  • Confermato il nuovo sistema di assegnazione e valutazione degli obiettivi di sostenibilità.
  • Erogate complessivamente 160.405 ore di formazione con 15.716 partecipazioni.
  • Proseguita l’opportunità per tutte le persone di seguire un corso di inglese on line e avviati percorsi di studio linguistici dedicati.
  • Valutare le competenze manageriali attraverso strumenti ad hoc per la popolazione di quadri e dirigenti e definire eventuali iniziative di formazione.
  • Accrescere il patrimonio di capacità e competenze attraverso programmi specifici.
  • Avviare il secondo ciclo di Performance Management:
  • Attuare il processo di “Succession Planning” per garantire la copertura delle posizioni manageriali chiave.

Occupazione e tutela del lavoro

  • Assunte dal mercato 273 persone.
  • Stipulato con il 97% delle persone in Snam un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
  • Proseguire le attività previste dal Protocollo sulle Relazioni Industriali del Gruppo Snam.

Diversità e pari opportunità

  • Incrementata la presenza femminile.
  • Realizzati programmi per la condivisione di competenze nella gestione delle persone, in ottica di valorizzazione delle diverse culture.
  • Mettere a punto modalità di valorizzazione della diversity, in particolare di genere.

Salute e sicurezza

  • Proseguite le iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento nell’ambito del progetto “Obiettivo Sicurezza”.
  • Proseguite le attività di formazione in materia con 20.722 di ore erogate e 3.629 partecipazioni.
  • Ridotti gli indici infortunistici dei contrattisti.
  • Implementato il sistema informativo HSE centralizzato.
  • Proseguire con attività formative specifiche ed attuare piani di comunicazione ad hoc (anche in versione digitale).
  • Proseguire le azioni intraprese dal progetto “Obiettivo Sicurezza” coinvolgendo più attività aziendali.
  • Predisporre piani di indagini ambientali nei luoghi di lavoro.
  • Realizzare applicativi informatici a supporto dei processi HSE.
  • Sviluppare iniziative di sensibilizzazione in materia di sicurezza per i fornitori.
  • Migliorare le condizioni di accesso agli impianti e le modalità di svolgimento delle operazioni.

Conciliazione vita/lavoro

  • Proseguiti i programmi per assicurare la continuità del sistema Welfare.
  • Implementati servizi di Welfare.
  • Implementare il nuovo piano di welfare con l’obiettivo di offrire un pacchetto più ampio di servizi.

Qualità e sviluppo dei servizi

  • Implementati e rinnovati i sistemi informatici ai supporto dei clienti.
  • Incrementare la qualità dei servizi offerti ai clienti.
  • Svolgere analisi di fattibilità per il trasporto del Biometano nella rete di distribuzione, alla luce dell’evoluzione del quadro normativo.

Gestione della supply chain strategica

  • Implementato il Portale Fornitori.
  • Incrementato nella Vendor list il numero di candidati certificati OHSAS 18001 per i lavori di criticità A e B.
  • Monitorati 243 fornitori e raccolti 1.300 feedback in fase di esecuzione contratti.
  • Verificati 1.862 fornitori e subappaltatori in merito alla regolarità contributiva.
  • Rafforzati i presidi anticorruzione e condiviso con i fornitori del Gruppo il patto etico.
  • Rafforzare i presidi di controllo aventi ad oggetto il possesso dei requisiti reputazionali da parte di fornitori/subappaltatori nell’ambito del processo di approvvigionamento.
  • Implementare un nuovo sistema informativo a supporto del processo di qualifica e di valutazione delle prestazioni dei fornitori.
  • Potenziare, a livello di contenuti e di strumento di comunicazione, il portale fornitori.
  • Introdurre l’obbligatorietà del possesso della certificazione OHSAS 18001 da parte dei candidati per i lavori di criticità A e B.
  • Implementare il processo di gestione dei subappalti
  • Implementare i controlli in fase di qualifica dei fornitori (reputazionali e di regolarità DURC)
  • Incrementare le informazioni sulla responsabilità sociale ed ambientale dei fornitori per prevenire rischi e danni di immagine e reputazionali.

Relazione e coinvolgimento stakeholder

FORNITORI

  • Realizzato il workshop annuale su tematiche di sostenibilità.
  • Attivare e promuovere azioni di coinvolgimento, in una logica di partnership, per migliorare le prestazioni sociali ed ambientali.

AGENZIE DI RATING – INVESTITORI – BANCHE

  • Partecipato agli assessment delle principali agenzie di rating finanziario e di sostenibilità.
  • Proseguita l’attività di comunicazione agli investitori obbligazionari e agli analisti di mercato.
  • Migliorata ulteriormente la sezione “Investor Relation” del sito web.
  • Mantenere alta la qualità dei rapporti con le agenzie di rating e l’informativa agli investitori istituzionali e retail.
  • Sviluppare linee guida sull’engagement della Comunità finanziaria.
  • Mantenere i rapporti di alta qualità col sistema bancario italiano e internazionale anche in un’ottica di diversificazione della provvista.

CLIENTI

  • Proseguito lo studio di fattibilità per la realizzazione del Portale unico.
  • Proseguite le attività per l’implementazione dei portali web.
  • Svolte indagini di customer satisfaction su attività di trasporto e stoccaggio.
  • Sviluppare e applicare metodologie di rilevazione del grado di soddisfazione dei clienti.
  • Informatizzare il front end per la gestione dei reclami e la gestione delle richieste di allacciamento a partire dai pre-contatti con i clienti.
  • Avviare la realizzazione di un Portale Unico per l’erogazione dei servizi commerciali agli Utenti.
  • Realizzare un’attività di sensibilizzazione sulle tematiche afferenti l’interconnessione rivolta ai titolari delle cabine di misura allacciate alla rete di trasporto.

PERSONE

  • Sviluppata e lanciata la nuova intranet di gruppo
  • Alimentati i canali di comunicazione interna (sito Intranet, newsletter, brochure e di altri strumenti di comunicazione).
  • Proseguita la tradizionale iniziativa “Saperne di +”, volta a diffondere valori e strategie dell’azienda.
  • Realizzare la versione digitale delle Newsletter “Energie” e Speciali
  • Proseguire le attività di comunicazione verso i dirigenti in merito alla composizione del loro pacchetto retributivo.
  • Creare momenti di incontro e di integrazione tra i giovani laureati del gruppo.
  • Proseguire l’iniziativa “Saperne di+” con l’obiettivo di diffondere, a cascata, gli obiettivi strategici dell’azienda.

COMUNITÀ E TERRITORIO

  • Proseguiti gli incontri con le amministrazioni locali e le associazioni territoriali.
  • Lanciato il progetto “Un orto nella rete”.
  • Implementata l’area “Sostenibilità” del sito, una nuova sezione “Racconti dal Territorio” sezione dedicata alle principali iniziative con le comunità.
  • Divulgate le iniziative di CSR attraverso social media.
  • Creati eventi specifici di CSR dedicati al web con attività di digital pr rivolte a blogger e influencer della rete.
  • Realizzata la seconda edizione del progetto di educational per le scuole “Storie che raccontano il Futuro”.
  • Sviluppare e programmare strumenti innovativi di incontro e di confronto con le PA e con i decisori istituzionali, anche attraverso il coinvolgimento delle Associazioni confindustriali locali.
  • Organizzare momenti di incontro e dialogo con il territorio attraverso attività di “educational”.
  • Individuare e sviluppare iniziative a valore condiviso.
  • Sviluppare analisi e indagini per l’accettabilità delle infrastrutture sul territorio.
  • Applicare modelli e/o strumenti che consentano di misurare l’accettabilità delle infrastrutture sul territorio.
  • Adozione di linee guida aziendale che definiscano le modalità di coinvolgimento sistematico delle comunità locali in occasioni di nuove iniziative, da parte delle funzioni locali e di quelle periferiche”.
Ambiente

Temi di riferimento

Azioni 2015

Interventi da attuare nel Piano 2016-2019

Tutela del territorio e della biodiversità

  • Effettuati 240 km di ripristini vegetazionali, eseguito il monitoraggio ambientale di oltre 1.009 km ed effettuati 11 km di nuovi rimboschimenti.
  • Proseguire nelle attività di ripristino vegetazionale e ambientale.
  • Installazione di turbine e apparecchiature a basse emissioni.

Tutela dell’aria

  • Messi in esercizio due turbocompressori a DLE.
  • Installazione di turbine e apparecchiature a basse emissioni

Cambiamento climatico ed efficienza energetica

  • Effettuati interventi di “energy management” per ridurre i consumi energetici.
  • Effettuati interventi di ricompressione del gas in linea per il recupero del gas naturale, sostituite valvole pneumatiche a gas e sostituite tubazioni in ghisa. Installati impianti fotovoltaici e approvvigionata energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
  • Ottimizzare i consumi energetici
  • Incrementare l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili
  • Ridurre le emissioni di gas naturale.
  • Potenziare il sistema di videoconferenza