1. Criteri di redazione
Il bilancio consolidato è redatto secondo gli International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione europea secondo la procedura di cui all’art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002 e ai sensi dell’art. 9 del D. Lgs. 38/2005. Gli IFRS includono anche gli International Accounting Standards (IAS) nonché i documenti interpretativi tuttora in vigore emessi dall’IFRS Interpretation Committee (IFRS IC), inclusi quelli precedentemente emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) e, ancor prima, dallo Standing Interpretations Committee (SIC). Per semplicità, l’insieme dei suddetti principi e interpretazioni è nel seguito definito con “IFRS” o “Principi Contabili Internazionali”.
Il bilancio consolidato è redatto nella prospettiva della continuità aziendale, nonché applicando il metodo del costo storico, tenendo conto ove appropriato delle rettifiche di valore, con l’eccezione delle voci di bilancio che secondo gli IFRS devono essere rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Snam S.p.A. nella riunione del 16 marzo 2016, è sottoposto alla revisione contabile da parte della Reconta Ernst & Young S.p.A. La Reconta Ernst & Young S.p.A., in quanto revisore principale, è interamente responsabile per la revisione del bilancio consolidato del Gruppo Snam; nei limitati casi in cui intervengano altri revisori si assume la responsabilità del lavoro svolto da questi ultimi.
Il bilancio consolidato adotta l’euro quale valuta di presentazione. I valori delle voci di bilancio e delle relative note, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi, salvo diversa indicazione, in milioni di euro.
Principi contabili e interpretazioni applicati dall’esercizio in corso
Nell’esercizio chiusosi al 31 dicembre 2015 la Società ha applicato principi contabili coerenti rispetto all’esercizio precedente, fatta eccezione per i principi contabili e le interpretazioni entrati in vigore a partire dal 1 gennaio 2015, di seguito riportati.
Con regolamento n. 1361/2014 emesso dalla Commissione europea in data 18 dicembre 2014, sono state omologate le disposizioni contenute nel documento “Ciclo annuale di miglioramenti 2011-2013 dei principi contabili internazionali”. Le previsioni in esso contenute hanno apportato modifiche principalmente: (i) all’IFRS 3, chiarendo che l’IFRS 3 non è applicabile per rilevare gli effetti contabili relativi alla formazione di una joint venture o joint operation (così come definiti dall’IFRS 11) nel bilancio del joint arrangement; (ii) all’IFRS 13, chiarendo che la disposizione contenuta nell’IFRS 13 in base alla quale è possibile misurare il fair value di un gruppo di attività e passività su base netta, si applica anche ai contratti rientranti nell’ambito dello IAS 39 o dell’IFRS 9 sebbene non rispettino la definizione di attività o passività finanziaria; (iii) allo IAS 40, chiarendo che per stabilire quando l’acquisto di un investimento immobiliare costituisce una aggregazione aziendale, occorre fare riferimento alle disposizioni dell’IFRS 3.
Le suddette modifiche riguardano fattispecie attualmente non applicabili nel Gruppo Snam; conseguentemente non hanno avuto impatti sulla situazione economico patrimoniale e finanziaria del gruppo.