Nuovi modelli di relazione per l’innovazione sociale

Generare valore e impatto, rispondendo ai bisogni con soluzioni efficaci e risorse limitate, richiede il coinvolgimento di molteplici attori che possono apportare idee e risorse, anche finanziarie, e lo sviluppo di nuove forme di confronto e collaborazione, anche per indirizzare le politiche sociali.

Le imprese possono ricoprire un ruolo fondamentale in queste dinamiche, favorendo la creazione di network e collaborazioni in cui far crescere e circolare conoscenze e competenze. Lo sviluppo di queste nuove capacità sarà alla base dell’evoluzione del modo con cui verrà valutato il contributo dell’impresa allo sviluppo sostenibile. Si arriverà fino all’innovazione del concetto di performance, che dovrà coerentemente essere allargato fino a comprendere la misurazione dell’impatto generato.

Lo stakeholder engagement di SNAM nei territori (Icon)

Lo stakeholder engagement di Snam nei territori

Lavorando capillarmente sul territorio italiano, Snam ricerca con esso un dialogo aperto per rafforzare la conoscenza e il rapporto con le comunità nelle quali è presente con le sue attività, per valutare le peculiarità, i bisogni e le istanze di tutti gli stakeholder.


Snam ha sempre messo il coinvolgimento degli stakeholder al centro del proprio modello di cittadinanza d’impresa, con modalità e obiettivi che si sono evoluti nel tempo.

Ad oggi, Snam agisce per un coinvolgimento preventivo, continuativo, strategico ed integrato dei propri stakeholder nell’ottica della costruzione di un business sostenibile per i territori e di creazione di valore per le generazioni attuali e future.

Le esperienze più recenti di stakeholder engagement hanno riguardato territori interessati da progetti infrastrutturali particolarmente importanti, sui quali sono state svolte le seguenti azioni:

  • analisi del territorio e mappatura analitica e qualitativa degli stakeholder, associazioni locali, soggetti economici, associazioni di categoria, istituzioni, media;
  • comprensione del posizionamento e delle esigenze dei vari stakeholder;
  • avvio di un tavolo multi-stakeholder con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse coinvolti a vario titolo nella realizzazione dell’infrastruttura;
  • mantenimento di un dialogo qualitativo con tutte le parti;
  • individuazione di progetti valoriali per il territorio interessato dall’infrastruttura.

Una recente applicazione di questo modello è avvenuta nel caso dell’infrastruttura che verrà realizzata in Puglia per interconnettere il TAP (Trans Adriatic Pipeline – il metanodotto che consentirà a partire dal 2020 l’importazione in Italia del gas proveniente dall’Azerbaijan) alla rete nazionale, rafforzando così la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la sicurezza del sistema gas italiano ed europeo. L’opera è stata progettata tenendo in conto dei risultati di un’accurata analisi del contesto socio-economico e ambientale e nel massimo rispetto degli standard di sicurezza e dei vincoli ambientali, contemplando inoltre gli opportuni ripristini del territorio.

Nell’ambito del progetto, nel corso del 2017 Snam ha avviato un tavolo di lavoro, della durata di circa 9 mesi, in cui ha coinvolto le principali associazioni produttive della zona, e tra queste le associazioni agricole, del turismo, del settore artigianale, e le università, per un totale di circa 15 soggetti. Al termine dei lavori il tavolo ha proposto la realizzazione sul territorio di 2 differenti progetti: GreenWay, un percorso ciclo-pedonale “virtuale” che mette in collegamento le eccellenze del territorio quali ad esempio centri per il tempo libero, punti per l’ospitalità, realtà artigianali e agricole anche attraverso le nuove tecnologie (web, app, ecc.), con l’obiettivo di valorizzare il territorio e l’attività turistica locale; una Scuola di alta formazione, ovvero un percorso formativo che possa rispondere alle nuove esigenze di sviluppo delle professionalità del settore del turismo e ospitalità.

Queste esperienze dimostrano come la capacità di ascolto e confronto di Snam si sia evoluta fino a porre le basi per intercettare la domanda di innovazione sociale che può nascere dai territori. Condividere il progetto, ascoltare il territorio e rispondere alle istanze per strutturare un dialogo costruttivo è il principio che guiderà sempre, oggi e nel futuro, il business di Snam.