Emissioni Dirette di CO2eq (Scope2)
Le emissioni di CO2eq indirette derivano dall’approvvigionamento di energia elettrica e di calore che sono prodotti da terzi e che Snam utilizza per le sue attività.
Snam calcola le emissioni indirette di CO2eq in accordo con le best practice che prevedono il calcolo attraverso due diversi approcci: il Market Based (MB), che attribuisce un fattore emissivo di CO2eq nullo per i consumi energetici derivanti da fonti rinnovabili, e il Location Based (LB), che considera invece un fattore di emissione medio di CO2eq della rete elettrica nazionale.
Snam4Mobility, in una ottica di contenimento delle emissioni di Scope 2, ha previsto di utilizzare solo energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili negli impianti di CNG previsti nel piano di sviluppo.
Con l’approccio MB, le emissioni risultano pari a 28.758 tonnellate (+2,0% rispetto al 2016), mentre le medesime valorizzate con l’approccio LB risultano pari a 31.738 tonnellate (+9,2% rispetto al 2016). In particolare l’approccio MB mette in evidenza il contributo alla riduzione delle emissioni di scopo derivanti dall’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili. Nel 2017 Snam ha incrementato il consumo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, passate dal 28% del 2016 al 35% del 2017, evitando così l’emissione in atmosfera di circa 11.040 tonnellate di CO2eq (7.860 tonnellate di CO2eq quelle del 2016). Le emissioni evitate corrispondono a circa il 35% delle emissioni totali indirette di Scope 2.