Analisi di materialità

Icon head (Icon)

Ogni anno Snam aggiorna la propria analisi di materialità allo scopo di cogliere i temi materiali, ossia i temi in grado di riflettere gli impatti economici, ambientali e sociali rilevanti dell’azienda o che possono influenzare in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder.

La materialità e la sua analisi, è stata a più riprese proposta dal Global Reporting Initiative (GRI) e dall’International Integrated Reporting Committee (IIRC) come base di partenza necessaria per avvicinare la rendicontazione alle attese degli stakeholder. In questo senso, anche la Direttiva 2014/95/UE, recepita in Italia attraverso il D.Lgs. 254/2016, richiede agli enti/aziende che rientrano nel perimetro del decreto di applicare tale principio.

Partendo dai temi rilevanti emersi lo scorso anno, Snam ha aggiornato la propria analisi di materialità attraverso il rifacimento dell’analisi del contesto e dello scenario di sostenibilità e ripetendo l’esercizio di prioritizzazione dei temi per l’organizzazione e per i propri stakeholder. Per definire i temi rilevanti sono state prese in considerazione anche le indicazioni fornite dal Sustainability Accounting Standards Board (SASB), per il settore “Extractives & Minerals Processing: Oil & Gas midstream”.

Analisi di materialità (Grafico)

La prioritizzazione dei temi dal punto di vista dell’azienda è stata eff ettuata attraverso interviste al management. Per defi nire invece le tematiche più significative dal punto di vista esterno sono state svolte survey online sottoposte a tutte le categorie di stakeholder e sono stati condotti specifici workshop dedicati a dipendenti, clienti e fornitori. Le categorie di stakeholder considerate per la survey online sono state: Comunità e territorio, Investitori e finanziatori, Altri operatori, Media, Fornitori, Clienti, Persone (Dipendenti) e Autorità e Istituzioni.

Il coinvolgimento degli stakeholder

3 workshop organizzati per un totale di 68 partecipanti

5.460 questionari online inviati con un tasso di partecipazione del 39%

Per conoscere direttamente il punto di vista dei propri stakeholder, Snam ha previsto lo svolgimento di alcuni workshop, che hanno coinvolto i rappresentanti delle categorie clienti, fornitori e dipendenti. Durante gli incontri, dopo un’introduzione sul posizionamento di Snam in materia di sostenibilità, è seguita una breve induction sul concetto di “materialità” e sulle analisi effettuate per l’identificazione dei temi rilevanti. Successivamente è stato richiesto agli stakeholder di validare l’universo dei temi e di prioritizzare le tematiche attraverso la compilazione di un questionario cartaceo e di uno online.

I risultati dei workshop, insieme alle analisi preliminari sopra descritte (trend, settore e benchmark), hanno permesso di determinare la rilevanza esterna dei temi di sostenibilità.

La modalità di coinvolgimento e i temi trattati hanno riscontrato un apprezzamento molto positivo da parte dei partecipanti.

La considerazione congiunta della significatività interna ed esterna ha portato all’individuazione delle aree prioritarie e di materialità. La matrice di materialità è stata validata dal management, dal Comitato ESG e dall’Amministratore Delegato.

Matrice di materialità

Matrice di materialità (Grafico)

Descrizione dei temi materiali

Assicurare l’affidabilità delle infrastrutture e dei servizi al fine di prevenire e/o mitigare potenziali situazioni che potrebbero compromettere la continuità del business (es. emergenze, cyber attack).

Promuovere strategie di contenimento del cambiamento climatico, in modo da ridurre i gas a effetto serra e l’impatto ambientale, sviluppare iniziative di efficienza energetica negli impianti e siti del Gruppo e promuovere una conduzione del business più sostenibile attraverso l’utilizzo e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Promuovere e assicurare pari opportunità per tutti i dipendenti, e tutelare la diversità (di razza, religione, cultura, genere ed età) promuovendo iniziative di dialogo e collaborazione.

Svolgere le attività con lealtà e correttezza nel rispetto delle normative di legge, regolamenti, prescrizioni e disposizioni aziendali integrative e migliorative e garantire l’efficienza della governance aziendale, con particolare attenzione ai temi della remunerazione e della partecipazione bilanciata nei principali organismi di governo societario.

Ricercare nuove tecnologie in un’ottica di un sempre maggiore efficientamento nella conduzione del proprio business e di una diminuzione degli impatti ambientali.

Adottare presidi preventivi e politiche mirate, nonché promuovere partnership che abbiano come obiettivo l’impegno nel contrasto a corruzione e reati in generale e, altresì, la diffusione di una cultura della legalità.

Integrare nelle proprie operation, a sostegno di una economia low-carbon nuovi business che accompagnano i processi di decarbonizzazione, come biometano, idrogeno, uso del gas per la mobilità sostenibile (CNG, GNL) e nuove tecnologie in grado di incorporare energia rinnovabile dall’ambiente.

Favorire la creazione di valore condiviso di medio-lungo termine per tutte le categorie di stakeholder, attraverso l’efficienza operativa e finanziaria e impegnarsi nello sviluppo di attività di business in grado di generare valore per tutti gli stakeholder.

Coinvolgere le comunità locali al fine di sviluppare attività progettuali capaci di rispondere efficacemente alle aspettative degli stakeholder e che rafforzino anche la licenza di operare.

Valorizzare e proteggere il proprio brand e la propria immagine attraverso rapporti costanti principalmente con la comunità finanziaria e gli investitori (ad es. diffondere informazioni trasparenti, esaurienti e tempestive in grado di rappresentare la Società e il suo business).

Adottare pratiche e sistemi di gestione per salvaguardare la salute e la sicurezza di dipendenti e terzi coinvolti nelle attività aziendali (es. fornitori).

Incoraggiare percorsi di crescita professionale e politiche di attrazione e “retention” dei talenti, potenziare le competenze tecniche, manageriali e organizzative del personale dipendente e promuovere la conciliazione vita lavoro del personale anche attraverso iniziative di welfare.

Salvaguardare il patrimonio paesaggistico dei territori in cui sono presenti impianti o siti del Gruppo e promuovere la salvaguardia dell’ambiente integrando politiche di tutela del suolo, sottosuolo e falde acquifere nelle attività operative.

Le analisi sopra descritte hanno consentito inoltre di individuare ulteriori temi che, pur non essendo materiali, risultano tuttavia essere rilevanti per Snam o per i suoi stakeholder. Pertanto, anche questi temi, vengono monitorati e presidiati dalla Società:

  • Gestione dei rifiuti: gestione efficiente dei rifiuti anche attraverso una efficace gestione dello smaltimento dei materiali utilizzati durante le attività produttive e di realizzazione delle infrastrutture del Gruppo;
  • Gestione della risorsa idrica: consumo e gestione delle risorse idriche nelle attività del Gruppo e politiche e pratiche in grado di stimolare l’uso responsabile dell’acqua promuovendo piani e azioni di riutilizzo;
  • Occupazione: occupazione stabile e continuativa garantendo un buon ambiente di lavoro e un ricambio generazionale in linea con lo sviluppo del business;
  • Rapporti con le autorità e qualità dei servizi: servizio sicuro e affidabile nel tempo, nel rispetto dei principi di concorrenza e di parità di trattamento e di accesso alle infrastrutture, nonché rapporti costruttivi con le autorità della regolazione e con le istituzioni, in modo da sviluppare servizi soddisfacenti per i clienti e allo stesso tempo orientati alle esigenze e alle richieste del mercato;
  • Catena di fornitura: adoperare politiche di selezione dei fornitori, dei collaboratori e dei partner che prevedano l’integrazione di criteri di sostenibilità e promozione di pratiche di responsabilità sociale tra i fornitori;
  • Rispetto dei diritti umani: rispetto dei diritti umani lungo tutta la catena del valore (fornitori, dipendenti, clienti);
  • Tutela dell’aria: iniziative al fine di ridurre e contenere le emissioni inquinanti nell’aria (es. NOx) derivanti dalle operazioni del Gruppo.