Il percorso per diventare partner

La gestione del processo di approvvigionamento fa sì che le aziende candidate a fornire beni, lavori e servizi siano consapevoli di dover soddisfare non solo requisiti di qualità, prezzo e affidabilità, ma anche di condividere l’impegno ad adottare criteri di sostenibilità lungo la filiera, al fine di ridurre i rischi potenziali di natura economica, ambientale e sociale.

La valutazione di idoneità degli aspiranti fornitori avviene esclusivamente attraverso un rigoroso processo di qualifica finalizzato a verificare le capacità attuali del fornitore e le sue potenzialità future, secondo criteri oggettivi. La valutazione avviene in funzione della natura e criticità merceologica.

Gli elementi oggetto di analisi sono molteplici: capacità tecniche e gestionali, affidabilità economica e finanziaria, profilo etico e reputazionale, impegno nel contrasto alla corruzione e per la tutela dell’ambiente, promozione di condizioni di lavoro salutari e sicure, assenza di lavoro forzato e di sfruttamento economico dei minori. Per le categorie merceologiche più critiche, sono richiesti ulteriori requisiti come il possesso di sistemi di gestione certificati secondo standard internazionali. Nello specifico, per il settore merceologico lavori (classi criticità A e B) è richiesto il possesso di sistemi di gestione certificati secondo standard internazionali (ISO 9001, ISO14001, OHSAS 18001). Snam si è posta inoltre l’obiettivo di estendere la richiesta della certificazione ambientale anche ai fornitori di beni (criticità A).

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Indicatori chiave di performance (KPI)

Denominazione KPI

Data KPI

Target prefissato

Target raggiunto

Settore

Stato

Obiettivo raggiunto.

Numero fornitori di Beni (criticità A) certificati ISO 14001

2017

Raggiungere un valore pari al 65% nel 2018

70%

Gruppo Snam

Nel corso dell’anno, l’obiettivo prefissato nel 2017 è stato raggiunto e superato. Per il 2019, Snam si impegna a svolgere ulteriore attività di sensibilizzazione nei confronti dei fornitori di Beni (criticità A) sul possesso della certificazione ISO 14001, finalizzata al mantenimento del risultato conseguito.

L’adozione nel 2018 di nuove regole aziendali ha reso più semplice, veloce ed efficace l’intero processo di qualifica, mantenendo invariata l’assoluta trasparenza e tracciabilità del sistema. Questo è stato possibile anche grazie all’introduzione di sistemi automatizzati per il recupero di informazioni (es. certificazioni) che hanno ridotto il carico documentale da produrre in funzione del percorso privatistico o pubblicistico.
Al fine di assicurare l’adeguatezza del parco fornitori rispetto alle esigenze di approvvigionamento attuali e future, Snam conduce costantemente analisi di Market intelligence e attività di scouting di nuovi fornitori: nel 2018 sono state contattate oltre 500 imprese, relative a circa sessanta differenti categorie merceologiche, e avviati alla qualifica circa 200 processi di nuova candidatura. Il numero di candidature spontanee ricevute da aspiranti fornitori è stato di circa 1.300.

Gli approvvigionamenti pianificati nel piano pluriennale, la consistenza delle Vendor list dei fornitori già qualificati e le numerose candidature spontanee inoltrate dalle aziende, garantiscono la presenza di una adeguata compagine di soggetti da invitare alle gare d’appalto.

Anche lo strumento del Sourcing strategico contribuisce alla gestione ottimale della supply chain. Si tratta di una forte leva per identificare con successo le future politiche di acquisto e agire favorevolmente sulla riduzione dei costi. A partire dalla raccolta dei fabbisogni di approvvigionamento distribuiti su un orizzonte pluriennale, il Sourcing strategico identifica le categorie merceologiche maggiormente strategiche su cui focalizzare l’attenzione.
Le strategie di acquisto che ne fanno seguito, permettono di mitigare i rischi di approvvigionamento.