Occupazione

Snam, in linea con l’obiettivo di sviluppo sostenibile “Buona occupazione e crescita economica” (SDG 8) offre un rapporto lavorativo stabile e continuativo, distribuito su gran parte del territorio nazionale, con attività qualificate e specializzate (il 56% dei dipendenti è in possesso di un diploma tecnico e il 26% è laureato). Il 93% delle persone ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. A fine anno risultano attivi 41 contratti di lavoro part time e 185 contratti di apprendistato. Nel corso dell’anno sono stati inoltre impiegati 33 lavoratori con contratto di somministrazione.

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Personale Snam al 31.12. (n.)

 

2016

2017

2018

Dirigenti

87

93

107

Quadri

421

456

480

Impiegati

1.651

1.655

1.682

Operai

724

715

747

Totale Dipendenti

2.883

2.919

3.016

Dipendenti per attività (n.)

Dipendenti per attività (n.) (Grafico a torta)

Dipendenti per area geografica (n.)

Dipendenti per area geografica (n.) (Grafico a torta)

Dinamiche occupazionali

Nel 2018 in totale vi sono stati 321 ingressi, dei quali 195 assunzioni dal mercato e 126 altre entrate, che comprendono 61 risorse per variazione di consolidamento della società Cubogas S.r.l. (da luglio 2018), 22 risorse per acquisizione di TEP Energy Solution (da giugno 2018), 34 risorse per acquisizione di IES Biogas (da luglio 2018), 9 rientri in servizio da aspettativa.

Le uscite sono state 189, delle quali 49 per risoluzione del rapporto di lavoro, 41 risoluzioni unilaterali del rapporto di lavoro, 99 uscite per isopensione.
Inoltre vi sono state altre 10 uscite per motivi vari e 25 trasferimenti a società non consolidate.

Dipendenti per classe di età (n.)

Dipendenti per classe di età (n.) (Grafico a barre)

Entrate dal mercato e uscite per classe di età (n.)

Entrate dal mercato e uscite per classe di età (n.) (Grafico a barre)

Le persone sotto i 35 anni (811) rappresentano il 27% della popolazione aziendale e sono aumentate di 98 unità, rispetto al 2017, anche grazie alle continue assunzioni di giovani talenti che hanno caratterizzato gli ultimi anni.

Il tasso di assenteismo non comprende il personale dirigente e per il calcolo sono state considerate tutte le ore non lavorate (retribuite e non) ad esclusione delle ferie, dei recuperi e dei periodi di astensione dal lavoro per maternità obbligatoria e facoltativa. Nel 2018 il tasso di assenteismo ammonta a 4,6% sostanzialmente in linea con quello dell’anno precedente e ormai assestato intorno a valori minimi fisiologici. Non si osservano variazioni sostanziali tra il tasso di assenteismo di donne e uomini, pari rispettivamente al 4,8% e al 4,6%. Il tasso di turnover del 2018 è aumentato di 5,6 punti percentuali in virtù della campagna di assunzioni, di quella di incentivo all’esodo e all’isopensione.