Emissioni indirette energetiche di CO2eq (Scope 2)
Le emissioni di CO2eq indirette energetiche derivano dall’approvvigionamento di energia elettrica e di calore che sono prodotti da terzi e che Snam utilizza per le sue attività. Snam calcola le emissioni indirette sia con l’approccio Market Based (MB), che attribuisce un fattore emissivo di CO2eq nullo per i consumi energetici derivanti da fonti rinnovabili, sia secondo l’approccio Location Based (LB), che considera un fattore di emissione medio di CO2eq della rete elettrica nazionale.
Nel 2018 i consumi elettrici totali sono aumentati del +12% rispetto al 2017, a causa della messa in esercizio di due nuovi impianti di spinta (Minerbio e Sergnano), ad un maggior utilizzo degli impianti di stoccaggio come conseguenza del maggior quantitativo di gas stoccato (+9%) e per i maggior consumi ICT (+18%) dovuti all’installazione di nuove apparecchiature.
Le emissioni (calcolate secondo il metodo MB) risultano pari a 31.887 tonnellate di CO2eq (+10,9% rispetto al 2017), con un aumento inferiore rispetto al corrispettivo energetico. Nel 2018 Snam ha infatti incrementato il consumo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, passate dal 35,4% del 2017 al 37% del 2018, evitando così l’emissione in atmosfera di circa 12.100 tonnellate di CO2eq (11.040 tonnellate di CO2eq nel 2017). Le emissioni evitate corrispondono a circa il 39% delle emissioni totali indirette di Scope 2.