Conto economico

L’utile operativo adjusted²⁰ dell’esercizio 2019 ammonta a 1.417 milioni di euro, in aumento di 12 milioni di euro, pari allo 0,9%, rispetto all’utile operativo adjusted del 2018. I maggiori ricavi (+76 milioni di euro; pari al 3,0%), attribuibili essenzialmente al business del settore trasporto di gas naturale e al contributo per l’intero esercizio 2019 delle imprese entrate nel perimetro di consolidamento nel corso del 2018, sono stati parzialmente compensati dall’aumento degli ammortamenti e svalutazioni (-62 milioni di euro; pari al 9,0%). I costi operativi risultano sostanzialmente in linea rispetto al corrispondente valore adjusted dell’esercizio 2018 (-2 milioni di euro, pari allo 0,5%). Gli effetti delle azioni del piano efficienza poste in atto, pari a circa 15 milioni di euro, sono stati assorbiti dai costi, rilevati per l’intero esercizio 2019, delle imprese entrate nell’area di consolidamento nel corso del 2018, oltre che dai costi legati alla prosecuzione delle attività nella transizione energetica.

L’utile netto adjusted dell’esercizio 2019 ammonta a 1.093 milioni di euro, in aumento di 83 milioni di euro, pari all’8,2%, rispetto all’utile netto adjusted del 2018. L’incremento, oltre al maggior utile operativo (12 milioni di euro; +0,9%), è dovuto: (i) ai minori oneri finanziari netti (+30 milioni di euro; pari al 15,4%) che beneficiano di una riduzione del costo medio del debito lordo, anche a fronte delle azioni di ottimizzazione poste in essere nel periodo 2016-2019, oltre che delle positive condizioni di mercato; (ii) ai maggiori proventi netti da partecipazioni (57 milioni di euro; +35,8%), grazie principalmente al contributo di Senfluga, a seguito del timing di acquisizione di Desfa (dicembre 2018) e di volumi di gas eccezionalmente favorevoli, e di Terēga. Tali effetti sono stati in parte assorbiti dalle maggiori imposte sul reddito (-16 milioni di euro; pari al 4,5%) attribuibili principalmente al maggior utile prima delle imposte.