Snam e i mercati finanziari
Andamento del titolo Snam
Il titolo Snam ha concluso il 2019 con un prezzo ufficiale di 4,6860 euro, in aumento del 22,68% rispetto a quello registrato alla fine dell’anno precedente, pari a 3,8198 euro.
Il valore medio dell’azione durante l’anno è stato di 4,4711 euro, toccando il massimo di 4,8200 euro a metà giugno.
Il titolo ha continuato a beneficiare sia delle prospettive di crescita di tutti gli indicatori economico finanziari presentati al mercato con il piano strategico di fine 2018 e confermati in quello del 2019, sia della maggior visibilità e chiarezza del contesto regolatorio. Ha mostrato una leggera flessione a fine del mese di giugno in concomitanza con il pagamento del saldo del dividendo e a fine anno per effetto di un leggero rialzo di rialzo dei tassi di mercato.
La società durante l’anno ha proseguito le consuete attività di investimento, con l’obiettivo di migliorare la competitività e la sicurezza degli approvvigionamenti del gas, che si conferma centrale nella transizione energetica verso un’economia a basse emissioni, sia il proprio impegno nel garantire agli azionisti una crescita profittevole e remunerativa.
SNAM – Confronto delle quotazioni Snam, FTSE MIB e STOXX Europe 600 Utilities (1° gennaio 2019 - 31 dicembre 2019)
Download XLS (21 kB) |
Impresa consolidante |
Azionisti |
% di possesso |
||
---|---|---|---|---|
|
||||
Snam S.p.A. |
CDP Reti S.p.A. (a) |
31,04 |
||
|
Romano Minozzi |
7,38 |
||
|
Snam S.p.A. |
3,02 |
||
|
Altri azionisti |
58,56 |
||
|
|
100,00 |
Cassa Depositi e Prestiti (CDP), l’istituzione finanziaria controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la cui missione è promuovere lo sviluppo del sistema economico e industriale italiano, è l’azionista di riferimento di Snam S.p.A.
Alla fine del 2019, sulla base delle risultanze del Libro soci e di altre informazioni raccolte, CDP Reti S.p.A. detiene il 31,04% del capitale sociale, Snam S.p.A., tramite le azioni proprie in portafoglio, il 3,02%, mentre il restante 65,94% è detenuto da altri azionisti.
Il capitale sociale al 31 dicembre 2019 è costituito da n. 3.394.840.916 azioni, prive di indicazione del valore nominale (n. 3.469.038.579 azioni al 31 dicembre 2018), a fronte di un controvalore complessivo pari a 2.735.670.475,56 euro (parimenti al 31 dicembre 2018).
Al 31 dicembre 2019 Snam ha in portafoglio n. 102.412.920 azioni proprie (168.197.663 al 31 dicembre 2018), pari al 3,02% del capitale sociale, per un valore di libro di circa 388 milioni di euro (4,85% al 31 dicembre 2018, per un valore di libro di circa 626 milioni di euro). Maggiori informazioni in merito alla movimentazione delle azioni proprie in portafoglio nel corso del 2019, sono fornite al capitolo “Altre informazioni - Azioni proprie” della presenta Relazione.
Composizione dell’azionariato Snam
Azionariato per area geografica
Relazioni con la comunità finanziaria e Investor relations policy
Snam considera strategico per la propria reputazione mantenere rapporti costanti con gli investitori e l’intera comunità finanziaria. A questo proposito si adopera per diffondere un’informativa esauriente e tempestiva, in grado di rappresentare in modo efficace la strategia di business e le sue performance, valorizzando in modo particolare le dinamiche che assicurano la creazione di valore nel tempo.
Attività di engagement 2019
Oltre alle normali attività di presentazione del Piano Strategico e conference call in occasione della pubblicazione dei risultati aziendali (risultati annuali, risultati semestrali e trimestrali), nel corso del 2019 sono stati inoltre effettuati:
- 11 road show e 6 reverse roadshow, finalizzati ad incontrare azionisti e investitori istituzionali, nelle maggiori piazze finanziarie europee e nord americane;
- 15 conferenze di settore che consentono agli investitori specializzati nel settore utilities e infrastrutture di incontrare il top management;
- oltre 210 investitori istituzionali incontrati nell’anno, corrispondenti a più del 40% delle azioni possedute da gestori attivi
Presenza del Titolo Snam negli Indici di Sostenibilità e riconoscimenti ESG
Il numero di investitori che includono nelle proprie scelte di investimento anche elementi intangibili, quali tematiche ambientali, sociali e di governance, cresce significativamente di anno in anno. Con essi aumenta quindi anche la richiesta di disclosure verso le aziende, chiamate a rendere disponibili ai propri stakeholders finanziari dati e informazioni sempre più chiari e completi, necessari per le loro scelte di investimento. Anche nel 2019, il titolo azionario di Snam è stato incluso nei principali indici borsistici internazionali SRI, strumento fondamentale in ottica di trasparenza verso il mercato e comparabilità verso i propri peers. Questo risultato contribuisce ad aumentare la visibilità della Società nei confronti degli investitori, come pure di tutto il mercato finanziario.
La quota complessiva degli investitori istituzionali di Snam che includono nelle loro scelte d’investimento criteri di Corporate Social Responsibility si è attestata al 13,3% del totale degli investitori istituzionali a fine 2019.
Indici e rating ESG
Presenza di Snam negli Indici azionari di sostenibilità
Confermato per il decimo anno consecutivo il titolo Snam nel Dow Jones Sustainability World Index, il più importante indice borsistico mondiale di valutazione della responsabilità sociale delle imprese.
Confermata la presenza di Snam nel FTSE4Good, in cui è presente dal 2002, indice creato dal FTSE Group per favorire gli investimenti in aziende che rispondono a standard globalmente riconosciuti in materia di responsabilità sociale e importante punto di riferimento per la creazione di benchmark e portafogli etici.
Snam confermata nell’indice Ethibel Sustainability Index (ESI) Excellence Europe e nell’Ethibel Sustainability Index (ESI) Excellence Global. Riconfermata anche nell’Ethibel PIONEER e nell’Ethibel EXCELLENCE Investment Registers: la selezione, effettuata da Forum Ethibel, indica che la società può essere qualificata come leader di settore in termini di CSR.
Snam confermata per il quarto anno consecutivo nei due indici di sostenibilità MSCI ACWI SRI Index e MSCI ACWI ESG Leaders, dalla MSCI, società leader a livello internazionale nel fornire strumenti di supporto informativo per le decisioni di investimento di investitori globali. Gli indici MSCI Global Sustainability includono le imprese con elevato rating di sostenibilità tra quelle del settore di appartenenza.
Confermato per il nono anno consecutivo il titolo Snam negli STOXX Global ESG Leaders Indices, gruppo di indici basati su un trasparente processo di selezione delle performance, in termini di sostenibilità, di 1800 aziende quotate a livello mondiale.
Snam è presente in cinque tra i principali indici di sostenibilità ECPI. L’inclusione del titolo Snam nella famiglia degli indici ECPI è iniziata nel 2008. La metodologia ECPI consiste nello screening basato sul test di oltre 100 indicatori ESG (Environmental, Social, Governance)
Snam confermata anche nel 2019 negli indici (Europe, Eurozone, World) NYSE Euronext Vigeo 120, gestiti da Vigeo, società leader a livello europeo nella valutazione di aziende su tematiche CSR.
Snam presente anche nel 2019, per il quinto anno consecutivo, nell’indice United Nations Global Compact 100 (“GC 100”), sviluppato dal Global Compact delle Nazioni Unite con la società di ricerca Sustainalytics, che racchiude le 100 imprese che si sono distinte a livello globale sia per l’attenzione alle tematiche di sostenibilità sia per le performance in ambito finanziario, e che aderiscono ai dieci principi fondamentali delle Nazioni Unite in tema di diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.
Rating ESG
Inclusa, per il sesto anno consecutivo, tra le società top scorer di CDP, organizzazione no-profit tra le più importanti a livello internazionale in tema di climate change, da cui ha ottenuto anche l’inserimento nella “A-List”.
Snam ha aderito per il primo anno al CDP supply chain program, il programma di CDP finalizzato al coinvolgimento della propria catena di fornitura nel questionario climate change. Snam ha ottenuto uno score di A-, a dimostrazione dell’impegno dimostrato nella attività di engagement dei suoi fornitori sulle tematiche legate alla riduzione delle emissioni e allo sviluppo di strategie sostenibili.
Snam confermata nel 2018 al livello “PRIME” (con rating B-) da Oekom research, primaria agenzia internazionale di rating per gli investimenti socialmente responsabili, che opera per conto di investitori istituzionali e società di servizi finanziari.
Snam confermata anche nel 2019 nell’indice Sustainalytics, agenzia di rating leader in ambito di valutazione delle società in ambito ESG di cui la società fa parte dal 2013.
Gestione del debito e Credit rating
Ripartizione per durata (%)
Ripartizione per tipologia di tasso (%)
Snam ha come obiettivo una struttura di debito coerente con le esigenze di business in termini di durata dei finanziamenti e di esposizione ai tassi di interesse.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2019 è pari a 11.923 milioni di euro, risultato di un debito finanziario lordo pari a 14.774 milioni di euro e disponibilità liquide ed equivalenti per 2.851 milioni di euro.
Con riferimento al mercato dei capitali, nel mese di febbraio 2019 Snam ha concluso l’emissione del suo primo Climate Action Bond per un ammontare di 500 milioni di euro, con cedola annua dell’1,25% e scadenza 28 agosto 2025. Nel mese di giugno 2019 Snam ha emesso un Private Placement di importo nominale pari a 250 milioni di euro, a tasso fisso con scadenza 7 gennaio 2030, cedola pari all’1,625%. Nel mese di settembre Snam ha effettuato un’emissione obbligazionaria dual tranche da 1,1 miliardi di euro con scadenza, rispettivamente, circa 5 anni e 15 anni (il tenor più lungo mai emesso da Snam finora), cedola pari a 0% (il terzo zero-coupon emesso da Snam) e 1%, ammontare pari a 500 milioni di euro e 600 milioni di euro. Nel mese di dicembre 2019 Snam ha concluso con successo il riacquisto sul mercato di obbligazioni per un valore nominale complessivo pari a circa 597 milioni di euro con una cedola media pari a circa l’1,3% ed una durata residua pari a circa 3,8 anni. Il prezzo di riacquisto, comprensivo delle commissioni corrisposte agli intermediari e degli interessi maturati (7 milioni di euro), pari a complessivi 633 milioni di euro, è stato in parte finanziato tramite un’operazione di riapertura per 200 milioni di euro dell’emissione obbligazionaria a circa 5 anni a tasso fisso di settembre, avente stessa durata e stessa cedola dell’emissione originaria.
Con riferimento al mercato bancario, nel mese di luglio Snam ha esteso la durata di linee bancarie bilaterali per complessivi 700 milioni di euro, migliorando al contempo i margini.
Al 31 dicembre 2019 Snam dispone di linee di credito a lungo termine committed non utilizzate per un importo pari a circa 3,2 miliardi di euro, a fronte delle quali nel corso dell’anno, nell’ambito del percorso di ottimizzazione della struttura finanziaria di gruppo, è stata estesa la durata, senza incremento dei margini. Nel mese di aprile, per effetto del raggiungimento degli obiettivi definiti nei KPI in ambito ESG (Environment, Social, Governance) definiti nelle condizioni contrattuali del sustainable loan, Snam ha conseguito una riduzione dei margini.
A seguito della rinegoziazione le due linee sindacate, di ammontare pari a 2,0 miliardi di euro e 1,2 miliardi di euro, scadranno nel luglio 2023 e dicembre 2024 rispettivamente, con una estensione di un anno rispetto alla durata precedente. In aggiunta, alla stessa data, Snam dispone di un programma Euro Medium Term Notes (EMTN), per un controvalore nominale massimo complessivo di 11 miliardi7, utilizzato per circa 8,7 miliardi di euro8.
Snam dispone altresì di un programma di Euro Commercial Paper Programme (ECP), per un controvalore nominale massimo complessivo di 2 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2019 il programma ECP è utilizzato per l’intero importo come parte della strategia di funding a breve-medio termine della società.
L’insieme di tali operazioni sul mercato, sia bancario sia obbligazionario, hanno consentito di ottimizzare le scadenze del debito a medio-lungo termine, allungandone la durata media e creando le condizioni per una ulteriore riduzione del costo medio del debito nel 2019.
Parallelamente è proseguita l’attività di comunicazione con le agenzie di rating Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s, con il mantenimento del giudizio di merito creditizio a livello di solido “investment grade” da parte di Moody’s (Baa2 con outlook stabile), Fitch (BBB+ con outlook stabile), e Standard & Poor’s (BBB+ con outlook negativo).
Inoltre, in occasione del rinnovo del programma di Commercial Paper da parte di Snam, le agenzie hanno confermato il rating di breve termine alla società pari a P-2 per Moody’s, A-2 per S&P e F2 per Fitch.
Il rating a lungo termine di Snam per Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch si posiziona un notch sopra quello della Repubblica.
7 In data 2 ottobre 2019 il Consiglio di Amministrazione di Snam ha deliberato il rinnovo del Programma EMTN incrementando il controvalore massimo complessivo da 10 a 11 miliardi di euro. Il rinnovo del Programma consente l’emissione, entro il 2 ottobre 2020, di prestiti obbligazionari per un importo massimo alla data della delibera di circa 1,9 miliardi di euro, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa.
8 Si precisa che il bond convertibile emesso a marzo 2017 per un valore pari a 400 milioni di euro non rientra nell’ambito del programma EMTN.