Temi materiali in relazione alle attività svolte
Analisi di materialità
Al fine di individuare i temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione attiva e passiva da ritenersi materiali, tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell’impresa, la Società, come ogni anno, ha aggiornato la propria analisi di materialità finalizzata all’individuazione delle tematiche più significative per il Gruppo e per gli stakeholder all’interno degli ambiti previsti dal D.Lgs. 254/2016 e s.i., nella misura necessaria ad assicurare la comprensione dell’attività del Gruppo Snam, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto da esso prodotto.
La materialità è il principio di riferimento per meglio focalizzare il resoconto delle attività sui temi materiali, ovvero i temi di sostenibilità che più riflettono gli impatti economici, ambientali e sociali dell’organizzazione, o che influenzano le decisioni degli stakeholder.
A fine 2019 Snam ha avviato un’attività per l’aggiornamento dell’universo dei temi che storicamente fanno parte dei suoi ambiti di sostenibilità. In particolare, il processo di analisi è partito dall’individuazione delle tematiche segnalate nei principali trend di sostenibilità, delle più importanti pubblicazioni di settore e mediante un benchmark con le principali aziende peers e comparables di Snam a livello nazionale e internazionale. Tra queste, sono state prese in considerazione anche le indicazioni fornite dal Sustainability Accounting Standards Board (SASB), per il settore “Extractives & Minerals Processing: Oil & Gas midstream”.
Per definire le tematiche più rilevanti dal punto di vista dell’azienda, si è proceduto analizzando la documentazione interna disponibile (es. Piano Strategico 2019-2023), le principali politiche adottate, i principali rischi identificati dal modello ERM e i temi di sostenibilità su cui insistevano. La rilevanza interna preliminare delle tematiche così individuate è stata poi sottoposta al management, attraverso interviste dirette ai responsabili di ciascuna funzione, al fine di analizzare la percezione dei temi dal punto di vista dell’azienda. In particolare, ogni funzione, ove lo ha ritenuto opportuno, ha potuto aggiornare l’ordinamento relativo di tali temi.
Per definire invece le tematiche più significative dal punto di vista degli stakeholder, si è proceduto utilizzando le analisi sopra descritte, individuando i temi più ricorrenti e maggiormente significativi. L’ordinamento ottenuto è stato poi integrato con le risultanze delle survey online sottoposte a tutte le categorie di stakeholder e di specifici workshop dedicati alle categorie dipendenti, clienti e fornitori. Le categorie di stakeholder coinvolte dalle diverse analisi sono state: Comunità e territorio, Investitori e finanziatori, Altri operatori, Media, Fornitori, Clienti, Persone (Dipendenti) e Autorità e Istituzioni.
IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER
Al fine di integrare il punto di vista esterno degli stakeholder nella propria analisi di materialità, Snam ha previsto il coinvolgimento diretto di alcune categorie di stakeholder tramite lo svolgimento di workshop dedicati. I workshop, svolti in tre momenti differenti, hanno coinvolto i rappresentanti delle categorie clienti, fornitori e dipendenti, ai quali è stato chiesto di esprimersi sulla rilevanza di determinate tematiche. Dopo un’introduzione sul posizionamento di Snam in materia di sostenibilità, è seguita una breve induction sul concetto di “materialità” e sulle analisi effettuate per l’identificazione dei temi rilevanti. Successivamente è stato richiesto agli stakeholder di valutare la significatività dei temi di sostenibilità attraverso le seguenti attività:
- validazione dell’universo dei temi;
- prioritizzazione dei temi così validati attraverso l’utilizzo di un questionario cartaceo e di uno tool online.
I risultati dei workshop, insieme alle analisi preliminari sopra descritte (trend, settore e benchmark), hanno permesso di determinare la rilevanza esterna dei temi di sostenibilità.
Tale attività, ha riscontrato un giudizio finale dei partecipanti molto positivo, i quali hanno apprezzato la modalità di coinvolgimento e i temi trattati.
Matrice di materialità 2019
La considerazione congiunta della significatività interna ed esterna ha portato all’individuazione delle aree prioritarie e di materialità. La matrice di materialità è stata validata dal management, dal Comitato ESG e dall’AD.
Le analisi sopra descritte hanno consentito inoltre di individuare ulteriori temi che, pur non essendo materiali, risultano tuttavia essere rilevanti per Snam o per i suoi stakeholder. Questi sono: Gestione dei rifiuti, Gestione della risorsa idrica, Occupazione, Rapporti con le autorità e qualità dei servizi, Rapporti con le comunità locali, Rispetto dei diritti umani, Tutela dell’aria.
Tali temi sono stati analizzati e prioritizzati, ma in relazione alle attività di Snam e alle valutazioni degli stakeholder, non ricadono nella categoria dei temi materiali. Tali aspetti sono tuttavia attentamente presidiati e monitorati dalla Società.
Risultanze dell’analisi di materialità rispetto al Decreto
I temi materiali all’interno degli ambiti previsti dal D.Lgs. 254/2016 e successive integrazioni sono risultati essere quelli relativi a Salute e sicurezza, Cambiamento climatico, Tutela del territorio e biodiversità, Green business, Performance economica e creazione di valore, Affidabilità delle infrastrutture e business continuity, Reputazione del brand, Innovazione, Rapporti con le comunità locali, Sviluppo e tutela del capitale umano, Lotta alla corruzione, Business integrity, Diversità e inclusione.
Ambiti del decreto |
Temi materiali 2019 |
Standard GRI di riferimento |
---|---|---|
Ambiente e salute e sicurezza |
Cambiamento climatico, Green business, Salute e sicurezza, Tutela del territorio e della biodiversità |
GRI 302 Energy 2016 |
Aspetti sociali |
Affidabilità delle infrastrutture e business continuity, Innovazione, Performance economica e creazione di valore, Rapporti con le comunità locali, Reputazione del brand |
GRI 201 Economic Performance 2016 |
Aspetti attinenti alla gestione del personale |
Diversità e inclusione, Sviluppo e tutela del capitale umano, |
GRI 401 Employment 2016 |
Tutela dei diritti umani |
Diversità e inclusione |
GRI 406 Non discrimination 2016 |
Prevenzione della corruzione attiva e passiva |
Business Integrity, Lotta alla corruzione |
GRI 205 Anti-corruption 2016 |