Emissioni dirette di CO2eq (Scope 1)
Totale emissioni Scope 1 (ktCO2eq)
Le principali emissioni dirette di Snam (Scope 1) sono le emissioni di metano e di anidride carbonica. Le emissioni di metano (CH4) derivano dal rilascio del gas naturale in atmosfera, dal normale esercizio degli impianti, da interventi di allacciamento di nuovi gasdotti e di manutenzione degli stessi o da eventi accidentali occorsi alle infrastrutture. Le emissioni di anidride carbonica (CO2) sono prodotte dalla combustione di fonti fossili per le attività operative. Infine, una parte trascurabile delle emissioni di gas ad effetto serra deriva dall’utilizzo di idrofluorocarburi (HFC) negli impianti di refrigerazione.
Le emissioni dirette sono state pari a circa 1,27 milioni di tonnellate, in netta riduzione rispetto al 2019 (-5%) ed al 2018 (-15%). Le emissioni di CO2 da combustione sono state pari a circa 0,66 milioni di tonnellate (valore in linea con il 2019 e -9% se comparate al 2018), mentre le emissioni di CO2eq derivanti dalle emissioni di metano e HFC sono state pari a circa 0,62 milioni di tonnellate e 0,001 milioni di tonnellate (-11% rispetto al 2019 e -20% rispetto al 2018).
La valorizzazione della CO2eq è stata effettuata in accordo alle indicazioni dello studio scientifico dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) “Fifth Assessment Report IPCC” che ha assegnato al metano un Global Warming Potential (GWP) pari a 28.
Le emissioni di gas naturale
Le emissioni di gas naturale sono state pari a 35,0 milioni di m3, in riduzione dell’11% rispetto ai 39,2 milioni di m3 del 2019 e del 21% rispetto al 2018, grazie agli interventi di ricompressione del gas in linea, agli interventi con tapping machine (tecnologia che consente di effettuare lo stacco da metanodotti in esercizio per nuovi allacciamenti senza interruzione del servizio), all’utilizzo di tecnologie di Leak Detection and Repair (LDAR) e altre iniziative di sostituzione di componentistica della rete. Tutte queste attività hanno permesso di ridurre sia le emissioni totali di gas naturale che quelle specifiche di metano, evitando l’emissione in atmosfera di oltre 10 milioni di m3 di gas naturale, pari a 183.000 tonnellate di CO2eq evitate (+11% rispetto al 2019). La riduzione complessiva di gas naturale registrata nel 2020 è stata di -30% rispetto al 2015.
I risultati ottenuti sono il frutto dell’avvio di numerose attività finalizzate a monitorare e ridurre le emissioni di metano. In particolare, il programma LDAR (Leak Detection & Repair), uno dei progetti su cui il Gruppo ha impegnato le maggiori risorse, ha consentito l’individuazione e il contenimento delle emissioni fuggitive.
Emissioni totali di gas naturale (milioni di m3)
Emissioni totali di CH4 (t)
Emissioni di metano per km di rete (t/km)
Snam ha anche effettuato una campagna di rilievi delle emissioni fuggitive su un campione rappresentativo di Punti di Linea (impianti necessari al trasporto ed al dispacciamento del gas) con l’aggiornamento dei fattori di emissione per tale tipologia di punti e ha completato la campagna di riparazione delle perdite nelle centrali di spinta e di stoccaggio. Tali attività hanno permesso una riduzione complessiva delle emissioni di metano di circa 1 milione di m3. Inoltre, il Gruppo ha proseguito la campagna di installazione delle valvole a sfera in circa 350 impianti in tre anni, portando a una riduzione di circa 3,87 milioni di m3 in totale.
Nel 2020 Snam ha inoltre ulteriormente incrementato il target di recupero delle emissioni di gas naturale durante le attività di manutenzione portandolo al 40% come media degli ultimi 5 anni. Grazie alle attività di contenimento emissivo implementate nell’anno malgrado la pandemia, il valore 2020 è risultato pari al 49%, ben 9 punti percentuali in più rispetto al target prefissato per il triennio 2021-2023 e in aumento rispetto al dato 2019 (pari al 44%).
I diversi progetti hanno comportato anche la diminuzione delle emissioni totali di metano per kilometro di rete (-10% rispetto al 2019), con un decremento delle emissioni di metano legate all’attività di trasporto, soprattutto rispetto al 2018 (-12%).
Le collaborazioni di Snam per ridurre le emissioni di metano
Snam ha aderito a specifiche iniziative al fine di monitorare in maniera sempre più efficace ed efficiente le emissioni di metano, essendo questa la principale tipologia di emissioni del Gruppo. Oltre ad aver aderito alla Oil and Gas Methane Partnership (OGMP) 2.0, Snam ha organizzato la sessione italiana del MGP (Methane Guiding Principle), in collaborazione con Eni, sulla riduzione delle emissioni del gas naturale, tenuta dall’Imperial College di Londra, con la partecipazione, tra gli altri, delle principali imprese di distribuzione del gas italiane. Inoltre, Snam ha avviato nell’ambito del European Gas Research Group (GERG) una nuova attività di ricerca sulle metodologie di riconciliazione top-down e bottom-up per il rilievo delle emissioni.