Lottare contro la corruzione

Lottare contro la corruzione (Grafico)

L’impegno di Snam nel contrasto alla corruzione in ogni sua forma è gestito nel contesto più ampio dell’etica del business. Negli ultimi anni la Società ha continuato a rafforzare i suoi presidi anticorruzione e ha lavorato per aumentare la consapevolezza dei dipendenti su come identificare e prevenire la corruzione nei vari contesti di business, fornendo loro un riferimento normativo interno sul tema.

La Linea Guida Anticorruzione, applicata a Snam e alle società Controllate e portata a conoscenza delle altre società partecipate allo scopo di promuovere principi e comportamenti coerenti con quelli espressi dalla capogruppo, è allineata al decimo principio del Global Compact, che rinnega la corruzione “in ogni sua forma, inclusa l’estorsione e le tangenti” e delinea chiaramente le condotte consentite e quelle vietate.

La Linea Guida si ispira ai principi di etica, trasparenza, correttezza e professionalità già richiamati nel Codice Etico ed è volta a rafforzare la sensibilità delle persone di Snam nel riconoscere i fenomeni corruttivi e ogni altra tipologia di frode, nonché la loro reattività nel farsi parte attiva per prevenire, reprimere o segnalare le possibili violazioni della normativa anticorruzione.

La Linea Guida Anticorruzione è parte integrante di un più ampio sistema di controllo di etica di impresa, finalizzato a garantire la compliance alle Leggi Anticorruzione, sia nazionali sia internazionali e ai migliori standard internazionali nella lotta alla corruzione, anche a tutela della reputazione di Snam. Questo impegno si traduce non solo nell’attento presidio delle attività del Gruppo, ma anche in una costante attenzione nei rapporti con le controparti, assicurata, tra le altre cose, dalle “Verifiche reputazionali”.

Grazie al costante impegno di Snam sui temi di anticorruzione, etica d’impresa, integrità e trasparenza e nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria di Covid-19, la Società è stata coinvolta in diverse iniziative multilaterali, tra le quali:

  • Safeguards for a resilient COVID-19 response and recovery, primo evento dell’anno organizzato dall’OECD dall’inizio della pandemia. In questa occasione, Snam è stata invitata a parlare dei possibili nuovi rischi di corruzione nel contesto della crisi dovuta alla pandemia globale e delle nuove sfide concrete che le aziende si potranno trovare a gestire nella prevenzione di tali rischi;
  • Business Integrity Forum di Transparency International Italia, dove Snam ha partecipato a numerosi panel e alla tavola rotonda istituzionale “Toward G20/b20 Italian Presidency”;
  • B20 Arabia Saudita:
    • Eventi a margine (side events): (i) Reviving Business for a New Normal, (ii) Enhancing Integrity for Responsible and Inclusive Growth; (iii) Pre-summit Shaping a More Inclusive World Reviving Business for a New Normal;
    • Summit tenutosi ad ottobre, in cui è stato ufficializzato il passaggio di testimone del Forum internazionale del Business alla Presidenza Italiana;
    • Presidenza Saudita: (i) Pursue a Culture of High Integrity in the Public and Private Sectors; (ii) Leverage Emerging Technologies to Manage Risks relating to Corruption and Fraud; (iii) Enhance Integrity and Transparency in Public Procurement;
  • Compliance in times of crisis organizzato dal Partnering Against Corruption Initiative del World Economic Forum;
  • Eventi OECD: (i) Asia Network on Corporate Governance of State-Owned Enterprises; (ii) Working Party on Responsible Business Conduct; (iii) OECD Working Group on Bribery; (iv) Working Party on State Ownership and Privatisation Practices.

Oltre al ruolo di Vice Chair all’interno dell’Anti-Corruption Committee già acquisito nel 2019, ai fini di una progressiva valorizzazione dei temi ESG anche a livello multilaterale, Snam è stata selezionata come membro attivo del Corporate Governance Committee del BIAC (Business at OECD). Con lo stesso obiettivo l’azienda ha partecipato ai tavoli promossi dal World Economic Forum in ambito “ESG e Corporate Governance”. In tutte queste occasioni, la Società ha evidenziato i propri strumenti a presidio della trasparenza e della lotta alla corruzione tra i quali rientrano tra gli altri anche gli incontri formativi, molti dei quali per neoassunti, in materia di etica d’impresa, legalità e anticorruzione che nel corso del 2020 ammontano a 1.414 ore.

Infine, Snam ha eliminato tutte le procedure di compilazione manuale e ha migliorato la tracciabilità, la trasparenza e la sicurezza di tutte le proprie operazioni, digitalizzando il flusso informativo dei dati verso l’Autorità Nazionale Anticorruzione attraverso un’interfaccia diretta tra i rispettivi sistemi informatici e l’assegnazione di un codice identificativo di gara (CIG).

I principi etici e i valori d’impresa

Nel proprio operato quotidiano Snam opera con:

  • trasparenza, onestà, correttezza, buona fede nel rispetto delle regole a tutela della concorrenza;
  • coinvolgimento degli stakeholder, includendo il dialogo su temi come la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa;
  • creazione di valore competitivo per l’azienda, per gli stakeholder e per il territorio in cui essa opera;
  • tutela e promozione dei diritti umani;
  • tutela della libertà individuale in ogni sua forma e ripudio di ogni sorta di discriminazione, di violenza, di corruzione (in ogni sua forma con riferimento a qualsiasi soggetto pubblico o privato) di lavoro forzato o minorile;
  • riconoscimento e salvaguardia della dignità, della libertà e dell’uguaglianza degli esseri umani;
  • tutela del lavoro e delle libertà sindacali, della salute, della sicurezza, dell’ambiente e della biodiversità.

I rapporti con fornitori e business partner

La Linea Guida Anticorruzione pone particolare attenzione alla selezione dei fornitori e business partner, alla gestione dei rapporti con essi e alle relative clausole contrattuali di protezione: al fine di prevenire il rischio di corruzione e di frodi nell’ambito dei rapporti con la catena di fornitura, tutti i fornitori e subappaltatori sono tenuti alla sottoscrizione del Patto Etico e d’Integrità che consente di svolgere analisi reputazionali volte a individuare anticipatamente, anche sulla base di notizie pubbliche, il rischio di possibili infiltrazioni della criminalità organizzata.

Già nel 2019, il Gruppo aveva effettuato questo tipo di verifiche sulla totalità delle controparti, risultato confermato anche nel 2020, con il 100% delle controparti sottoposte a verifica. In particolare, durante l’anno sono state effettuate 7.453 verifiche reputazionali su controparti (di cui 2.758 su fornitori e subappaltatori), a seguito delle quali il Team di Valutazione, a fronte del rilievo di comportamenti illeciti, ha disposto 20 provvedimenti.

A rafforzamento del tema, Snam ha implementato un nuovo processo volto ad avere una conoscenza più profonda dei propri fornitori, non solo da un punto di vista “reputazionale”, bensì di “compliance” in senso ampio. Ha quindi introdotto la nuova categoria delle “Verifiche Compliance5”, che prevedono analisi sulla solidità finanziaria dei fornitori nonché sulla loro idoneità e adeguatezza, sia da un punto di vista tecnico che in termini di HSEQ. La categoria della “Verifica Compliance” andrà gradualmente a sostituire le verifiche reputazionali svolte nelle fasi di ingaggio del fornitore successive alla “qualifica”, garantendo un monitoraggio periodico sulla catena di fornitura a 360 gradi.

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Verifiche reputazionali su fornitori, subappaltatori e partecipanti a procedure di gara:

Suddivisione per tipologia

n.

Provvedimenti adottati

n.

Qualifiche

889

Diniego del nulla osta reputazionale per revisione contrattuale

14

Verifiche Compliance

682

Alert reputazionale

3

Aggiudicazioni/Stipule

639

Revoca dell’aggiudicazione

2

Subappalti

532

Sospensione della qualifica

1

Bandi di Gara

16

Diniego del nulla osta reputazionale per subappalto

0