Investimenti per la transizione energetica
Nell’ottica di mettere la propria infrastruttura al servizio della transizione energetica, nel 2020, Snam ha proseguito e avviato numerosi studi volti all’adattamento della rete al trasporto di miscele di gas naturale e idrogeno (H2). In particolare, il Gruppo ha:
- avviato i test, in collaborazione con i fornitori, su turbine a gas per centrali di compressione per validare l’alimentazione con miscele di gas naturale e idrogeno con idrogeno al 10% variabile;
- emesso normative interne per rendere l’infrastruttura hydrogen ready al 100% realizzando nuovi gasdotti e adeguando quelli esistenti;
- partecipato a gruppi di ricerca, nello specifico con European Gas Research Group (GERG) e in collaborazione con altri trasportatori europei di gas naturale, per rilevare e misurare le emissioni di gas naturale dal sistema di trasporto del gas, valutando lo stato dell’arte e selezionando, di conseguenza, gli strumenti più promettenti che hanno permesso di definire un programma di prove per l’esecuzione delle misure in campo;
- partecipato a Joint Industry Projects per lo studio degli effetti della presenza dell’idrogeno sui sistemi di misura del gas, anche con l’esecuzione di test specifici;
- proseguito l’iniziativa Power 2 Gas, processo attraverso il quale l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili in surplus rispetto ai consumi istantanei viene trasformata in idrogeno da immettere direttamente in rete o utilizzato per la produzione di metano sintetico (SINGAS). In tale ambito è stata ultimata una fattibilità ed avviata un’ingegneria di base per un impianto pilota P2H;
- proseguito l’iniziativa Absorbed Natural Gas (ANG) per stoccare gas naturale in serbatoi contenenti un sorbente poroso permettendo di immagazzinare quantità maggiori di gas naturale rispetto a un serbatoio vuoto di pari volume.
- partecipato all’European Pipeline Research Group (EPRG), un’associazione di ricerca su tematiche relative alle condotte alla quale aderiscono le principali società di trasporto gas e produzione di tubi in ambito europeo. L’EPRG gestisce progetti, suddivisi in Design, Material e Corrosion, mirati al costante incremento della conoscenza per la gestione dell’integrità dei metanodotti lungo tutto il loro ciclo di vita (produzione del tubo, realizzazione della linea ed esercizio del gasdotto). Nel corso del 2020, l’EPRG ha avviato una serie di progetti per studiare il comportamento dell’acciaio, utilizzato nei gasdotti esistenti, rispetto all’introduzione dell’idrogeno in miscela.