Snam in prima linea contro il Covid-19

Il 2020 è stato un anno di incertezze e complessità, un anno in cui l’emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del Covid-19 ha sconvolto la vita quotidiana di ognuno, creando un contesto precario, difficile e ponendo le persone di fronte a situazioni inaspettate. Il virus SARS-CoV-2, diffusosi velocemente in tutto il mondo e dichiarato pandemia dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità l’11 marzo 2020, ha causato conseguenze negative a livello mondiale con impatti sul contesto di business, le catene di approvvigionamento e, direttamente o indirettamente, su tutto il sistema socioeconomico.

L’Italia è stata tra i primi Paesi a essere colpita, identificando il paziente zero già il 21 febbraio 2020, giorno in cui Snam si è immediatamente attivata con misure tempestive e rigorose, che avrebbero caratterizzato il suo operato per i mesi a venire, decisa a garantire la sicurezza e la salute delle sue persone e allo stesso modo assicurando la continuità del servizio, essenziale per la sicurezza energetica del Paese. La Società ha subito creato un team inter-funzionale di circa 20 persone al lavoro h24 per gestire e monitorare lo sviluppo degli eventi, per mantenere un contatto costante con le istituzioni locali e nazionali, con il Commissario straordinario per l’emergenza e con la Protezione Civile, nel rispetto di tutte le disposizioni emanate dal Governo e dalle regioni. Uno dei principali punti di attenzione è stato quello di tenere costantemente aggiornati i dipendenti rispetto alle evoluzioni della pandemia e alla gestione dell’emergenza da parte della Società. Infatti, Snam è stata vicina ai suoi dipendenti non solo attivando tutte le necessarie misure di prevenzione e protezione della salute delle sue persone, ma anche promuovendo iniziative di ascolto, fornendo supporto psicologico, e ripensando la intranet Easy come luogo virtuale di incontro, dove condividere pensieri e riflessioni. Grazie all’iniziativa #distantimauniti, si è rafforzato il senso di comunità, la coesione e l’appartenenza all’azienda. La pandemia ha fatto emergere l’importanza del ruolo sociale delle imprese, evidenziando la necessità di rispondere alle grandi sfide attuali, tra cui la disuguaglianza sociale. In quest’ottica, Snam, guidata dal purpose “Energia per ispirare il mondo” e da un forte spirito di solidarietà, insieme a tutte le sue persone e anche in collaborazione con Fondazione Snam, istituzioni e più di 150 enti del Terzo Settore, ha realizzato numerosi progetti di aiuto, raggiungendo più di 600.000 persone su tutto il territorio nazionale.

#Covid-19 (Grafico)


#Covid-19

Gestione proattiva dell’emergenza

21 febbraio 2020: creazione di un team inter-funzionale di circa 20 persone al lavoro 24 ore su 24 con l’obiettivo di seguire gli sviluppi dell’emergenza, garantire la sicurezza e la business continuity e dialogare con gli stakeholder

#SnamNonSiFerma (Grafico)


#SnamNonSiFerma

Attivazione immediata di precauzioni

Adozione di adeguate misure precauzionali e sistemi di gestione da remoto per la messa in sicurezza delle sale di controllo, impianti e sedi territoriali e per garantire la business continuity

#FermiamoloInsieme (Grafico)


#FermiamoloInsieme

1.600 ventilatori polmonari
4,7 milioni di mascherine

20 milioni di euro stanziati anche attraverso Fondazione Snam per realizzare iniziative in favore del sistema sanitario italiano e del terzo settore

Hanno partecipato 1.200 dipendenti
4.000 ore donate
1,1 milioni di euro raccolti e donati
250 ore di ferie cedute

"Diamo forma al futuro", una campagna di raccolta fondi a cui i dipendenti hanno potuto contribuire attraverso:

  • Payroll giving: donazione di una o più ore dal proprio cedolino
  • Cessione della RAL: cessione da parte dei dirigenti di una percentuale della propria RAL (Retribuzione Annua Lorda) tra il 5% e il 25%
  • Match-giving: raddoppio dell’importo della donazione dei dipendenti tramite il matching da parte di Fondazione Snam
  • Donazione di giorni di ferie interni: donazione dei giorni di ferie dei dipendenti ai colleghi in difficoltà

Oltre 200 famiglie raggiunte
Snam, tramite Snam4Mobility e in collaborazione con Wetaxi, ha trasportato gratuitamente cibo e altri prodotti essenziali nell’area metropolitana di Napoli per conto di ActionAid e Proodos utilizzando veicoli alimentati a CNG

#DipendentiAlCentro (Grafico)


#DipendentiAlCentro

Estensione smartworking già dal 24 febbraio

Predisposizione e rafforzamento dello smart working, prima nelle aree più esposte al virus, poi esteso a tutte le regioni, mantenendo le attività essenziali per la continuità del business

3.200 pulsiossimetri distribuiti
Distribuzione di pulsiossimetri per misurare la saturazione o percentuale di ossigeno nel sangue e la frequenza cardiaca a tutta la popolazione aziendale

1.557 test sierologici
231 tamponi

Screening sierologico preventivo su base volontaria a disposizione di tutta la popolazione aziendale con eventuale accesso al test tampone in caso di necessità

3 webinar con il CEO
+400 messaggi condivisi

Comunicazione costante con i dipendenti tramite email giornaliere e aggiornamenti consultabili sulla intranet. Creazione di una casella di posta elettronica per rispondere a domande e dubbi e dare supporto. Creazione del «muro virtuale» sulla intranet per raccogliere pensieri e riflessioni dei dipendenti. Creazione della campagna di webinar e di condivisione
#distantimauniti

Pulse survey Covid-19: un questionario per monitorare il microclima in azienda

Iniziative di welfare: rimborso e ricerca baby sitter, servizio delivery su richiesta e fornitura di buoni pasto, polizza Covid a copertura del ricovero causa virus pandemico, workshop dedicati a sana alimentazione, supporto psicologico, yoga, pilates, mindfulness, ginnastica posturale, digital detox, piattaforma di recupero, orientamento scolastico e videolezioni, anche one to one, con insegnanti certificati