La presenza di snam nel trasporto in Italia
Snam, attraverso le società controllate Snam Rete Gas e Infrastrutture Trasporto Gas, è il principale operatore italiano di trasporto e dispacciamento di gas naturale sul territorio nazionale, disponendo della quasi totalità delle infrastrutture di trasporto in Italia, con oltre 32.600 chilometri di gasdotti in esercizio in alta e media pressione (circa il 94% dell’intero sistema di trasporto). Snam gestisce la rete dei gasdotti attraverso 8 distretti, 48 centri di manutenzione distribuiti sul territorio, 13 impianti di compressione, inclusi i due impianti di Minerbio e Sergnano entrati in esercizio nel 2018, e un centro di dispacciamento, recentemente rinnovato nelle strutture e nella tecnologia. Il gas proveniente dall’estero è immesso in rete nei nove punti di entrata, in corrispondenza dei 6 punti di interconnessione con i metanodotti (incluso il gasdotto TAP entrato in esercizio nel novembre 2020) e dei tre punti di interconnessione con i terminali di rigassificazione del GNL. Una volta importato, prodotto e rigassificato, il gas è movimentato fino alle reti di distribuzione locale, ai punti di riconsegna della rete regionale, o ai grandi clienti finali (centrali termoelettriche e impianti industriali).
Snam conferisce capacità di trasporto agli shipper che ne fanno richiesta. In questo modo, gli utenti acquisiscono il diritto di immettere o di ritirare, in qualsiasi giorno dell’anno termico, un quantitativo di gas non superiore alla portata giornaliera conferita. Le condizioni di accesso al servizio sono contenute nel Codice di Rete. Gli shipper hanno la possibilità di effettuare cessioni e scambi di gas presso un Punto di Scambio Virtuale (PSV) della Rete Nazionale, grazie alla piattaforma informatica loro dedicata.
La capacità di trasporto della rete ha permesso, anche per l’anno 2020, di soddisfare integralmente la domanda di capacità da parte degli Utenti. Oltre alla capacità di trasporto offerta presso i Punti di Entrata interconnessi con metanodotti esteri e presso i rigassificatori di GNL pari a 363,1 milioni di metri cubi/giorno nell’anno, Snam ha reso disponibili ulteriori capacità di trasporto ai punti di entrata interconnessi con le produzioni nazionali per un totale di 22,0 milioni di metri cubi/giorno e con le produzioni di biometano per un totale di 0,6 milioni di metri cubi/giorno.
Nel corso degli ultimi 17 anni gli operatori del trasporto sono cresciuti costantemente, passando dai circa 30 operatori del 2003 ai circa 213 operatori nel 2020 (tra shipper e trader).
Nel 2020 sono stati stipulati 103 contratti di allacciamento per la realizzazione di nuovi punti di consegna/riconsegna o per il potenziamento di punti esistenti, 19 contratti relativi all’immissioni di biometano e 35 al servizio di Aree di Servizio CNG.
L’informativa del settore Trasporto di gas naturale include i valori delle società Snam Rete Gas, Infrastrutture Trasporto ed Enura.