Monitoraggi e ripristini ambientali nello sviluppo della rete dei gasdotti
Snam considera di particolare importanza la salvaguardia del valore naturale dei territori interessati dalle proprie attività. Per questo motivo già durante la fase di progettazione delle proprie opere attua le scelte progettuali più opportune per evitare e minimizzare gli impatti sulla biodiversità. Una volta che le infrastrutture sono state completate, la Società effettua gli opportuni ripristini ambientali e ne avvia il monitoraggio in accordo e in collaborazione con gli enti preposti. Inoltre, qualora fosse necessario, Snam adotta pratiche di compensazione dei propri impatti.
L’obiettivo dei ripristini della vegetazione, in particolare dei rimboschimenti, non è la sola ricostituzione delle aree boschive, ma è la generale ricomposizione del paesaggio e la ripresa della funzionalità biologica delle aree vegetate, intese soprattutto nel loro ruolo di habitat faunistico con specifiche caratteristiche di biodiversità. Ai ripristini e rimboschimenti fa seguito l’esecuzione delle “cure colturali”, ovvero la cura e la manutenzione, per un periodo di almeno cinque anni, delle piantine messe a dimora.
I progetti di monitoraggio riguardano i tracciati di alcuni metanodotti che interferiscono, anche solo marginalmente, con gli ambiti territoriali naturali di valore faunistico ed ecologico. Tali programmi sono finalizzati alla verifica del processo di rinaturalizzazione delle aree interessate dai lavori, sulla base del confronto tra le condizioni dopo i ripristini (“post-operam”) e le condizioni originarie (“ante-operam”). I monitoraggi sono normalmente eseguiti per gli habitat più significativi individuati nella fase progettuale. L’andamento dei km di metanodotti soggetti a ripristini vegetazionali dipende dai km di linea realizzati nell’anno e dagli ambienti che hanno attraversato.
Prevenzione degli infortuni e tutela della salute
Il Gruppo Snam è costantemente impegnato a sviluppare e promuovere la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro aziendali, in un processo di miglioramento continuo delle proprie performance HSE in accordo alla Politica HSEQ (Salute e Sicurezza, Ambiente e Qualità).
La prevenzione degli infortuni è condotta con l’adozione di azioni mirate volte a eliminare o ridurre i fattori di rischio caratteristici delle attività lavorative. Tali azioni sono elencate nella tabella sottostante.
Area gestionale |
Attività |
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Riduzione dei fattori di rischio caratteristici delle attività lavorative anche attraverso attività di risk assessment |
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Snam4Safety |
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Formazione specialistica |
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Coinvolgimento dei fornitori |
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La tutela della salute dei lavoratori si fonda sul continuo controllo degli elementi di rischio analizzati nei processi aziendali e sull’attuazione di adeguate misure di prevenzione e protezione. Periodicamente sono eseguiti sopralluoghi negli ambienti di lavoro dal Medico Competente e dal Servizio di Prevenzione e Protezione, al fine di valutare le condizioni lavorative e ambientali e per individuare eventuali misure preventive o di miglioramento.
I lavoratori di Snam non sono sottoposti a un rischio elevato di contrarre malattie professionali e coloro che sono esposti a specifici fattori di rischio sono sottoposti a sorveglianza sanitaria periodica e rientrano in specifici protocolli sanitari, ai quali si aggiungono eventuali visite specialistiche integrative. Il personale che, per esigenze di servizio, debba recarsi in paesi extraeuropei, viene sottoposto a una profilassi specifica.
Nell’ambito della promozione della salute dei dipendenti, Snam attiva diverse iniziative di welfare, tra cui, per esempio, una campagna di vaccinazione antinfluenzale, un piano di diagnosi precoce per la prevenzione oncologica, convenzioni con istituti specializzati.
A seguito della pandemia da Covid-19, tali iniziative sono state estese attraverso la distribuzione di pulsiossimetri idonei alla segnalazione da remoto di valori di saturazione fuori norma a tutti i dipendenti e di dispositivi di protezione individuale, la possibilità di effettuare un test sierologico gratuitamente e la sottoscrizione di una polizza assicurativa, totalmente a carico di Snam, che garantisce una copertura per tutti i dipendenti nel caso di ricovero ospedaliero causato dalla contrazione del Covid-19. Inoltre, i dipendenti sono stati messi nelle condizioni di lavorare adeguatamente da casa attraverso il potenziamento dello smart working, assicurando, dunque, il distanziamento interpersonale. In aggiunta, sono state sospese le trasferte e messe in sicurezza le sale di controllo, gli impianti e le sedi territoriali dove la presenza del personale era necessaria per garantire la continuità del servizio.