Snam in breve
Nata nel 1941, la Società Nazionale Metanodotti, diventata poi Snam, è il principale operatore in Italia e in Europa nella realizzazione e nella gestione integrata delle infrastrutture del gas naturale. Negli anni la Società ha sviluppato una rete sostenibile e tecnologicamente avanzata, garantendo la sicurezza degli approvvigionamenti, abilitando la transizione energetica e favorendo lo sviluppo dei territori nei quali opera.
In Italia, Snam presidia le attività di trasporto, dispacciamento e stoccaggio del gas naturale e di rigassificazione del gas naturale liquefatto (GNL). Rispetto a questi tre core business, Snam ha il primato, a livello europeo, per estensione della rete di trasmissione (oltre 41.000 km, comprese le attività internazionali) e per capacità di stoccaggio di gas naturale (circa 20 miliardi di metri cubi, comprese le attività internazionali). Per quanto riguarda il business della rigassificazione, Snam è tra i principali operatori continentali attraverso il terminale di Panigaglia e le quote negli impianti di Livorno (OLT) e Rovigo (Adriatic LNG) per l’Italia e Revithoussa (DESFA) per la Grecia, per una capacità di rigassificazione complessiva pro quota di circa 8,5 miliardi di metri cubi annui.
Oltre a questi tre business che caratterizzano l’operatività di Snam dalla sua nascita, la Società ha cominciato ad investire numerose e sempre crescenti risorse nei nuovi business: biometano, efficienza energetica, mobilità sostenibile e idrogeno. Grazie ad essi, Snam contribuisce alla decarbonizzazione del sistema italiano, costruendo distributori di gas naturale compresso (CNG e bio-CNG) e liquefatto (LNG, bio-LNG e Small-scale LNG – SSLNG) e infrastrutture di biometano da rifiuti organici e scarti agricoli e agro-industriali, fornendo servizi di efficienza energetica per condomini, pubblica amministrazione e industria e predisponendo la base per l’infrastruttura a supporto dell’idrogeno.
Nel contesto europeo, Snam si distingue per gli accordi con importanti attori del settore e partecipazioni dirette nel capitale sociale di diverse società. Inoltre, il Gruppo esporta il proprio know-how offrendo servizi di ingegneria e tecnico-operativi per gli altri operatori del gas sia nei mercati nazionali sia internazionali.
Attraverso le proprie consociate internazionali, opera in Albania (AGSCo), Austria (TAG, GCA), Cina (Snam Gas & Energy Services Beijing), Emirati Arabi Uniti (ADNOC Gas Pipelines), Francia (Terēga), Grecia (DESFA), e Regno Unito (Interconnector UK). Snam è inoltre uno dei principali azionisti di TAP (Trans Adriatic Pipeline), il tratto finale del Corridoio Sud del gas.
Attraverso la società controllata Snam Gas & Energy Services, con sede a Pechino, Snam presidia lo sviluppo del mercato del gas in Cina, attraverso le proprie competenze distintive nel settore.
Come testimoniano le modifiche apportate allo Statuto nel mese di febbraio 2021, Snam si impegna a favorire la transizione energetica verso forme di utilizzo delle risorse e delle fonti di energia compatibili con la tutela dell’ambiente e la progressiva decarbonizzazione e a perseguendo dunque un successo sostenibile.
Snam fa parte dei cosiddetti business ad alta intensità di capitale e si focalizza principalmente sulle attività regolate. La regolazione prevede sistemi tariffari che consentono di coprire i costi sostenuti dall’operatore e un’equa remunerazione del capitale investito. Il Gruppo, quindi, è in grado di mantenere un profilo di rischio piuttosto limitato e di remunerare gli azionisti in maniera sostenibile, garantendo anche la prestazione di servizi a tutti gli operatori della catena del valore secondo criteri non discriminatori e ponendo e rispettando elevati standard di qualità e sicurezza.
Il modello di business di Snam, che integra i temi ambientali, sociali e di governance verso un modello di sviluppo sostenibile, è volto alla valorizzazione dei talenti, alla trasparenza nei rapporti con i territori, le comunità e gli stakeholder attraverso un costante dialogo e le iniziative sociali di Fondazione Snam. In linea con quest’ottica, Snam ha avviato numerosi progetti per promuovere un sistema energetico più sostenibile non solo nel settore in cui opera, ma anche nell’intero sistema Paese. Parallelamente, il Gruppo ha sviluppato iniziative ed interventi nell’ambito dell’efficienza energetica, del gas naturale compresso (CNG), del gas naturale liquefatto (GNL), del biometano e dell’idrogeno. L’approccio di Snam verso questi nuovi business è volto all’indipendenza di ognuno attraverso la creazione di business unit dedicate con lo scopo di concentrare conoscenza, expertise e know-how nei singoli progetti per ottimizzarne i risultati. Il 2020 ha proseguito quanto cominciato da Snam nel 2019, ribattezzato come l’”anno dell’idrogeno”, grazie alle diverse politiche nazionali e comunitarie che anticipano, con riferimento all’Italia, una percentuale di idrogeno immesso in rete del 2% al 2030 e del 5% al 2040. In tale contesto Snam ha siglato diversi accordi e partnership (tra le quali quelle complementari con De Nora e ITM) con l’obiettivo di continuare a sviluppare il proprio posizionamento nel settore dell’idrogeno andando a ricoprire un ruolo di leader in Italia, ma anche nei mercati internazionali.
Dal 2001 Snam è tra le società quotate nella Borsa Italiana e il suo titolo è presente non solo nell’indice azionario italiano FTSE Mib, ma anche in alcuni tra i principali indici internazionali (Stoxx Europe 600 e Stoxx Europe 600 Utilities). Data l’importanza che la sostenibilità riveste nel business di Snam e nelle sue scelte strategiche, il Gruppo fa anche parte di alcuni tra i più prestigiosi indici di sostenibilità, tra cui il FTSE4Good. Considerando i rating ESG, Snam si trova ai vertici di MISCI (MISCI World ESG e MSCI ACWI ESG), Sustainalytics, ECPI, Ethibel, Vigeo. Nel 2020 si è confermata all’interno del Gender-Equality Index (GEI), istituito da Bloomberg, ed è stata promossa nella A list da CDP (ex Carbon Disclosure Project).
Evento rilevante del 2020 è stato la presentazione del nuovo Piano Strategico 2020-2024, che va a rinnovare gli impegni di Snam su tre pillars fondamentali: rafforzamento del core business, internazionalizzazione e contributo alla transizione energetica. Il nuovo piano, chiamato Towards Net Zero, prevede obiettivi di lungo termine, che vedono la Società impegnata a raggiungere la neutralità carbonica nel 2040, in anticipo rispetto ai target previsti dall’Unione Europea. Aumentano gli investimenti, dedicati alla transizione energetica puntando sullo sviluppo tecnologico, l’innovazione e i nuovi business, i cui investimenti sono passati da 400 milioni di euro a più di 700 milioni di euro. Gli obiettivi legati alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2) presentati parallelamente al Piano Strategico 2020-2024 sono sfidanti ed ambiziosi. Snam prevede infatti di ridurre tali emissioni del 50% entro il 2030 e di diventare un’azienda carbon neutral al 2040.
Inoltre, il nuovo Piano Strategico ha visto anche la definizione della ESG Scorecard, strumento pensato per fornire massima disclosure sui principali aspetti ambientali, sociali e di governance e per valutare la performance del gruppo rispetto ad alcuni target definiti per i prossimi tre anni, a conferma del fatto che Snam integra profondamente le tematiche sociali, ambientali e di governance all’interno delle proprie decisioni legate al business e punta al miglioramento delle sue performance di sostenibilità oltre che finanziarie.
Negli anni, il ruolo rivestito dalla lotta al cambiamento climatico e dalla sostenibilità è cresciuto, diventando, di fatto un elemento profondamente integrato nelle strategie di business del Gruppo. Dallo sviluppo di nuovi business, direttamente associabili all’impegno per la transizione energetica, agli investimenti nelle infrastrutture energetiche regolate focalizzati sulle sostituzioni in ottica hydrogen ready, sulla digitalizzazione e sulla decarbonizzazione. Dall’integrazione degli obiettivi di sostenibilità nella propria strategia finanziaria, al peso crescente della finanza sostenibile nel funding disponibile, Snam si impegna costantemente per operare nel rispetto dell’ambiente e per favorire la decarbonizzazione con azioni concrete e per la creazione di valore nel lungo termine per gli stakeholder.
Tale impegno è stato formalizzato ed inserito nello Statuto, una decisione significativa e che evidenzia il posizionamento di Snam come una realtà che non si ferma ad essere un operatore nel settore dell’energia che realizza e gestisce le infrastrutture, ma che vuole offrire un contributo alla Società, che richiede di investire oggi, per ottenere risultati tangibili domani.